Peggioramenti dopo invisalign

Salve
Ho 40 anni. Ho riferito in altri post mio problema. Riassumo in breve perché i sintomi stanno aumentando e vorrei sapere se invisalign potesse alterare o compromettere un stato di salute temporo-mandibolare di per se precario. Preciso che è anche gnatologo.

Ho portato invisalign per 10 mesi . Doveva spostare i denti inferiori per creare spazio a un impianto di molare ed risolvere la malocclusione. In parole povere le arcate erano laterodeviate.
Presumo che la mandibola fosse storta o spostata. Sicuramente problemi ATM e assimetria erano molto evidenti, ma non ha fatto esame posturale o analisi approfondita. Senza telecranio ne a me, né a mia figlia. Ora ho grandi dubbi sul suo operato. In quanto leggo che sono esami importanti almeno nei bambini.

Nn mi hanno mai visitata in tutta la terapia e nemmeno aveva intenzioni. Mi mandava direttamente dal implantologo. Ho preteso un appuntamento e dopo varie discussioni mi visita con grande superficialità.

Alla fine terapia primo ciclo di 42 mascherine mi trovo con 2 premolari storti xhe si sono spostati facendo lo spazio al impianto ma si sono piegati conseguenza non toccano più l'arcata superiore il Labbro ha peggiorato la forma sorridendo, alzandosi agli angoli, si scopre molto di più l'arcata di destra dove anche le arcate Non hanno precontatto.
Ho avuto un fortissimo attacco di vertigini, nausea e vomito. Invalidante. Strani movimenti o pressioni sulla mascella di destra e cervicale lato destro. Tra l'altro anche l'occhio destro ha cominciato a sbattersi, ma penso per lo stress :)))
Tutt'ora noto che la nausea e in continuo aumento
Percepisco lieve nausea con sempre più frequenza. Sono preoccupata de questi episodi dovessero aumentare creandomi problemi esistenziali. Soffro già di altre complicanze alla testa dopo interventi chirurgici.

Intanto ho cambiato ortodontista in quanto per lui mi ero inventata tutto. Non ha nemmeno eseguito un controllo fine terapia adeguato. Anzi, essendo tutto PERFETTO, mi mandava dal implantologo. Come è possibile che poteva non avermi mai visitata , non si è nemmeno accorto dei peggioramenti?! Ma sopratutto ha negato l'evidenza.
Mi ha cacciata via dallo studio in quanto il dialogo si è inclinato e mi nega la cartella,clinica. Ho già sospeso il contratto, mi devono rimborsare i soldi per i lavori non eseguiti, ma continuano a negare la cartella clinica dicendo che me la daranno a fine procedura e non sanno nulla quanto ci vorrà


L'altro ortodontista mi ha subito mandato dal chirurgo maxillo-faciale ha detto che ho un volto asimmetrico, con problemi ATM significativi
Volevo andare dal maxillo facciale con tutta la documentazione per una diagnosi completa invece mi mettono in difficoltà.
Grazie
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, una asimmetria del viso consta di due componenti.
La prima è di tipo posturale, ed è sostenuta da uno scivolamento in laterodeviazione della mandibola a causa di contatti dentali deflettenti
La seconda è data da una reale asimmetria anatomica della mascella e soprattutto delle due emimandibole: la metà omolaterale alla deviazione è più corta di quella controlaterale.
Il problema andrebbe affrontato già a 6-7 anni con un trattamento ortodontico intercettivo: a quell'età la prima componente è preponderante, e non c'è stato ancora il tempo di rendere anatomica la differenza dimensionale delle due emimandibole. Se la correzione non viene effettuata , la crescita prosegue asimmetrica , e il problema, non solo estetico, si accentua, ma sopratutto diventa sempre più anatomico.
Per questo la correzione in età adulta è più difficile, e può richiedere , nei casi più gravi, anche una componente chirurgica maxillo facciale: sottolineo però che raramente questo è necessario, e che comunque il primo ruolo spetta allo gnatologo. Infatti, il quadro clinico , al di là dell'aspetto estetico, spesso si aggrava anche per la comparsa di problemi all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), specie a quella omolaterale alla laterodeviazione. Spesso insorgono altri sintomi fastidiosi: cefalea, problemi all'orecchio, vertigini, cervicalgia.
Nella sua storia c'è un trattamento forse condotto con superficialità , che può avere avuto un ruolo nell'insorgenza dei suoi problemi , ma la mancanza di certezze scientifiche in questo campo non consente un immediato rapporto di causalità fra il trattamento ortodontico e l'insorgenza della disfunzione cranio-mandibolare: anzitutto è necessario risolvere il problema, perchè se questo non fosse possibile, l'influenza dell'occlusione dentaria, e quindi del trattamento precedente, non sarebbe comprovabile. La riconsegna , invece, di cartella clinica e documentazione (modelli, rx, ecc) è nel suo diritto e sarà utile a chi subentra : la richieda con raccomandata.
I casi come il suo sono complessi, e richiedono buona professionalità di chi li affronta: le consiglio di rivolgersi ad un dentista -gnatologo di provata esperienza. Raramente il chirurgo maxillo facciale rappresenta lo specialista cui ricorrere per primo.
Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille.

