Epatite c

Buongiorno
Vorrei un'imformazione deve venire ad abitare da me, per un certo periodo un parente che due anni fà,è stato trattato con interferone in quanto aveva contratto epatire C Ora sembra non abbia grossi problemi,vorrei sapere se cè pericolo per noi in famiglia, e che accorgimenti dovremmo adottare per non essere contagiati sempre che ci sia pericolo di un contagio.
la ringrazio moltissimo di una sua cortese risposta
cordiali saluti
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 528
L'epatite C si trasmette principalmente per via parenterale, cioè attraverso il sangue, e , con minor frequenza per via sessuale.

Perciò deve essere presente una "porta" di uscita del sangue, lesione, ferita, ed una "porta" eventuale di entrata,
sempre sotto forma di lesione o comunque cutanea o mucosale.

Occorre sempre attenzione, specie quando si hanno lesioni cutanee o mucose, e si entra a contatto con sostanze ematiche o liquidi biologici di persone infette.

Per evitare il contagio dell'epatite C (se vi è un malato in famiglia) è opportuno seguire le raccomandate norme quali:
evitare lo scambio di oggetti personali quali rasoi, spazzolini da denti, pettini, forbicine, pinzette.

Saluti

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