Dubbio sulla cura
Buondì, avevo già scritto su questo sito poiché avevo subito un’estrazione di un dente del giudizio incluso il 22 aprile durante la quale, subito dopo l’iniezione di anestetico, ho sentito indurirsi sempre di più la bocca nell’aprire e chiudere parlando, sino a chiudere e nel tentativo di aprire, rimanere bloccata.
Il dentista mi fece una piccola manovra di sblocco, più volte in realtà perché continuavo a bloccarmi, e avendo già fatto incisione decise anche di estrarre.
Una settimana di dolori dentro la bocca, nell’aprire e chiudere, sulla gengiva sopra tutta l’emiarcata, nella deglutizione e anche su tutta la guancia che era diventata gonfia e livida.
Zero dolori zona estrattiva, se non molto sanguinamento.
Sparito il dolore dopo una settimana, rimane l’orecchio corrispondente tappato e una sensazione molto strana legata al sito estrattivo a cui non mi era stata data sutura.
Come sentissi di avere una grossa voragine. Un professionista mi aveva consigliato uno gnatologo e un’otorino.
Lo gnatologo mi consiglia di mettere il bite che già ho di notte, di rilassarmi e mettermi dei promemoria per non digrignare di giorno.
L’otorino conferma che l’orecchio è a posto, che può essere dovuto alla contrattura legata al muscolo che riveste anche la parte nella gola dietro al timpano e mi dice di assumere per 15gg una cps da 2 mg di sirdalud e fare della fisioterapia mirata.
Sono passati due mesi dall’intervento e nonostante le cure consigliate e i trattamenti, non vedo miglioramenti importanti, forse leggeri.
Anzi inizio a percepire anche come se sentissi in maniera diversa da questo orecchio, cosa che prima non percepivo perché sentivo la pressione al fondo dell’orecchio ma non una diversità nell’udito.
Inoltre la gengiva è ancora aperta in parte.
Chiedo consigli ulteriori, visti i competenti professionisti che fanno consulenze su questa pagina.
Grazie mille
Il dentista mi fece una piccola manovra di sblocco, più volte in realtà perché continuavo a bloccarmi, e avendo già fatto incisione decise anche di estrarre.
Una settimana di dolori dentro la bocca, nell’aprire e chiudere, sulla gengiva sopra tutta l’emiarcata, nella deglutizione e anche su tutta la guancia che era diventata gonfia e livida.
Zero dolori zona estrattiva, se non molto sanguinamento.
Sparito il dolore dopo una settimana, rimane l’orecchio corrispondente tappato e una sensazione molto strana legata al sito estrattivo a cui non mi era stata data sutura.
Come sentissi di avere una grossa voragine. Un professionista mi aveva consigliato uno gnatologo e un’otorino.
Lo gnatologo mi consiglia di mettere il bite che già ho di notte, di rilassarmi e mettermi dei promemoria per non digrignare di giorno.
L’otorino conferma che l’orecchio è a posto, che può essere dovuto alla contrattura legata al muscolo che riveste anche la parte nella gola dietro al timpano e mi dice di assumere per 15gg una cps da 2 mg di sirdalud e fare della fisioterapia mirata.
Sono passati due mesi dall’intervento e nonostante le cure consigliate e i trattamenti, non vedo miglioramenti importanti, forse leggeri.
Anzi inizio a percepire anche come se sentissi in maniera diversa da questo orecchio, cosa che prima non percepivo perché sentivo la pressione al fondo dell’orecchio ma non una diversità nell’udito.
Inoltre la gengiva è ancora aperta in parte.
Chiedo consigli ulteriori, visti i competenti professionisti che fanno consulenze su questa pagina.
Grazie mille
[#1]
La problematica sembra che abbia una ogigine di almeno un decennio, se non più.
Il trauma dell'estrazione ha fatto precipitare la cosa, ma non è la causa.
Come le ho scritto nell'altra discussione, non ho suggerimenti specifici da darle in mancanza di dati oggettivi.
Dovrei vedere come muove la bocca, come chiude, i contatti dentali, dei dati NUMERICI (un holter 24 ore) del muscolo massetere, se serra di giorno e/o di notte, e parecchie altre cose da vedere.
Il bite che ha già dovrei vedere come è fatto e come il bite le fa muovere la bocca, eventualmente verificare con lo stesso holter 24 ore se migliora i dati muscolari o se addirittura li peggiora.
