Rischio contagio?

Salve, vi espongo il mio problema: estate, tempo di ferie, viaggi, ricerca del benessere ecc. Bene, dopo uno shiatsu professionale (schiena e corpo) di circa un'ora (dormivo) mi è stato chiesto se volessi "continuare" (qui pro quo) e, alla mia risposta affermativa, dopo un po' mi sono accorto che le mani della praticante erano sul mio membro. Tempo di realizzare la situazione, stupefatto, a fatica mi sono alzato e ho fatto una mezza doccia per andarmene ecc.
Vorrei sapere se abbia rischiato epatite b, epatite c, hiv e/o sifilide considerando che, magari, "certi trattamenti" possano esser una consuetudine, e tenendo presenti i seguenti
Fattori:
- le mani che hanno operato su di me erano integre (le ho volute osservare)
- le mani hanno massaggiato il mio corpo per un'ora abbondante e ogni tanto sono state unte con olio contenuto in una bottiglietta toccata, immagino, anche durante trattamenti ad altre persone e quindi potenzialmente sporca di liquido "organico" al suo esterno...
- dopo-doccia: asciugamano passato solo su spalle e gambe mentre ho pensato bene di evitare le parti intime (a quel punto avrei potuto pensare che lo stesso asciugamano non fosse pulito)
- membro integro ma forse con una piccola lacerazione/abrasione sull'estremità del prepuzio (cause tecniche... es.: "zip" pantaloni ecc.).

Quindi, ho rischiato le suddette infezioni? Consigliate un test a 60gg?

Ringrazio Anticipatamente, Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Signore,

la masturbazione passiva sia nei confronti della femmina ma soprattutto nei confronti del maschio non espone a rischio di HIV nè di altre malattie come epatite infettive e sifilide.
Infatti le mani, a meno che non siano sporche di materiale spermatico o di fluido vaginale, non sono vettrici del virus; nessun problema se fossero sporche di saliva, in quanto la saliva contiene una scarsa carica virale.

Nell'ipotesi che nelle mani della massaggiatrice vi fossero tracce di liquido spermatico di altre persone, direi che la modalità di sfregamento del pene e una certamente scarsa carica virale rendono assai improbabile un contagio da HIV o da virus epatitici.
Per la sifilide, almeno in teoria, la probabilità è appena significativa; le suggerisco, quindi, una visita infettivologica o di sottoporsi al test sierologico specifico.

Storia dell'AIDS
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/168-storia-dell-aids.html

modalità trasmissione HIV
https://www.medicitalia.it/minforma/malattie-infettive/

https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/434-la-zanzara-trasmette-il-virus-dell-aids.html


Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Grazie Dr. Corcelli, includerò quel test negli esami a cui periodicamente mi sottopongo. Da un punto di vista razionale immaginavo di non avere avuto rischi particolari, tuttavia, le paranoie ultimamente avevano preso il sopravvento. Elucubrare su tutti quei "passaggi" avvenuti... e poi all'abrasione/lacerazione ecc...uno stress notevole.

Grazie Ancora,
Cordiali Saluti.
[#3]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Salve dottore, non posso fare a meno di chiederle altre informazioni. Purtroppo sto vivendo malissimo questa situazione imbarazzante e, oltretutto, ho una partner con la quale sto manifestando concretamente tutte le mie paure: la bacio appena sulle labbra e, da quando è successo il fatto (esattamente due settimane), mi astengo dai rapporti più intimi per evitarle "problemi"...

A questo punto vorrei capirci meglio, considerando l'ipotesi degli "strascichi organici" sulle mani della massaggiatrice nonostante, a lucido, la veda come una possibilità assai lontana:

1. HIV: eventualità da scartare visto che il virus muore velocemente al di fuori dell'organismo umano e poi, nel mio caso, ci sarebbero stati troppi passaggi, giusto?

2. Epatite C: virus resistente all'aria ma, nel mio caso, senza i suoi canali di trasmissione ideali, giusto?

3. Epatite B: ho letto che resiste molto all'aria e che è facile da prendere...ma nel mio caso, troppi passaggi e bassa virulenza, giusto?

4. Sifilide: Lei, giustamente, mi ha parlato di probabilità appena significativa e quindi mi ha suggerito di fare un test specifico. Ho letto, comunque, che il treponema muore dopo pochi istanti se esposto in ambiente esterno all'organismo, è vero?
Devo preoccuparmi?

5. Ultima domanda sui baci+saliva per capire se debba astenermi dal darli alla mia partner:

a) Epatite b (nonostante non l'abbia rischiata) - in molti siti americani si riporta che sia improbabile. Rischioso solo quando è presente sangue nella saliva e questa entri in una ferita (bocca/labbra)del partner. Vero?

b) Sifilide - si trasmette solo se le tipiche lesioni procurate della sifilide sono presenti in/sulla bocca del malato e queste vadano direttamente a contatto con le mucose della bocca (ferite comprese)del partner sano. Vero?
Un test sul treponema a 30 giorni può bastare?

Ringraziandola,
Le Porgo Distinti Saluti.



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