Possibile sieroconversione?
salve dottore,
le scrivo perchè è quasi tre mesi che ho i linfonodi all' inguine gonfie da 5 mesi che ho disturbi intestinali e lingua bianca.
L'ultimo rapporto occasionale con persona con la quale non mi è stato possibile verificare un' eventuale positività l'ho avuto a inizio luglio(tra l'altro è stato anche protetto). Da li è iniziata la paura(secondo il mio medico ingiustificata) di esser stato contagiato.
un paiodi giorni dopo ho iniziato a notare la lingua bianca e i disturbi intestinali.
Dopo circa 60 giorni dal rapporto mi sono procurato una ferita che al tallone sinistro con infezione che ha provocato il rigonfiamento di un linfonodo inguinale.
ho fatto il test HIV e HCV a 44/70/100 giorni tutti negativi
esami del sangue emocromo,ves,HBV,toxo,citomegalovirus,proteina C reattiva e elettrofresi un mese dopo l'inforunio(più o meno 100giorni dal rapporto) e sono risultati tutti valori nella norma e la VES=2.
in più alcuni giorni fa ho fatto un eco addome ascelle e muscolotendinea inguinale, dove risulta 1 linfonodo inguinale infiammatorio sx di 1,16 cm, un linfonodo ascellare sx di 1,4 cm.
A destra per quanto riguarda inguine sono stati trovati linfonodi 2 reattivi con dimensioni inferiori a 0,3 cm.
Detto questo avrei alcune domande da porle:
1-Se i linfonodi gonfi fossero dovuti all'HIV dopo un mese circa di gonfiore e 100 giorni dal rapporto, il test(elisa di 4° generazione) non avrebbe trovato qualcosa?
2-è normale che i linfonodi a seguito di una ferita infetta restino gonfi per tre mesi(ora è quasi scomparso)
3-Per quanto riguarda la lingua bianca(ho effettuato anche un tampone con gli esami del sangue e è risultato negativo) e i disturbi intestinali il mio dottore li attribuisce a tutto lo stress degli ultimi mesi per il possibile contagio, può essere possibile?
La ringrazio
Saluti
le scrivo perchè è quasi tre mesi che ho i linfonodi all' inguine gonfie da 5 mesi che ho disturbi intestinali e lingua bianca.
L'ultimo rapporto occasionale con persona con la quale non mi è stato possibile verificare un' eventuale positività l'ho avuto a inizio luglio(tra l'altro è stato anche protetto). Da li è iniziata la paura(secondo il mio medico ingiustificata) di esser stato contagiato.
un paiodi giorni dopo ho iniziato a notare la lingua bianca e i disturbi intestinali.
Dopo circa 60 giorni dal rapporto mi sono procurato una ferita che al tallone sinistro con infezione che ha provocato il rigonfiamento di un linfonodo inguinale.
ho fatto il test HIV e HCV a 44/70/100 giorni tutti negativi
esami del sangue emocromo,ves,HBV,toxo,citomegalovirus,proteina C reattiva e elettrofresi un mese dopo l'inforunio(più o meno 100giorni dal rapporto) e sono risultati tutti valori nella norma e la VES=2.
in più alcuni giorni fa ho fatto un eco addome ascelle e muscolotendinea inguinale, dove risulta 1 linfonodo inguinale infiammatorio sx di 1,16 cm, un linfonodo ascellare sx di 1,4 cm.
A destra per quanto riguarda inguine sono stati trovati linfonodi 2 reattivi con dimensioni inferiori a 0,3 cm.
Detto questo avrei alcune domande da porle:
1-Se i linfonodi gonfi fossero dovuti all'HIV dopo un mese circa di gonfiore e 100 giorni dal rapporto, il test(elisa di 4° generazione) non avrebbe trovato qualcosa?
2-è normale che i linfonodi a seguito di una ferita infetta restino gonfi per tre mesi(ora è quasi scomparso)
3-Per quanto riguarda la lingua bianca(ho effettuato anche un tampone con gli esami del sangue e è risultato negativo) e i disturbi intestinali il mio dottore li attribuisce a tutto lo stress degli ultimi mesi per il possibile contagio, può essere possibile?
La ringrazio
Saluti
[#1]
Gentile Utente,
quanto lei descrive a carico dei linfonodi non ha alcuna correlazione con 'HIV.
Con un test Elisa a 95 giorni può stare tranquillo.
Per distinguere i linfonodi da accumuli di grasso è sufficiente una buona visita clinica.
Cordiali saluti
quanto lei descrive a carico dei linfonodi non ha alcuna correlazione con 'HIV.
Con un test Elisa a 95 giorni può stare tranquillo.
Per distinguere i linfonodi da accumuli di grasso è sufficiente una buona visita clinica.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risopsta.
Con l'HIV ora son tranquillo ma ho ancora un dubbio sui linfonodi, forse prima mi son spiegato male ma nella zona inguinale dopo poco più di 2 mesi dalla ferita l'ecografia ha trovato dei linfonodi gonfi sia a sinistra che a destra, a sinistra uno con diametro di 1,6cm mentre a destra sono inferiori a 0,3cm (secondo il medico che ha effetuato l'eco nella norma)
La mi domanda è se è possibile dopo 2 mesi sia ancora così gonfio? o le cause dell' infiammazione sono dovute a altro?
La ringrazio e mi scusi ancora per il disturbo.
Con l'HIV ora son tranquillo ma ho ancora un dubbio sui linfonodi, forse prima mi son spiegato male ma nella zona inguinale dopo poco più di 2 mesi dalla ferita l'ecografia ha trovato dei linfonodi gonfi sia a sinistra che a destra, a sinistra uno con diametro di 1,6cm mentre a destra sono inferiori a 0,3cm (secondo il medico che ha effetuato l'eco nella norma)
La mi domanda è se è possibile dopo 2 mesi sia ancora così gonfio? o le cause dell' infiammazione sono dovute a altro?
La ringrazio e mi scusi ancora per il disturbo.
[#3]
La causa dell'infiammazione dei suoi linfonodi non è l'HIV, nel suo caso, ma va cercata altrove.
Certamente è possibile che a distanza di due mesi i linfonodi siano ancora gonfi; una volta ingrossati, possono restare tali per sempre, anche se il processo infiammatorio che li ha fatti gonfiare sia cessato.
Buona serata.
Certamente è possibile che a distanza di due mesi i linfonodi siano ancora gonfi; una volta ingrossati, possono restare tali per sempre, anche se il processo infiammatorio che li ha fatti gonfiare sia cessato.
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 25/11/2009.
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