Non ho nulla di questo per poteer emettere un parere, anche preeliminare.
Rilassarsi..... Le ha dato la ricetta?
Promemoria: si, esisite. si chiama BRUXAPP ed è una app del telefonino, serve solo per il giorno.
La può installare e utilizzare, e può aiutarla. L'ultima versione costa alcuni euro, quelle vecchie sono gratuite .Faccia l'investimento di qualche euro.
Ma non penso che possa risolvere il problema, perchè penso che abbia anche altri problemi.
Aiutarla si, risolvere no.
Il trauma dell'estrazione ha fatto precipitare la cosa, ma non è la causa.
Come le ho scritto nell'altra discussione, non ho suggerimenti specifici da darle in mancanza di dati oggettivi.
Dovrei vedere come muove la bocca, come chiude, i contatti dentali, dei dati NUMERICI (un holter 24 ore) del muscolo massetere, se serra di giorno e/o di notte, e parecchie altre cose da vedere.
Il bite che ha già dovrei vedere come è fatto e come il bite le fa muovere la bocca, eventualmente verificare con lo stesso holter 24 ore se migliora i dati muscolari o se addirittura li peggiora.
Non ho nulla di questo per poteer emettere un parere, anche preeliminare.
Rilassarsi..... Le ha dato la ricetta?
Promemoria: si, esisite. si chiama BRUXAPP ed è una app del telefonino, serve solo per il giorno.
La può installare e utilizzare, e può aiutarla. L'ultima versione costa alcuni euro, quelle vecchie sono gratuite .Faccia l'investimento di qualche euro.
Ma non penso che possa risolvere il problema, perchè penso che abbia anche altri problemi.
Aiutarla si, risolvere no.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
No. NON E' un holter 24 ore.
A mio parere serve a poco nel suo caso, perchè misura il funzionamento dei muscoli massetere e temporale bilateralmente, durante il tempo dell'esame, cioè pochi minuti.
Serve per capire se i muscoli lavorano in simmetria e basta.
SOLO QUELLO.
Ma ho altri modi per capirlo, senza ricorrere a una costosa strumentazione.
L'holter che le propongo serve a misurare il complesso del funzionamento muscolare della bocca, le sue parafunzioni, giorno e notte.
Un pò come quando le misurano la pressione: può essere giusta nel momento in cui la misurano, e sbagliata pochi minuti dopo.
E l'esame con il dia-bruxo non particolarmente costoso.
Il mio munero di telefono compare facilmente su google: Cerchi Sergio Formentelli dentista Mondovì via Cottolengo e salta fuori tutto: telefono, parcheggi, sito internet, curriculuum (semiserio) e altro.
A mio parere serve a poco nel suo caso, perchè misura il funzionamento dei muscoli massetere e temporale bilateralmente, durante il tempo dell'esame, cioè pochi minuti.
Serve per capire se i muscoli lavorano in simmetria e basta.
SOLO QUELLO.
Ma ho altri modi per capirlo, senza ricorrere a una costosa strumentazione.
L'holter che le propongo serve a misurare il complesso del funzionamento muscolare della bocca, le sue parafunzioni, giorno e notte.
Un pò come quando le misurano la pressione: può essere giusta nel momento in cui la misurano, e sbagliata pochi minuti dopo.
E l'esame con il dia-bruxo non particolarmente costoso.
Il mio munero di telefono compare facilmente su google: Cerchi Sergio Formentelli dentista Mondovì via Cottolengo e salta fuori tutto: telefono, parcheggi, sito internet, curriculuum (semiserio) e altro.
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Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
Non ho dal suo racconto un sospetto di una particolare problematica del disco cartilagineo dell'articolazione temporo-mandibolare.
Per il momento mi sembra una perdita di tempo.
Quasi sempre ottengo dall'osservazione della cinematica mandibolare le informazioni utili alla diagnosi.
Quando non le ottengo o mi restano dei dubbi chiedo la risonanza.
Non ho raggiunto le 10 volte in carriera in cui ne ho vuto bisogno.
Per il momento mi sembra una perdita di tempo.
Quasi sempre ottengo dall'osservazione della cinematica mandibolare le informazioni utili alla diagnosi.
Quando non le ottengo o mi restano dei dubbi chiedo la risonanza.
Non ho raggiunto le 10 volte in carriera in cui ne ho vuto bisogno.
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Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#7]
Utente
Dottore ho appena scoperto di essere incinta. Possiamo fare comunque l’Holter di cui mi parlava?
