Contagio epatite c

Buongiorno. Mia mamma è stata operata e, quando è tornata a casa, nel medicarle delle vesciche che le si erano formate sotto una fasciatura, alcune si sono rotte e mi sono bagnata le dita con il siero che ne è fuoriuscito. Vorrei sapere se, se per caso durante l'intervento e il ricovero avesse contratto l'epatite c, è possibile che in questo modo me la sia presa anche io. Non ho pensato a mettere i guanti, e qualche pellicina sollevata intorno alle unghie ce l'ho sempre. Grazie mille..
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Gentile signora,
da un punto di vista statistico il suo timore è poco giustificato, si tratta di valutare l'ipotesi (il suo contagio) successiva ad una situazione a sua volta ipotetica (il contagio di sua madre in ambito ospedaliero).
Ad ogni modo, per la prossima medicazione, è meglio indossare i guanti.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Ma quindi, nel caso mia mamma l'avesse contatta, basta così poco per venire contagiati? Quindi anche il liquido contenuto nelle vescicole è contagioso? Mi scusi e grazie..
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 8.7k 248
Gentile signora,
le misure di prevenzione e profilassi servono proprio per evitare l'occasione di contagio; la probabilità o l'ipotesi di contagio sino utili per elaborare statistiche sulla popolazione. Per sapere se una persona ha contratto una infezione virale è necessario praticare alcune analisi di laboratorio. Ma è necessario che ci sia un presupposto "reale" di contagio: se sua madre non è portatrice del virus, lei non può aver contratto l'infezione da sua madre.
Cordiali saluti.
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