Domanda importante, portare il bite più ore durante il giorno oltre alla notte
Buongiorno dottori, vi vorrei chiedere una cosa molto importante per me, su cui sono stato sempre confuso e di cui ancora non ho capito l'esito.
Ho un problema di ipertrofia dei masseteri, con schiacciamento del dotto salivare, gonfiore della guancia e tensione muscolare che mi stressa molto.
Sto portando un bite la notte e lo gnatologo mi ha detto di portarlo diverse ore anche durante il giorno ma questo è il punto, a me sembra ma forse mi sbaglierò perchè ho provato a metterlo durante il giorno poche volte, che quando metto il bite durante il giorno, i muscoli mi sembrano più contratti e non più rilassati, non ho notato un miglioramento.
Non sono ancora certo di questa situazione perchè ho sperimentato questa soluzione poche volte ma vi volevo chiedere proprio questo, è possibile che mettere un bite più ore durante il giorno, anche 4 per farvi un esempio oltre a quando dormo, posso far contrarre il massetere invece che rilassarlo?
E' per voi possibile che un bite messo più ore possa dare un effetto opposto?
Grazie per la vostra attenzione
Ho un problema di ipertrofia dei masseteri, con schiacciamento del dotto salivare, gonfiore della guancia e tensione muscolare che mi stressa molto.
Sto portando un bite la notte e lo gnatologo mi ha detto di portarlo diverse ore anche durante il giorno ma questo è il punto, a me sembra ma forse mi sbaglierò perchè ho provato a metterlo durante il giorno poche volte, che quando metto il bite durante il giorno, i muscoli mi sembrano più contratti e non più rilassati, non ho notato un miglioramento.
Non sono ancora certo di questa situazione perchè ho sperimentato questa soluzione poche volte ma vi volevo chiedere proprio questo, è possibile che mettere un bite più ore durante il giorno, anche 4 per farvi un esempio oltre a quando dormo, posso far contrarre il massetere invece che rilassarlo?
E' per voi possibile che un bite messo più ore possa dare un effetto opposto?
Grazie per la vostra attenzione
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Gentile Paziente, la prescrizione di un bite, in un caso come il suo probabilmente è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un'ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendolo di giorno. Non mi piace contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite, di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi (o anche anni), il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare. Per questo privilegio in termini assoluti il trattamento h24, non condividendo la speranza che andando 8 ore avanti e 16 indietro si possa fare molta strada. Ovviamente il bite deve essere conformato adeguatamente anche per consentirne l'impiego nella vita di relazione.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Può trovare altre notizie utili sull’argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- patologie delle Ghiandole salivari e leggendo l'articolo linkato qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1217/Parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti
Cordiali saluti ed auguri
Molti gnatologi prescrivono il trattamento notturno: la memoria posturale può mantenere il risultato anche togliendolo di giorno. Non mi piace contare su questa condizione favorevole, pur possibile. A mio parere, è del tutto evidente che, rimosso il bite, di giorno se prescritto per la sola notte, come anche rimosso definitivamente dopo mesi (o anche anni), il paziente può essere esattamente com'era prima di cominciare. Per questo privilegio in termini assoluti il trattamento h24, non condividendo la speranza che andando 8 ore avanti e 16 indietro si possa fare molta strada. Ovviamente il bite deve essere conformato adeguatamente anche per consentirne l'impiego nella vita di relazione.
Se però dopo alcuni mesi di bite, portato 24 ore al giorno pasti esclusi, non si arriva ad un risultato, delle due l'una: o i suoi problemi non dipendono dall''occlusione e dall''ATM (ma ne dubito), oppure il bite potrebbe essere inadeguato, o, infine, non è stato prescritto con le caratteristiche adeguate al suo caso, forse perché i suoi problemi non rientravano negli obiettivi.
Può trovare altre notizie utili sull’argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- patologie delle Ghiandole salivari e leggendo l'articolo linkato qui sotto: se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1217/Parotite-ricorrente-e-calcoli-salivari-colpa-dei-denti
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, della sua attenzione ma mi preoccupa un punto, so che ci sono diversi tipi di bite, non sono tutti uguali e per questo mi chiedo ,se un bite fosse prescritto per un uso limitato e non per un uso esteso in ore, questo potrebbe farmi contrarre il muscolo invece di rilassarlo, potrebbe non solo migliorare ma peggiorare la situazione? E' questo che vorrei tanto capire, perchè da quello che mi ha detto lei usa un tipo di bite che si può usare in modo esteso come numero di ore e mi permetterebbe di risolvere il problema ma se un bite non fosse costruito per questo potrebbe farmi peggiorare se lo portassi troppo?
Ho una malocclusione, le due arcate sono spostate, mi si gonfia soprattutto il muscolo di sinistra, ho un problema di morso spostato che porta all'ipertrofia .
La ringrazio dottore , attendo risposte
Ho una malocclusione, le due arcate sono spostate, mi si gonfia soprattutto il muscolo di sinistra, ho un problema di morso spostato che porta all'ipertrofia .
La ringrazio dottore , attendo risposte
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Gentile Paziente, la Gnatologia è di un campo alquanto fumoso, con poche o nulle certezze scientifiche, molta approssimazione, e ampia variabilità di comportamenti nei vari operatori che si definiscono "gnatologi". Questo argomento prevede, in prima battuta, un approccio essenzialmente clinico (occhi e mani dell’operatore) , e anche le scelte terapeutiche sono in gran parte individuali. Ogni gnatologo, oltre a tener conto ovviamente degli aspetti clinici del caso che tratta, segue le indicazioni della propria scuola e della propria esperienza, anche nelle caratteristiche tecniche e costruttive del bite. E’ evidente che ciò può comportare sconcerto per il paziente, ma non è solo in Gnatologia che operatori diversi possono avere idee diverse e anche opposte. La cosa più importante rimane comunque una vera competenza ed esperienza del dentista-gnatologo nei problemi dell’Articolazione TemporoMandibolare (ATM). L’efficacia del percorso diagnostico -terapeutico si giudica dal raggiungimento o meno di un buon successo.
Chiudiamo?
Cordiali saluti ed auguri
Chiudiamo?
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Utente
Mi scusi dottore, le vorrei fare solo un'ultima domanda , ho il morso spostato, praticamente i denti a sinistra toccano male e questo determina un muscolo della guancia sinistra duro come il marmo in questo momento e quello di destra morbido di solito.
Le volevo chiedere, nonostante non sia ridotto bene, faccio sempre in tempo portando un bite e pazientando per non solo migliorare ma addirittura guarire da questa ipertrofia, tornando magari ad avere i muscoli rilassati e a stare in modo decente, facendo cosi una vita più normale?
Un muscolo molto gonfio , si può sgonfiare con il bite giusto e pazientando? grazie
Le volevo chiedere, nonostante non sia ridotto bene, faccio sempre in tempo portando un bite e pazientando per non solo migliorare ma addirittura guarire da questa ipertrofia, tornando magari ad avere i muscoli rilassati e a stare in modo decente, facendo cosi una vita più normale?
Un muscolo molto gonfio , si può sgonfiare con il bite giusto e pazientando? grazie
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Da come si descrive, penso proprio di sì: ovviamente bisognerebbe poter vedere.
Cordiali saluti ed auguri.
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 31/07/2022.
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