Avei una domanda specifica

più volte hanno imposto la rottura del contratto, in quanto per loro non ci sono più presupposti di andare avanti. Ci hanno convocato in modo obbligatorio tutta la famiglia, in quanto anche mia figlia sta in cura da loro, e in modo ingannevole ci hanno voluto far firmare un fine contratto. Ci siamo rifiutati perché mia figlia doveva proseguire con le cure già pagate, la domanda era di finire a me le cure iniziate invisalign ed essere rimborsata per quelle non ancora effettuate in quanto al colloquio il medico disse così.
E loro sono partiti di far sospendere tutto.

rifiutandomi Di firmare senza aver concluso prima con invisalign, hanno provceduto con appuntamenti per me impossibili da rispettare in quanto mi obbligano ad essere accompagnata da mio marito alle cure, io alla fine rinuncio e chiedo la sospensione perché voglio essere curata in tempi ragionevoli. Quindi chiedo di essere ricevuta e esserwe rimborsata per le terapie pagate anticipatamente e non ancora eseguite, come promesso. Mi danno nuovamente un orario impossibile da rispettare . Me lo comunicano alle 21 di sera di presentarmi al mattino dopo. Impossibile per me e mio marito per motivi di lavoro. Io avverto di tale impossibilità.
A quel punto Mi comunicano il giorno dopo cHe visto che non mi sono presentata, annullano le cure preventivate e non ancora eseguite.
Al telefono dicono di rimborsare, ma non si sa ne i tempi di attesa, ne la somma. Entro fine giugno mio marito deve concludee la pratica 7.30 ed eventualmente non riportare la somma pagata per terapia mai effettuata.

Ci troviamo in mezzo a un comportamemto assolutamente scorretto. siamo esausti e disperati. Non possiamo ammalarci per una cosa del genere.
E non sappiamo più cosa fare. Le prime 2 settimane di luglio non ci siamo quindi non possiamo nemmeno mandare una lettera firmata per aspettare la risposta . Entro fine giugno dobbiamo comunicare la pratica di 7.30
Che possiamo fare.

.
Ho bisogno di un consiglio pratico. Grazie infinite
[#3]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, una lite giudiziaria non è risolvibile qui.Oltre alla richiesta con lettera raccomandata di acquisizione della sua documentazione, (a proposito lei possiede copia del consenso informato che avrebbe di certo dovuto firmare prima del trattamento?), poichè dice "non mi hanno mai visitata in tutta la terapia e nemmeno aveva intenzioni" chieda il nome di chi ha effettivamente seguito i casi di cui si parla. Sarebbe anche il caso di inviare le sue lamentele all'Ordine dei Medici e Odontoiatri della sua provincia.
Inoltre, se il trattamento in qualche modo dovrà proseguire, come credo, le consiglio di individuare il professionista che vi seguirà e di accertare fotograficamente e clinicamente la situazione attuale.
Cordiali saluti ed auguri
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non possiedo nulla a parte il preventivo con le ciffre pagate anticipatamente e dépliant pubblicitari dei loro servizi. Ho chiesto di vedere il contratto firmato, hanno detto non esiste. Solo il preventivo. Del consenso informato non ricordo nulla. Avrò firmato dei fogli sicuramente a titolo burocratico. Ma posso dimostrare di non essere stata mai visitata a parte 3 strippig effettuati da un collaboratore.

Sicuramente sono stata obbligata a rinunciare alle successive cure in quanto non mi garantivano più di sistemare i danni rinvenuti in quanto è normale che i molari si siano inclinati visto la mia età , ma prima della terapia mi garantivano un lavoro perfetto. Anzi. Anche ora lo confermano.
Se non posso dimostrare le parole promesse inizio terapia, si dimostra che
Dal clincheck il lavoro seguiva alla perfezione . Alla luce delle problematiche riscontrate mi hanno solo detto che faranno un giro di mascherine per ruotare il dente più storto e migliorare un pochettino l'occlusione . Visto anche i tempi d'attesa e orari impossibili per me da rispettare ho deciso di cambiare e risolvere il problema. Ma ora non sanno nemmeno quanto tempo ci vuole per essere rimborsata delle cure non effettuate (non invisalign) e sopratutto la consegna della cartella clinica per poter cambiare medico.
Ho paura che non mi ridaranno nemmeno i soldi per lavori non effettuati, oltre a perdere i soldi spesi per una terapia errata, dovrò affrontare un'altra spesa di terapia ortognatodontica.
Grazie per i consigli preziosi.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Provveda anzitutto alla richiesta con lettera raccomandata di acquisizione della sua documentazione.
Cordiali saluti ed auguri
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per i consigli. Molto gentile
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