Riduzione traslazione candilo

Buongiorno.
Ho 31 anni, e da anni ho lievi disturbi all’ATM. Il motivo secondo me e secondo il mio dentista è dovuta al fatto che sul lato sinistro della bocca non ho una buona occlusione (denti dell’arcata sup e inf. non si “incastrano” perfettamente ma si toccano un po’…sulla sinistra invece l’occlusione è molto buona). Porto il bite da quando ho 15 anni…sono onicofago da una vita…ma da quando ho approfondito il problema ho subito smesso….sono ingegnere e lavoro molto spesso sotto pressione…soffro di bruxismo di notte e quando faccio qualcosa in cui devo particolarmente impegnarmi “digrigno” i denti anche di giorno.
Soffro anche a volte di leggeri mal di schiena ed ho una piccola rotazione del bacino che mi ha causato una gamba 8 mm più corta dell’altra…. il ciò è stato corretto con un rialzo e il dolore alla schiena mi passa con specifici esercizi che mi ha insegnato un fisioterapista/osteopatia.
Ogni tanto sento un po’ di dolore all’ATM sulla destra e ogni volta che apro la bocca oltre una certa angolazione sento rumore.
Da pochi giorni ho effettuato RX panoramica ed RX ATM. Il risultato è quanto segue:
L’esame radiografico delle arcate dentarie, eseguito mediante artopantogramma, non mette in evidenza lesioni osteitiche o granulomatose.
L’indagine viene ampliata mediante esecuzione di radiogrammi mirati a livello delle ATM.
A destra si evidenziano iniziali manifestazioni artrosiche caratterizzate da sclerosi dei capi articolari, riduzione della interlinea articolare ed evidente riduzione anche della traslazione anteriore del candilo di questo lato rispetto al lato opposto nel movimento di massima apertura della bocca.
In base a questo risultato e in base al fatto che sono relativamente giovane sicuramente questo problema si accentuerà.
Cosa mi consigliate?
Non sarebbe opportuno correggere con apparecchio l’occlusione…ho già fatto ortodonzia da piccolo ma evidentemente il problema è stato corretto solo in parte.
Ipotizzando di correggere il problema ci sono farmaci e/o interventi che possono migliorare l’artrosi?
Si può fare qualcosa con l’osteopatia?
Grazie.
Francesco
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Dr. Lorenzo Alberti Dentista, Gnatologo 123 1
La domanda concernente l'osteopatia rivela una persona bene informata. Si, si può fare qualcosa. Per quanto mi riguarda pazienti con problemi come il suo preferisco visitarli dopo la visita osteopatica; perchè è falsa la credenza che i disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare siano provocati sempre e soltanto dall'occlusione dentaria: pensi che statisticamente le cause più presenti sono da ascrivere a traumi (ad es. un colpo di frusta). Tornando al suo caso credo comunque che una attenta visita gnatologica sia necessaria, stante il responso rx: la riduzione dell'interlinea articolare è in ogni caso in sintonia con una dislocazione mandibolare e questa non va trattata inizialmente con "l'apparecchio", ma con la correzione della posizione spaziale della sua mandibola; soltatnto successivamente si potrà prendere in considerazione lo spostamento dei denti. Cordialità.

Dr Lorenzo Alberti
www.drlorenzoalberti.it
www.miolabroma.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie 1000 della risposta.Purtroppo i 693 Km che ci separano mi rendono difficoltosa una visita presso il suo studio.Comunque a breve farò una visita da un gnatologo.Cosa consiglia per correggere la posizione spaziale della mandibola?Trattamenti osteopatici?Grazie ancora Francesco
[#3]
Dr. Lorenzo Alberti Dentista, Gnatologo 123 1
L'osteopata dovrebbe fare una diagnosi causale; uso il condizionale perchè purtroppo il settore fisiatrico è ancora piuttosto fluido ed espone l'utente a possibili incontri con il dilettantismo. S'informi se l'osteopata è in possesso di laurea in medicina e specializzazione in scuola di osteopatia (6 anni). Fatta la diagnosi causale,se la dislocazione è causata dall'occlusione dentaria, la posizione corretta della mandibola viene determinata con il rilassamento dei muscoli elevatori (elettrostimolazione) ed il tracciato kinesiografico; esistono tecniche più semplici ma espongono a qualche rischio. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che almeno sia in possesso di un elettrostimolatore. Buona giornata.

(se vuole approfondire l'argomento può visitare il mio sito, www.miolabroma.it, e clickare alla sezione "bite" )