E inoltre visto com’è andata la questione del’estrazione, il mio dentista voleva che facessi una risonanza per capire se si fosse lesionato qualcosa.. perché si da il caso che sia anche il mio datore di lavoro e dopo quell’evento i rapporti lavorativi e personali sono andati a problematizzarsi. Non credo di poterla eseguire però ora vero?
E inoltre visto com’è andata la questione del’estrazione, il mio dentista voleva che facessi una risonanza per capire se si fosse lesionato qualcosa.. perché si da il caso che sia anche il mio datore di lavoro e dopo quell’evento i rapporti lavorativi e personali sono andati a problematizzarsi. Non credo di poterla eseguire però ora vero?
[#8]
L'holter nessun problema.
Ma proprio nessuno nessuno nessuno.
Nemmeno per la risonanza.
Anche se non vedo al momento perchè dovrebbe perdere tempo a farla.
Ma proprio nessuno nessuno nessuno.
Nemmeno per la risonanza.
Anche se non vedo al momento perchè dovrebbe perdere tempo a farla.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#9]
Utente
Buongiorno dottore,
Ieri mi sono recata alla dental school di Torino per un controllo. Il dentista che mi ha visitato ha detto che con l’anestetico il mio dentista deve aver toccato il plesso venoso pterigoideo, motivo per cui ho iniziato a sentire l’impedimento nel movimento di apertura e chiusura della bocca e poi il blocco. Rimane un problema muscolare a suo avviso ma io sento che non è così. Mi consiglia di fare esercizi, ma è un mese abbondante che faccio esercizi con il fisio mirati all’ATM e mi consiglia di fare un Michigan normale perché il mio oramai ha degli stop. Quello che vede dall’ opt è un difetto osseo forse congenito di quello che dovrebbe essere lo stop per il condilo che dal lato sx non ho. Ma non ho mai avuto problemi. Non consiglia uno gnatologo quando glielo chiedo e non da importanza a tutti i rumori che fa dopo l’intervento la mandibola a sx. Sono due mesi e se finora questo mi ha causato grande ansia, ora mi fa davvero preoccupare perché temo ci sia qualcosa di più del muscolare. Esercizi, 4 giorni di muscoril 8 mg il primo mese, 20 gg di sirdalud il secondo mese, bite la notte e non ci sono rilevanti miglioramenti. Fosse muscolare sarebbe già rientrato non crede? Invece percepisco ancora questa pressione fondo orecchio e la gengiva è rimasta offesa, dice il dentista di ieri che rimarrà così per sempre, che non ha un buco ma è rimasta una cavità concava che avverto come un buco ma così non è perché sopra è chiusa e purtroppo me la devo tenere anche se da fastidio. Ora comprendo che le serva una visita per vedere con i suoi occhi ma potrebbe esserci un’altra opzione valutabile? Ecco perché la risonanza. Escluderebbe una volta per tutte qualsiasi altro danno?
Ieri mi sono recata alla dental school di Torino per un controllo. Il dentista che mi ha visitato ha detto che con l’anestetico il mio dentista deve aver toccato il plesso venoso pterigoideo, motivo per cui ho iniziato a sentire l’impedimento nel movimento di apertura e chiusura della bocca e poi il blocco. Rimane un problema muscolare a suo avviso ma io sento che non è così. Mi consiglia di fare esercizi, ma è un mese abbondante che faccio esercizi con il fisio mirati all’ATM e mi consiglia di fare un Michigan normale perché il mio oramai ha degli stop. Quello che vede dall’ opt è un difetto osseo forse congenito di quello che dovrebbe essere lo stop per il condilo che dal lato sx non ho. Ma non ho mai avuto problemi. Non consiglia uno gnatologo quando glielo chiedo e non da importanza a tutti i rumori che fa dopo l’intervento la mandibola a sx. Sono due mesi e se finora questo mi ha causato grande ansia, ora mi fa davvero preoccupare perché temo ci sia qualcosa di più del muscolare. Esercizi, 4 giorni di muscoril 8 mg il primo mese, 20 gg di sirdalud il secondo mese, bite la notte e non ci sono rilevanti miglioramenti. Fosse muscolare sarebbe già rientrato non crede? Invece percepisco ancora questa pressione fondo orecchio e la gengiva è rimasta offesa, dice il dentista di ieri che rimarrà così per sempre, che non ha un buco ma è rimasta una cavità concava che avverto come un buco ma così non è perché sopra è chiusa e purtroppo me la devo tenere anche se da fastidio. Ora comprendo che le serva una visita per vedere con i suoi occhi ma potrebbe esserci un’altra opzione valutabile? Ecco perché la risonanza. Escluderebbe una volta per tutte qualsiasi altro danno?
