Un forte schiocco che ha risentito

Buonasera, mi chiamo Angelo e vi scrivo perché ho un urgente bisogno di un consiglio. Mia sorella ha 28 anni, per due anni consecutivi e fino a novembre 2006 la mattina nello sbadigliare accusava un blocco all’apertura della bocca e quindi uno schiocco alla mandibola, fino a quando in seguito ad un forte schiocco che ha risentito per tutta la testa ha iniziato ad avere giri di testa, dolori alle orecchie, perdita di equilibrio e pesantezza alle caviglie. A dicembre 2006 sono sopraggiunti forti mal di testa spesso accompagnati da intensi bruciori, spesso nausea e mancanza di coordinamento nello stare all’impiedi. Dopo una visita dal dentista, che ha riscontrato una leggera malocclusione, dovuta anche a quattro estrazioni fatte dieci anni prima (una a destra e una a sinistra superiore, e una a destra e una a sinistra inferiore), ha fatto delle radiografie dell’A.T.M. bilaterale (scarsa migrazione dei condili nella proiezione a bocca aperta con appianamento del culmen condiloideo di sn). Quindi le è stato fatto un byte, da portare tutto il giorno, che da gennaio a marzo ha alleviato un po’ i sintomi precedenti, permettendole anche una migliore apertura della bocca. Le sono però iniziati scricchiolii al collo ed alle articolazioni. Poi ha cambiato dentista. Il secondo dentista le ha fatto fare una TAC (a sn il condilo appare deformato con appiattimento e minimo avallamento della convessità ed appuntimento osseo del margine corticale osseo anteriore ; discreta sclerosi della superficie articolare ; aumentato appare lo spazio temporo-mandibolare ; regolare appare la cavità glenoidea articolare temporale ed il tubercolo articolare ; a destra tutto regolare ; non apprezzabili lesioni ossee traumatiche recenti bilateralmente). Le ha consigliato di mettere il byte solo la notte perché non adatto al suo problema, ma le propone di farne uno nuovo e di iniziare una terapia nella quale sono previste anche delle sedute da un omeopata. Da quando porta il byte solo la notte però, alcuni dei sintomi che aveva prima si sono aggravati di nuovo e spesso avverte anche dei dolori alla base dei piedi. Desidererei da voi un consulto per sapere quale sia lo specialista più adatto al quale possiamo rivolgerci. Spero che mi rispondiate al più presto, per avere la possibilità di rivolgerci a qualcuno che possa trovare una soluzione a questo problema che di giorno in giorno sembra sempre più difficile. Grazie e spero al più presto. Angelo.
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Dr. Massimo Russo Dentista 9
Caro Angelo, purtroppo la patologia occlusale può portare a seri disturbi come capogiri e dolori diffusi e talvolta insonnia ansia, fotofobia,nausea etc. poichè l'articolazione temporo mandibolare è prossima a centri di vitale importanza: le basti pensare che i pugili colpendo la mandibola mandano KO l'avversario. Nel suo racconto molto dettagliato non ho letto altro che di accertamenti strumentali ma non di una visita adeguata. La visita Gnatologica prevede:
1-Palpazione dei muscoli masticatori intra ed extra orali (Talvolta una semplice miosite o contrattura può causare una grave sintomatologia)
2-Palpazione intra auricolare a bocca aperta e chiusa per la valutazione di eventuali edemi periarticolari
3-Valutazione della simmetria di apertura in apertura lenta
4-Marcatura delle superfici occlusali in occlusione centrica ed in parafunzione
5-Deprogrammazione neuromuscolare (IMPORTANTISSIMA: si immettono dei rulli di cotone tra i denti PER 2 ORE per evitare di farli toccare e si esegue una ginnastica con il collo in ambiente rilassante.
6-Marcatura delle superfici occlusali subito dopo la deprogrammazione per differenziare i punti di contatto con la precedente rilevazione ed evidenziare discrepanze
7-Prova dinamometrica per valutare la forza della stretta di mano su ambedue le mani e prima e dopo la deprogrammazione, per valutare la possibbile influenza della mandibola sull'apparato muscolo schele trico.

