Orecchie tappate, doloranti, muco in gola
Salve,
Porto un bite sull'arcata superiore da quasi 2 anni.
Grazie a questo non ho più sofferto di cefalea tensiva che era diventata invalidante e ne sono felice.
Serravo i denti e avevo pure dolore al viso.
Un altro problema che mi porto da piccola è alle orecchie.
Le ho sempre tappate e doloranti.
Il dolore lo avverto soprattutto quando sono china a leggere, come se ci fosse qualcosa che tira partendo dell'orecchio.
Ho fatto visite dall otorino ma non risulta nulla di patologico alle orecchie.
Per tutto il muco e per quanto sono tappata ho una riduzione del 20% dell udito.
Muco che non riesco a sciogliere nonostante terapie, suffumigi, lavaggi.
Ho un po' di difficoltà a distinguere i suoni bassi, le voci maschili spesso mi arrivano come un mormorio.
Sento tutto leggermente ovattato.
Ho avuto qualche episodio di dolore sul lato destro e mentre io credevo fosse l orecchio l otorino mi ha detto che dovevo sentire un dentista.
Ho letto vari articoli in rete ma non ho capito se questi fastidi nel mio caso siano dovuti a qualche problema all'ATM.
Ho una leggera asimmetria facciale e il mento retruso.
Questi difetti potrebbero spiegare i miei fastidi o sono scollegati e quindi solo problemi estetici?
Il fatto che purtroppo abbia ciucciato il pollice fino a grandicella potrebbe aver compromesso un normale sviluppo di mandibola e mascella?
Il dentista mi ha fatto il bite su mia richiesta disperata perché non sapevo più come sopportare il dolore senza farmaci ma non mi ha mai parlato di classi dento scheletriche.
La notte russo e se mi sveglio mi ritrovo con la bocca aperta.
Vorrei capire se anche questi fastidi siano correlati a denti, mandibola, mascella e con chi dovrei parlare.
Otorino, dentista, maxillo facciale?
Dovesse essere di pertinenza di un maxillo facciale e dovesse risultare necessario un intervento, a cascata migliorerebbe pure la postura?
Mi viene spontaneo tenere la testa bassa e stare ingobbita.
Spesso nonostante il bite ho dolori alla schiena ma in misura minore rispetto a prima.
Tutto sopportabile perché sono abituata ma vorrei sentirci più chiaramente.
Grazie in anticipo
Porto un bite sull'arcata superiore da quasi 2 anni.
Grazie a questo non ho più sofferto di cefalea tensiva che era diventata invalidante e ne sono felice.
Serravo i denti e avevo pure dolore al viso.
Un altro problema che mi porto da piccola è alle orecchie.
Le ho sempre tappate e doloranti.
Il dolore lo avverto soprattutto quando sono china a leggere, come se ci fosse qualcosa che tira partendo dell'orecchio.
Ho fatto visite dall otorino ma non risulta nulla di patologico alle orecchie.
Per tutto il muco e per quanto sono tappata ho una riduzione del 20% dell udito.
Muco che non riesco a sciogliere nonostante terapie, suffumigi, lavaggi.
Ho un po' di difficoltà a distinguere i suoni bassi, le voci maschili spesso mi arrivano come un mormorio.
Sento tutto leggermente ovattato.
Ho avuto qualche episodio di dolore sul lato destro e mentre io credevo fosse l orecchio l otorino mi ha detto che dovevo sentire un dentista.
Ho letto vari articoli in rete ma non ho capito se questi fastidi nel mio caso siano dovuti a qualche problema all'ATM.
Ho una leggera asimmetria facciale e il mento retruso.
Questi difetti potrebbero spiegare i miei fastidi o sono scollegati e quindi solo problemi estetici?
Il fatto che purtroppo abbia ciucciato il pollice fino a grandicella potrebbe aver compromesso un normale sviluppo di mandibola e mascella?
Il dentista mi ha fatto il bite su mia richiesta disperata perché non sapevo più come sopportare il dolore senza farmaci ma non mi ha mai parlato di classi dento scheletriche.
La notte russo e se mi sveglio mi ritrovo con la bocca aperta.
Vorrei capire se anche questi fastidi siano correlati a denti, mandibola, mascella e con chi dovrei parlare.
Otorino, dentista, maxillo facciale?
Dovesse essere di pertinenza di un maxillo facciale e dovesse risultare necessario un intervento, a cascata migliorerebbe pure la postura?
Mi viene spontaneo tenere la testa bassa e stare ingobbita.
Spesso nonostante il bite ho dolori alla schiena ma in misura minore rispetto a prima.
Tutto sopportabile perché sono abituata ma vorrei sentirci più chiaramente.
Grazie in anticipo
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Gentile Paziente, "Ho una leggera asimmetria facciale e il mento retruso" : sul problema del possibile rapporto del dolore auricolare aspecifico con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) ho spesso risposto a pazienti che richiedevano un consulto in merito. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Può trovare altre notizie sull’argomento visitando il mio sito internet, alla pagina Patologie trattate - Patologie dell’Orecchio, e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
"La notte russo e se mi sveglio mi ritrovo con la bocca aperta."
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha una costo relativamente abbordabile, attorno ai 160 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno).
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe). In questo caso, sarebbe opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2244-incidenti-stradali-causati-da-colpi-di-sonno.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Può trovare altre notizie sull’argomento visitando il mio sito internet, alla pagina Patologie trattate - Patologie dell’Orecchio, e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
"La notte russo e se mi sveglio mi ritrovo con la bocca aperta."
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha una costo relativamente abbordabile, attorno ai 160 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno).
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe). In questo caso, sarebbe opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2244-incidenti-stradali-causati-da-colpi-di-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 942 visite dal 24/09/2021.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.