Cistite ricorrente dopo un rapporto

Gent.mi Dottori,
ho 29 anni e il mio problema è la cistite ricorrente. Mi sono resa conto che è una cistite che compare qualche giorno dopo un rapporto sessuale con il mio ragazzo (è da pochi mesi, circa 6 che ho iniziato un’attività sessuale). Credo che non sia batterica, ma da trauma meccanico. Infatti, non mi capita ogni qual volta ho un rapporto, ma solo quando nel rapporto le spinte le sento più forti, come può capitare in alcune posizioni. In quest’ultimo periodo, dal mese di maggio circa, ho avuto ben tre episodi. Al primo episodio mi sono automedicata con il Monuril, ma al secondo (che è stato molto forte: pesantezza-bruciore alla vescica, bruciore-dolore durante e alla fine della minzione, piccolo sanguinamento e urina rosea) ho fatto l’esame completo delle urine + urinocoltura, il cui esito è stato tutto NEGATIVO. Il mio medico però mi ha comunque prescritto 3 giorni di antibiotici Levoxacin 250 mg e una piccola cura di un mese con gli integratori Utiactiv. Quando prendo gli antibiotici, tutto passa e ritorno come prima, infatti al terzo episodio ho di nuovo assunto il Levoxacin per 3 giorni. Desidero chiedervi come posso risolvere questa situazione, sarà per sempre così?!E’ comune avere questo tipo di cistite dopo i rapporti? Dovrei fare altri accertamenti?Inoltre mi chiedevo se è consigliabile fare anche una visita ginecologica… da questo punto di vista non ho disturbi attualmente. Nessuna perdita particolare e un ciclo regolare di circa 30 gg. Spero possiate confortarmi, perché mi sto avvilendo… psicologicamente adesso ho timore a fare l’amore con il mio ragazzo… perché ho paura di stare male… e poi non voglio più prendere tutti questi antibiotici ogni qual volta ritorna la cistite. C'è qualche altro rimedio, se dovesse ritornare il disturbo?
Vi ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e per l’aiuto.
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Ginecologo, Anestesista, Andrologo, Patologo della riproduzione, Senologo attivo dal 2009 al 2009
Ginecologo, Anestesista, Andrologo, Patologo della riproduzione, Senologo
Non esistono cistiti "da trauma".Alcune donne sono più esposte a cistiti ricorrenti.Se l'urinocoltura è stata eseguita prima di 7-10 giorni dall'assunzione di Monuril(che è un ottimo farmaco)può avere dato negatività.Esistono poi cistiti "abatteriche"(es.da alimenti) per cui curi molto l'alimentazione evitando prodotti irritanti come eccessi di sale e zucchero,bevande gasate,alcoolici,spezie varie ecc.
Non usi assorbenti interni e solo prodotti anallergici
(salvaslip e asorbenti intimi del tipo Presteril Lady).
Massima igiene delle mani e costante toilette di pulizia interna ed esterna dopo ogni rapporto.
Faccia effettuare al suo compagno,anche se non è sintomatico,esame urine,urinocolura e tampone uretrale.
Non assuma antibiotici a casaccio senza essere sicura del germe responsabile perchè potrebbe creare future resistenze agli antibiotici.Prenda regolarmente fermenti intestinali e beva molto.Faccia lo stesso una visita ginecologica.Si astenga dai rapporti sessuali durante l'eventuale cura,associando eventualente la terapia anche al partner.
Faccia attenzione anche ai profilattici per eventuali allergie al lattice o alla polverina di protezione del dispositivo.Assuma periodicamente, quando può ,camomilla poco concentrata e senza zucchero o acqua di lattuga cotta.
Saluti.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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