Citomegalovirus
Mia moglie è in cinta, attualmente alla 22ima settimana. Nelle ultime due settimane ha assistito in ospedale la madre, operata di tumore alla tiroide. I contatti che ha avuto con la madre sono due baci sulla guancia ogni giorno, asciugato lacrime, pulito sangue, queste ultime due con fazzoletto e garze. Siamo molto spaventati dalla possibilità che mia moglie contragga il citomegalovirus in gravidanza, dato che mia moglie dagli esami fatti fino ad oggi risulta non averlo mai fatto. Abbiamo anche letto che un tumore è una possibile causa di riattivazione di CMV e non sappiamo se mia suocera in precedenza lo ha contratto o meno.
E' possibile che i contatti avuti da mia moglie con la madre le possano aver trasmesso il virus?
E' possibile che i contatti avuti da mia moglie con la madre le possano aver trasmesso il virus?
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Il CMV provoca un'infezione che decorre per lo più in modo inapparente. Il contagio può avvenire per via respiratoria o trasmissione venerea, talvolta si può verificare alla nascita per il contatto con le secrezioni vaginali infette, o durante la vita intrauterina del feto.
Detto questo aggiungiamo che la maggioranza delle donne presenta anticorpi Ig G contro il CMV; il che significa avere contratto l'infezione in modo manifesto o inapparente nella loro vita.
La prima cosa da fare è controllare con una ricerca degli anticorpi di tipo Ig G e Ig M nei confronti del CMV la situazione di sua moglie ed eventualmente della mamma, ma, onestamente, da quanto da lei detto, non credo vi siano problemi
Detto questo aggiungiamo che la maggioranza delle donne presenta anticorpi Ig G contro il CMV; il che significa avere contratto l'infezione in modo manifesto o inapparente nella loro vita.
La prima cosa da fare è controllare con una ricerca degli anticorpi di tipo Ig G e Ig M nei confronti del CMV la situazione di sua moglie ed eventualmente della mamma, ma, onestamente, da quanto da lei detto, non credo vi siano problemi
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la sua precedente risposta,volevo chiederle delle delucidazioni,ho letto che il cytomegalovirus si può trasmettere anche con goccioline di saliva,ma queste devono essere numerose?devono penetrare attraverso la bocca?una goccia di saliva sulle labbra può essere fonte di contagio se si ferma lì e viene asciugata con un fazzoletto? Quanto dura l'incubazione e c'è una settimanadi gravidanza dopo la quale il bimbo non corre rischi?grazie
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Ex utente
Aggiungo qualche precisazione alla precedente replica, in quanto si tratta di un fatto concreto accaduto a mia moglie. Infatti mentre eravamo su una barca una signora con un bambino piccolo ha vomitato e, pur non essendo seduta di fronte ma almeno due metri a lato, mia moglie è stata colpita da alcune goccioline di vomito, in particolare se ne è sentita una sulla mano e una sulle labbra (chiuse). Mia moglie se ne è accorta subito, era a bocca chiusa e si è pulita con un fazzoletto non appena ha potuto, dopo qualche minuto, stando ben attenta a non ingerire una goccia finita sulle labbra.
Restano validi tutti gli interrogativi della precedente mail. Questo fatto ci ha molto preoccupato, in quanto abbiamo letto che i bambini sono uno dei principali veicoli di trasmissione e questa signora avrebbe potuto contrarlo dal figlio piccolo.
Grazie mille ancora anticipatamente per la risposta
Restano validi tutti gli interrogativi della precedente mail. Questo fatto ci ha molto preoccupato, in quanto abbiamo letto che i bambini sono uno dei principali veicoli di trasmissione e questa signora avrebbe potuto contrarlo dal figlio piccolo.
Grazie mille ancora anticipatamente per la risposta
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Io non credo proprio che ci siano problemi, poichè 1) il bambino deve essere malato 2) la saliva deve penetrare all'interno e non rimanere sulle labbra e deve essere in una certa quantità. Stia tranquillo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.8k visite dal 18/07/2008.
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