Rapporto e rischio hiv

Buongiorno,
il rischio di hiv è così sistematico?
Ho avuto un rapporto sessuale occasionale protetto dal profilattico. Fin qui tutto bene. Al momento di estrarre il pene ho notato che il profilattico si era bucato e purtroppo avevo eiaculato dentro.
Ho chiesto alla donna se potevo stare tranquillo e lei mi ha riferito che non ha nulla ( ovviamente non mi fiderò mai di questo) e che era più preoccupata lei per un eventuale gravidanza considerato che non assume la pillola.
Sono sempre stato molto pulito, sempre attento all'igiene, lavo continuamente i denti, faccio due docce al giorno e lavo le parti intime con apposito detergente.
Al momento dell'atto sessuale il mio pene era "sano" nel senso non avevo alcuna lesione. alla fine del rapporto non avevo alcuna macchia di sangue proveniente nel dal mio organo ne dall'organo sessuale della donna ne tanto meno ho notato secrezioni. finito il rapporto mi sono pulito ed ho urinato.
So che questo è stato un comportamento a rischio e che il virus hiv è molto bizzarro.
a 15 gg di distanza non avverto sintomi particolari se non un dolore al collo e facendo continue prove a deglutire ho quasi la sensazione di avere qualosa alla gola. può essere l'inizio di qualcosa?
inizio ad essere un pò ipocondriaco e a non accettare il fatto che possa essere stato contagiato.
potente aiutarmi?
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le
purtroppo incidenti come questo possono accadere, più frequentemente di quanto immagini.
Che dire?
Il comportamento codificato è:
-un prelievo ematico per l'HIV adesso,
-ed un prelievo trascorso il così detto "periodo finestra" per il tempo entro il quale potrebbero positivizzarsi nel sangue degli eventuali segni di infezione ovvero tra 6 mesi.
Nel frattempo contatti un centro "dedicato" alle malattie sessualmente trasmissibili. Non esiste solo l'HIV.
Comprendo come la risposta suoni "fredda e distaccata" ma è assolutamente tecnicamente corretta.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dott. Poli la ringrazio per la sua risposta. Volevo aggiungere se questo può servire a qualcosa, la penetrazione non è stata duratura nel senso ho dato tre spinte per poi eiaculare e il mio glande non si scopre tutto in quanto il mio frenulo è corto.

a venti giorni dall'accaduto l'unico sintomo che ho accusato è stato un leggerissimo mal di gola ma ho associato questo sintomo al fatto di aver respirato profondamente per 20 minuti aria fredda con la bocca.

il mio timore è quello di aver contratto qualcosa e non poter accettare l'esito. mi manderebbe in tilt.
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Gent.le
purtroppo la sua reazione d'ansia è comprensibile.
Dal breve racconto che fa del rapporto non dovrebbero esistere particolari rischi.
In ogni caso segua il protocollo indicato.
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
siamo al 33 esimo giorno dal rapporto menzionato sopra e al momento non ho avuto alcun sintomi di quelli che comunemente si potrebbero presentare se non un raffreddore dovuto al cambio di temperature e alla pioggia battente che ho preso.
a 90 giorni farò un test, se l'esito sarà negativo ( spero tanto che sia così ) quanto sarà affidabile?
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Sarà un buon segno. Credo dovrà aspettare comunque ancora.
Il "periodo finestra" viene per convenzione considerato sei mesi.
Ne parli con i colleghi del centro con il quale spero si sia messo in contatto. Sapranno fornirle risposte più esaustive.
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