Nel caso ci fosse qualche problema, mi hanno offerto una dose di vaccino di rinforzo contro

Salve al gentilissimo dottore che saprà rispondermi...
Vorrei avere qualche delucidazione riguardo al contagio da epatite B.
Convivendo con un portatore sano, mi hanno proposto un prelievo per controllare la resistenza dei miei anticorpi; l'ho fatto stamattina e tra qualche giorno saprò l'esito. Nel caso ci fosse qualche problema, mi hanno offerto una dose di vaccino di rinforzo contro l'epatite B.
Le mie domande sono:
I tre vaccini contro l'epatite B, che ho fatto da piccolo, funzionano ed eliminano qualsiasi rischio di contagio? In pratica: sono immune all'epatite grazie a questa serie di vaccinazioni?
Nel caso dovessi affidarmi alla dose di rinforzo quali sarebbero, se ce ne sono, gli effetti collaterali? A 26 anni, potrebbe crearmi qualche problema?
Oltre alla trasmissione attraverso sangue, è vero che si rischia il contagio anche attraverso l'uso comune di stoviglie, saliva, abbracci, etc...?
Cogliendo l'occasione per ringranziarvi di tutto il lavoro svolto, vi prego di essere il più accurati possibile nel rispondere ai miei quesiti.. Stavo inoltre pensando di fare un test per l'epatite B perchè non ho ancora capito se i vaccini, eseguiti anni fa, proteggono al 100% un individuo.
Cordialmente

[#1]
Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Gentile Utente
l'epatite B si trasmette sempre di più in Italia ed in occidente per via sessuale ( omosessuale maschile e attraverso rapporti sessuali a rischio tra eterosessuali).
Le altre vie di infezione sono meno importanti ma soprattutto chi convive senza avere rapporti sessuali non corre nessun rischio di contagio anche se è raccomandato usare taglienti ( forbicine per le unghie etc..) e spazzolini da denti separati.
La vaccinazione per essere efficace deve dare esito ad un titolo ( quantità di anticorpi) superiori a 10 unità ( meglio secondo molti > 20).
In genere dopo molti anni dalla vaccinazione il titolo degli anticorpi si abbassa ma solo raramente al di sotto di questi valori.
In questi casi una quarta dose di vaccino ( richiamo) protegge dall'infezione. I rischi sono praticamente nulli.
Se deve fare il test degli anticorpi anti virus B conviene pertanto fare il test quantitativo ( Anti Hbs con titolo) ed il test per escludere che lei abbia già un'epatite B ( HbsAg).

Cordiali Saluti

Dr. Roberto Chiavaroli

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Salve dottore,
la ringrazio per la sua risposta esaustiva.
Le riporto, di seguito, i risultati del test che mi hanno fatto fare due settimane fa:
SERIOLOGIA EPATITE B (HBV)

Ricerca anticorpi anti HBc (HBcAb) totale: negativo
Ricerca anticorpi anti HBs (HBsAb): 164 mUI/ml

Ricerca antigene HBs (AU) qualitativo: negativo
Ricerca antigene Hbs (AU) quantitativo: 0,00 Ul/ml

Che cosa ne pensa? Servono altri esami?
Consideri che ho fatto, in precedenza, i tre vaccini obbligatori contro l'epatite, precisamente tra il 1997 e il 1998...
Ora le chiedo: se una persona è immunizzata grazie al vaccino, non potrà mai contrarre l'epatite B, neanche con scambio di sangue con persona affetta da tale patologia?
[#3]
Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
No, non ha nessun rischio di contrarre l'infezione a meno che il titolo non scenda al di sotto di 20 unita'. Le consiglio solo un controllo annuale del titolo se fa parte delle categorie a rischio.
Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Perfetto!!!
Dei risultati del test, che cosa ne pensa?
La ringrazio infinitamente per tutti i dubbi che è riuscito a risolvere!
[#5]
Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7

I risultati indicano che lei è vaccinato, che è ben protetto dalla vaccinazione e che non ha mai contratto l'infezione.

Buona Serata