Sospetto contagio hiv
buonasera..spero mi possiate aiutare ad avere una certezza, quantomeno.. il problema è che due sere fa ho avuto un rapporto sessuale con un transessuale (anche se sono etero e convinto..) cmq..
ho usato le mie precauzioni..lui no, nel senso che gli ho praticato per breve periodo (30 secondi al max) del sesso orale ed era sprovvisto di preservativo, non è però giunto all'orgasmo.
ora, mi sono documentato sulla contrazione del virus hiv, e so che prima di sei mesi circa non posso fare alcun test per provare o sfatare la mia futura disfatta, quello che posso invece affermare è che in questi due giorni ho i seguenti sintomi: febbre (più o meno di 37°), diarrea e sudorazione notturna.
la mia domanda sorge spontanea:
non sapendo se l'altra persona era portatrice o infetta, è probabile che io abbia contratto il virus in considerazione dei sintomi futuri che sto avendo?
se si cosa posso fare nel frattempo oltre che disperarmi?
confidando nella Vostra più totale riservatezza e ringranziando anticipatamente,
un saluto a tutti.
ho usato le mie precauzioni..lui no, nel senso che gli ho praticato per breve periodo (30 secondi al max) del sesso orale ed era sprovvisto di preservativo, non è però giunto all'orgasmo.
ora, mi sono documentato sulla contrazione del virus hiv, e so che prima di sei mesi circa non posso fare alcun test per provare o sfatare la mia futura disfatta, quello che posso invece affermare è che in questi due giorni ho i seguenti sintomi: febbre (più o meno di 37°), diarrea e sudorazione notturna.
la mia domanda sorge spontanea:
non sapendo se l'altra persona era portatrice o infetta, è probabile che io abbia contratto il virus in considerazione dei sintomi futuri che sto avendo?
se si cosa posso fare nel frattempo oltre che disperarmi?
confidando nella Vostra più totale riservatezza e ringranziando anticipatamente,
un saluto a tutti.
[#1]
Anestesista, Infettivologo
I sintomi che lei ha sono troppo precoci per pensare ad una sindrome retrovirale acuta. Inoltre la diagnosi di infezione da HIV non è mai sintomatologica e raramente clinica. Esegua a trenta giorni dal contatto il test anticorpo più antigene P24, lo ripeta a tre mesi. Secondo le indicazioni del Ministero va ripetuto a sei mesi, ma il test sopracitato è affidabile già a tre mesi. Se la fase insertiva del rapporto è stata protetta, le modalità che lei riferisce indicano un contatto a basso rischio. Protegga comnunque i suoi contatti sessuali prossimi e non doni il sangue fino a risposta negativa del TEST.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
[#2]
Ex utente
Dottore, la ringrazio infinitamente del tempo dedicatomi, seguirò di certo il suo consiglio!
Due ultime domande:
per eseguire i due test devo prima andare dal mio medico curante per fare le relative impegnative?
se i test risultassero positivi, anche dopo tre/sei mesi, cosa mi aspetta..?
Grazie, davide
Due ultime domande:
per eseguire i due test devo prima andare dal mio medico curante per fare le relative impegnative?
se i test risultassero positivi, anche dopo tre/sei mesi, cosa mi aspetta..?
Grazie, davide
[#3]
Anestesista, Infettivologo
Se si reca presso un Day Hospital o Reparto di Malattie Infettive non c'è bisogno di alcuna richiesta del medico ed è gratuito. Non ci pensi alla sieropositività, ma per rispetto verso i pazienti che lo sono e leggono questo blog, sappia che con l'opportuna terapia si vive benissimo.
Marcello Masala MD
Marcello Masala MD
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 30/08/2007.
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