Polipectomia, curiosità
Salve gentili dottori,
Ho da fare alcune domande più che altro di carattere informativo.
Ovvero:
La mia ginecologa privata lavora in una clinica privata che effettua anche interventi di ambulatorio.
La dottoressa mi ha trovato un polipo cervicale e mi ha detto che entro l’estate dovremo effettuare una polipectomia per rimuoverlo.
Ovviamente tutto questo presso il suo ambulatorio privato che non vi sto a dire quanto costa.
La mia domanda è questa: se volessi operarmi in ambulatorio pubblico come dovrei fare?
Stessa questione per un fibroma che ho, che mi consiglia di togliere quando deciderò di avere una gravidanza, anche in quel caso come funziona?
Il medico privato scrive una ricetta per l’intervento?
Vorrei che mi fosse spiegato l’iter.
(X es: dottore fa la ricetta.
Io vado in ambulatorio x mettermi in lista ecc...)
Grazie mille!
Ho da fare alcune domande più che altro di carattere informativo.
Ovvero:
La mia ginecologa privata lavora in una clinica privata che effettua anche interventi di ambulatorio.
La dottoressa mi ha trovato un polipo cervicale e mi ha detto che entro l’estate dovremo effettuare una polipectomia per rimuoverlo.
Ovviamente tutto questo presso il suo ambulatorio privato che non vi sto a dire quanto costa.
La mia domanda è questa: se volessi operarmi in ambulatorio pubblico come dovrei fare?
Stessa questione per un fibroma che ho, che mi consiglia di togliere quando deciderò di avere una gravidanza, anche in quel caso come funziona?
Il medico privato scrive una ricetta per l’intervento?
Vorrei che mi fosse spiegato l’iter.
(X es: dottore fa la ricetta.
Io vado in ambulatorio x mettermi in lista ecc...)
Grazie mille!
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Dr. Marcello Navazio
Ginecologo, Endocrinologo, Dietologo
699 25
Gentile signora, per accedere ad una struttura pubblica può chiedere al suo ginecologo privato una certificazione della patologia riscontrata ed eventuale modalità di trattamento consigliata e con quella passare dal suo medico di base per ottenere una richiesta di prestazione presso ospedale o struttura convenzionata ; questi ultimi in genere, però, non procedono direttamente ad intervento teraputico ma svolgono prima un nuovo accertamento di conferma diagnostica.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna
[#2]
dopo
Utente
Dottor Navazio,
La ringrazio tanto per i chiarimenti. Avrei solo un altro paio di domande in merito: 1) capita che il medico di base si rifiuti di formulare la richiesta di prestazione nonostante la certificazione del medico privato?
2) dopo aver ottenuto la richiesta di prestazione dal medico di base, dove ci si reca per chiedere tale prestazione?
Grazie
La ringrazio tanto per i chiarimenti. Avrei solo un altro paio di domande in merito: 1) capita che il medico di base si rifiuti di formulare la richiesta di prestazione nonostante la certificazione del medico privato?
2) dopo aver ottenuto la richiesta di prestazione dal medico di base, dove ci si reca per chiedere tale prestazione?
Grazie
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Dr. Marcello Navazio
Ginecologo, Endocrinologo, Dietologo
699 25
1 - Il medico di base, se non si "fida" del parere privato, deve sempre, se non è capace o non si vuole assumere la responsabilità di confutare una diagnosi specialistica, inviare a Collega del Servizio pubblico per competenza
2 - Con la richiesta mutualistica ci si reca presso un Centro Unificato di Prenotazione (CUP) dove verrà proposto il primo appuntamento disponibile in ospedale o poliambulatorio convenzionato
2 - Con la richiesta mutualistica ci si reca presso un Centro Unificato di Prenotazione (CUP) dove verrà proposto il primo appuntamento disponibile in ospedale o poliambulatorio convenzionato
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 922 visite dal 16/04/2020.
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