Insomma bisogna fare una visita che dura circa 2 ore e mezza prima di indirizzarsi verso una patologia articolare pura, o mista muscolare,o muscolare pura, o funzionale.
Solo dopo aver individuato il problema si va alla ricerca di dati strumentali di conforto alla diagnosi che possono essere: miografia, RMN,TC,Esami ematologici, e talvolta Polisonnografia, dato che una cattiva respirazione nasale può causare ipertono muscolare dei muscoli masticatori con parafunzioni notturne subdole.
Va anche visitata la colonna vertebrale ed i piedi per vedere se c'è una sindrome che interessa tutto l'apparato locomotore e che si chiama Sindrome Gnatovertebrale.
A differenza della lunga spiegazione per capire il problema le terapie sono per lo più semplici e per lo più ci si avvale di bite, ma i bite non sono tutti uguali, li consideri un pò come delle chiavi che sembrano tutte uguali ma solo una può aprire la sua porta di casa.
Dott. Massimo Russo
Siracusa
093138108
3355241706
massimodott.russo@alice.it

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Dr. Alberto Ricciardi Dentista 64 2
1) è fondamentale un'accurata visita per capire REALMENTE quale sia la causa PRIMARIA dei disturbi.
2) una volta stabilito che la causa scatenante sia il collasso della dimensione verticale, ristabilire la stessa madiante ( eventuale ) correzione ortodontica e successiva protesizzazione ( rimettere i denti che mancano... anche finti, purchè ci siano )
3) protesi fisse provvisorie per almeno 6 mesi fino alla definitiva ( si spera ) scomparsa dei sintomi, e poi protesi definitive , magari in ceramica.
4) affidarsi ad un professionista serio che abbia un'ottima reputazione.

Saluti <<alberto.ricciardi@hotmail.it>>

Dr. Alberto Ricciardi
Odontoiatra - Ipnotista
via Fratelli Rosselli 16, 87075 Trebisacce (CS)
tel 3495338167

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentilissimi Dr. Russo e Dr. Ricciardi, grazie tantissimo per il vostro tempestivo consulto. Una cosa da dire, per quanto riguarda le quattro estrazioni, è che tra i denti ormai non è rimasto quasi più spazio, visto che ai tempi non era stato previsto nessun apparecchio ortodontico. Inoltre adesso si pone la necessità di estrarre una radice nella parte inferiore a sinistra (ovvero nella parte interessata dal problema riscontrato dalla TAC) e lo stesso dentista ha detto che ci sarà un ulteriore spostamento dei denti. Ciò che preoccupa è che questo possa causare un ulteriore aggravarsi dei problemi sopra elencati. Per quanto riguarda il nuovo byte, il dentista ha detto che piano piano verrà modificato con l'aggiunta di una resina per modificarne lo spessore e creare una forzatura alla mandibola per farla rialzare.
Desidererei avere un consiglio da parte vostra se farle fare una visita presso uno specialista in gnatologia, un maxillo facciale oppure un posturologo, e se conoscete qualcuno che sia in provincia di Agrigento. Grazie anticipatamente per il vostro interessamento.
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Dr. Massimo Russo Dentista 9
Bhe io sono un Maxillo e mi occupo da 20 anni di casi complessi e gnatologia ed ho pazienti che mi raggungono da tutta la Sicilia ed oltre, una volta al mese vado a far consulenza presso uno studio a Canicattì.
Purtroppo non saprei darle altri indirizzi.
Massimo Russo
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile Dr Russo, la ringrazio ancora una volta per avermi risposto. Mi interesserebbe sapere il giorno, gli orari e lo studio presso il quale lei effettua le sue visite a Canicattì, per poterla eventualmente contattare. Ancora grazie, Angelo.
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Dr. Enio Dell'Artino Dentista 143
Visita Gantologica, indagine cefalometrica, Kinesiografica, tracciato elettromiografico.
Questo l'iter da seguire prima di una diagnosi ed una terapia corretta.
Saluti

Dr Enio Dell'Artino
Viale Lavagnini, 45 Firenze
Via Colombo 16/b Scandicci Fi
tel 055 481829 - 499646