[#10]
La placca di Michigan è una placca di svincolo che fa andare la mandibola dove vuole. Non è il tipo di placca da me in genere usato, anche se a volte lo utilizzo nella terapia. Se fosse dimostrato che lei ha un bruxismo notturno di tipo digrignamento, potrebbe essere un presidio molto utile.
Ma non mi sembra così (non ho dati numerici e nemmeno oggettivi da visita per affermarlo; lo prenda come una mera suggestione, un intuito più che altro).
Lei ha rumori all'ATM, ma non le consiglia uno gnatologo...
Ho riscritto parecchie volte una frase a commento di questo, ma ogni volta mi sembrava offensiva o eccessivamente sarcastica. Preferisco ometterla del tutto, e lasciar capire quindi il mio pensiero.
Ma in una grande struttura lei non ha la scelta del professionista a cui affidarsi.
Chi le tocca, tocca; a volte c'è il dr. "Grande professionista" (e ci sono, eccome se ci sono), ma a volte le tocca il dr. "Capra".
Non so dirle se è stata una perla del grande professionsita, o quella del dr. Capra.
Ribadisco che il suo problema, a prima analisi, è vecchio di decenni slatentizzato dall'intervento subito.
Impossibile dirle qualcosa senza che possa vedere come muove la mandibola e senza dati riguardanti il bruxismo.
Installi l'app sul telefonino di cui le ho parlato.
Ma non mi sembra così (non ho dati numerici e nemmeno oggettivi da visita per affermarlo; lo prenda come una mera suggestione, un intuito più che altro).
Lei ha rumori all'ATM, ma non le consiglia uno gnatologo...
Ho riscritto parecchie volte una frase a commento di questo, ma ogni volta mi sembrava offensiva o eccessivamente sarcastica. Preferisco ometterla del tutto, e lasciar capire quindi il mio pensiero.
Ma in una grande struttura lei non ha la scelta del professionista a cui affidarsi.
Chi le tocca, tocca; a volte c'è il dr. "Grande professionista" (e ci sono, eccome se ci sono), ma a volte le tocca il dr. "Capra".
Non so dirle se è stata una perla del grande professionsita, o quella del dr. Capra.
Ribadisco che il suo problema, a prima analisi, è vecchio di decenni slatentizzato dall'intervento subito.
Impossibile dirle qualcosa senza che possa vedere come muove la mandibola e senza dati riguardanti il bruxismo.
Installi l'app sul telefonino di cui le ho parlato.
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Implantologia (scuola italiana)
[#11]
Utente
Installata. In pratica stringo tutto il giorno.
Il medico pare essere molto in gamba a nome di chi lo conosce, ma mi è sembrata una visita un po’..superficiale. Tranne il dato plausibile del plesso venoso pterigoideo che ha scatenato questa problematica più sull’orecchio. Questo le sembra plausibile?
Asserisce anche che secondo lui potrebbe essere rimasto un edema nel muscolo coinvolto dall’anestesia, ma oltre un po’ di ginnastica facciale ( che faccio già da un mese) mi consiglia il fitolase che però non è assumibile in gravidanza. Quindi niente.
Sono sconsolata. Vorrei un farmaco che mi dia almeno un periodo di tregua. Non sono episodi, è una condizione oramai questa pressione nell’orecchio e ho anche paura che non sia solo muscolare, che in poltrona quel giorno sia successo altro. In più il mio dentista nega di aver concorso a creare questa situazione e vorrei comprovare che è così.
Il medico pare essere molto in gamba a nome di chi lo conosce, ma mi è sembrata una visita un po’..superficiale. Tranne il dato plausibile del plesso venoso pterigoideo che ha scatenato questa problematica più sull’orecchio. Questo le sembra plausibile?
Asserisce anche che secondo lui potrebbe essere rimasto un edema nel muscolo coinvolto dall’anestesia, ma oltre un po’ di ginnastica facciale ( che faccio già da un mese) mi consiglia il fitolase che però non è assumibile in gravidanza. Quindi niente.
