Come lavare cibi e superfici per prevenire il toxoplasma?

Buongiorno, preciso che probabilmente il quesito non è solo di competenza dell'igiene e medicina preventiva, ma anche di Scienze alimentari e ginecologia, in ogni caso mi servirebbe un po' di chiarezza (visto che aimè in rete sì trovano informazioni confuse) sulla trasmissione della toxoplasmosi da terreno, dagli alimenti, dalle superfici, per quanto tempo permane sulle superfici non vitali tipo un tavolo o un pezzo di plastica, se serve lavare la frutta con bicarbonato o con amuchina, se la frutta coltivata in serra è più sicura di quella coltivata in pieno campo, se la frutta che cresce sugli alberi è esente da toxoplasma, se il congelamento uccide il parassita e quindi previene la malattia, se l'acqua prelevata dalle fontane di paese (pubbliche) gestite dall'acquedotto può essere contaminata.
Parte delle risposte le ho ricavate leggendo anche su medicitalia articoli a riguardo ad es.
del dr.
M.
Sergio e anche risposte a consulti della dr.
ssa L.
Vecoli, ma purtroppo tanti dubbi mi rimangono.
Ringrazio chi vorrà rispondermi.