Malocclusione e vertigini
Buongiorno,
ho 40 anni ed un morso aperto.
Circa 16 anni fa ho iniziato ad accusare dolori alla schiena e vertigini invalidanti che mi costringevano a letto, ho fatto tutti gli accertamenti del caso (otorino, neurologo, psicologo, e gnatologo) mi fu diagnosticato un disordine cranio mandibolare con disfunzione dell'atm.
Così misi, dietro consiglio del gnatologo, un bite superiore 24 ore al dì che simula la corretta chiusura e i sintomi prima si attenuarono e poi sparirono completamente, il bite lo porto ancora attualmente 24 ore al giorno.
Da circa un anno si sono ripresentati i sintomi, il mio vecchio gnatologo nel frattempo è deceduto... mi chiedo come mai si stiano ripresentando i sintomi, visto che il bite è sempre lo stesso?
Nel corso degli anni ho fatto delle otturazioni possono aver generato dei cambiamenti e provocare tali disturbi?
Io abito in provincia di Sondrio...ci sono gnatologi competenti a cui posso rivolgermi?
ho 40 anni ed un morso aperto.
Circa 16 anni fa ho iniziato ad accusare dolori alla schiena e vertigini invalidanti che mi costringevano a letto, ho fatto tutti gli accertamenti del caso (otorino, neurologo, psicologo, e gnatologo) mi fu diagnosticato un disordine cranio mandibolare con disfunzione dell'atm.
Così misi, dietro consiglio del gnatologo, un bite superiore 24 ore al dì che simula la corretta chiusura e i sintomi prima si attenuarono e poi sparirono completamente, il bite lo porto ancora attualmente 24 ore al giorno.
Da circa un anno si sono ripresentati i sintomi, il mio vecchio gnatologo nel frattempo è deceduto... mi chiedo come mai si stiano ripresentando i sintomi, visto che il bite è sempre lo stesso?
Nel corso degli anni ho fatto delle otturazioni possono aver generato dei cambiamenti e provocare tali disturbi?
Io abito in provincia di Sondrio...ci sono gnatologi competenti a cui posso rivolgermi?
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Il fatto che le siano precedentemente passate grazie al bite indica chiaramente la causa dei suoi disturbi nell'assetto craniocervicomandibolare, che è stato ben corretto per l'appunto con l'uso di un bite.
Tuttavia occorre dirle che l'assetto craniocervicomandibolare è funzione di più variabili ed E' IN CONTINUO DIVENIRE per il gioco di queste variabili tra loro.
Deve pertanto rivolgersi ad uno gnatologo competente che deciderà ,se modificare il bite rapportandolo alla situazione attuale o consigliarle altro, come un alleggerimento delle tensioni neuromuscolari ad opera per esempio di un osteopata o un chiropratico o un fisioterapista, o altro ancora.
Caramente
Alessandro Fedi
Tuttavia occorre dirle che l'assetto craniocervicomandibolare è funzione di più variabili ed E' IN CONTINUO DIVENIRE per il gioco di queste variabili tra loro.
Deve pertanto rivolgersi ad uno gnatologo competente che deciderà ,se modificare il bite rapportandolo alla situazione attuale o consigliarle altro, come un alleggerimento delle tensioni neuromuscolari ad opera per esempio di un osteopata o un chiropratico o un fisioterapista, o altro ancora.
Caramente
Alessandro Fedi
Dr.Alessandro Fedi Spec.Ortognatodonzia Gnatologo Psicoterapeuta con Ipnosi www.studiofedi.com www.journal.studiofedi.com/
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