Sono sconsolata. Vorrei un farmaco che mi dia almeno un periodo di tregua. Non sono episodi, è una condizione oramai questa pressione nell’orecchio e ho anche paura che non sia solo muscolare, che in poltrona quel giorno sia successo altro. In più il mio dentista nega di aver concorso a creare questa situazione e vorrei comprovare che è così.
[#12]
"plesso venoso pterigoideo". No. non lo trovo plausibile.
Trovo plausibile invece, come le ho già più volte spiegato, di un dfatto traumatico per le manovre di estrazione che ha slatentizzato una situazione preesistente.
Nessun farmaco, per ora.
Terapia fisica con un bite opportuno che permetta di rilassare i muscoli e metterli in condizione di fare meno sforzo.
Il bite probabilmente dovrebbe avere anche funzioni di riabilitazione neuro muscolo occlusale , ovvero ridare funzionalità alla mandibola, ed essere conformato in modo idoneo per questo.
Ma non posso confermarglielo, non l'ho visitata...
Lo chiami semplice intuito.
BruxApp ha anche una funzione terapeutica, almeno per il giorno.
E' una vera e propria Terapia Cognitivo Comportamentale.
Se lei ha configurato l'App in modo avanzato, ovvero non con il semplice "bip" programmato, ma con l'apertura di un menù a tendina a cui lei deve dare risposte (lo configuri con il massimo numero di alert possibili per 2 mesi), le da dei suggerimenti terapeutici.
Non le dice: "Brava, continui così e potrà partecipare al grande concorso per vincere una lavatrice a pedali"!
E' la variante più sofisticata del sempice consiglio: "stia attenta a non stringere i denti".
E glielo ricorda ogni 20 minuti.
Noti che mi manca l'importante dato di QUANTO stringe (ho 6 parametri da leggere, sia per il giorno che per la notte), e se digrigna.
Tenga inoltre conto che sarebbe utile, MOLTO utile iniziare un percorso di tecniche di rilassamento: il serramento dei denti ha la sua radice nell'ansia in primis e nello stress in secundis, e lo psicologo è il professionista di supporto oltre allo gnatologo.
Trovo plausibile invece, come le ho già più volte spiegato, di un dfatto traumatico per le manovre di estrazione che ha slatentizzato una situazione preesistente.
Nessun farmaco, per ora.
Terapia fisica con un bite opportuno che permetta di rilassare i muscoli e metterli in condizione di fare meno sforzo.
Il bite probabilmente dovrebbe avere anche funzioni di riabilitazione neuro muscolo occlusale , ovvero ridare funzionalità alla mandibola, ed essere conformato in modo idoneo per questo.
Ma non posso confermarglielo, non l'ho visitata...
Lo chiami semplice intuito.
BruxApp ha anche una funzione terapeutica, almeno per il giorno.
E' una vera e propria Terapia Cognitivo Comportamentale.
Se lei ha configurato l'App in modo avanzato, ovvero non con il semplice "bip" programmato, ma con l'apertura di un menù a tendina a cui lei deve dare risposte (lo configuri con il massimo numero di alert possibili per 2 mesi), le da dei suggerimenti terapeutici.
Non le dice: "Brava, continui così e potrà partecipare al grande concorso per vincere una lavatrice a pedali"!
E' la variante più sofisticata del sempice consiglio: "stia attenta a non stringere i denti".
E glielo ricorda ogni 20 minuti.
Noti che mi manca l'importante dato di QUANTO stringe (ho 6 parametri da leggere, sia per il giorno che per la notte), e se digrigna.
Tenga inoltre conto che sarebbe utile, MOLTO utile iniziare un percorso di tecniche di rilassamento: il serramento dei denti ha la sua radice nell'ansia in primis e nello stress in secundis, e lo psicologo è il professionista di supporto oltre allo gnatologo.
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Implantologia (scuola italiana)
[#13]
Utente
Dottore guardi che l’impedimento graduale nell’aprire e chiudere e poi il blocco della mandibola è avvenuto prima dell’estrazione. Immediatamente dopo l’anestesia.
Vista l’ansia suscitata da questo problema comunque ho intrapreso un percorso psicologico già da un mesetto e mezzo, che sarà utile a tutto tondo.
Approfondiremo in visita dottore.
Intanto grazie per le risposte.
Vista l’ansia suscitata da questo problema comunque ho intrapreso un percorso psicologico già da un mesetto e mezzo, che sarà utile a tutto tondo.
Approfondiremo in visita dottore.
Intanto grazie per le risposte.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.7k visite dal 20/06/2023.
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