Dolori pungenti, formicolii, fiachezza. herpes??
cari dottori, sono un nuovo iscritto, spero di aver seguito bene tutte le procedure e di aver scelto la specialità giusta. è doveroso che vi racconti tutto per bene...
tutto cominciò ben un anno e mezzo fa, quando in un periodo non troppo facile della mia vita dovuto a problemi al lavoro e problemi con alcuni amici, cominciai ad avvertire giramenti di testa e forti emicranie, effetuai cosi controlli per tranquillizarmi tra cui una visita neurologica e una risonanza al cervello venute negative oltre a esami sangue nella norma. il mio medico parlò di stanchezza psicofisica e mi disse di prendere be-total e mi sarei ripreso. cosi ho fatto e mi sono ripreso anche se proprio mentre cominciava a passare il mal di testa e i giramenti cominciarono ben 14 mesi fà a venirmi dei strani dolori al fianco destro, i primi giorni molto forti all'altezza dell'apendice al punto che mi recai al PS convinto di avere una apendicite ma questa venne subito esclusa. mi sottoposi quindi a diversi esami tra cui una visita chirurgica e da un gastroenterologo che non notarono nulla di anormale e mi consigliarono per scrupolo una ecografia all'addome compreso apparato urinario e anche qui non venne fuori nulla. cosi all'ospedale mi dissero che sicuramente non era nulla di grave e mi mandarono a casa dicendomi di far rivalutare la situazione al mio medico curante se il problema non si sarebbe risolto. il dolore continuava e cosi mi recai dal mio medico che disse che poteva trattarsi di uno sfogo del mio stato di nervosismo dovuto ai problemi al lavoro e mi disse di non fare caso al dolore che sarebbe passato ma il dolore non passava anzi certi giorni diventava qualcosa di insoportabile accompagnato da un forte senso di debolezza e sudorazioni, spesso la sensazione era quella di una brutta influenza, ero stato cosi male solo quando avevo passato la varicella e gli orecchioni da bambino. (preciso che in questi mesi nn ho mai avuto febbre) e cosi feci altri controlli tra cui esami del sangue atti a trovare alcuni batteri e virus tra cui le epatiti, il cytomegalovirus, la mononucleosi, e gli herpes 1 e 2 e anche altri che non ricordo, mi pare idatest. anche questi controlli negativi. il mio medico era sempre piu convinto che non c'era nulla ma io stavo sempre male e sto male ancora oggi a distanza di piu di un anno senza nessun miglioramento. Vi spiego bene il mio sintomo,il problema è localizzato nel fianco destro dietro dalle ultime costole all'altezza del rene destro e del fegato e passa fino a davanti all'altezza della colicisti, è un dolore molto pungente, sembra che ci siano aghi nella pelle che pungono, il contato con i vestiti lo rende ancora piu fastidioso, non sembra venire dall'interno, sembra quasi cutaneo, nella pelle non ci sono stati fino a pochi giorni fa ne arrossamenti o bolle, a volte cè una sorta di formicolio che aumenta secondo le posizioni che assumo e spesso capita di avvertire un senso di fuoco sulla pelle come se stesse toccando una fiamma. raramente sembra che il dolore venga da tessuti piu interni; molto spesso sto 3 o 4 giorni con un forte senso di debolezza e fiachezza che passa per qualche giorno e poi torna per altri 3 o 4 giorni cosi avanti da mesi... una volta ho preso un aulin e non mi è passato...all'ospedale mi avevano fatto una flebo di toradol e non mi era passato neanche un pò.visto che non avevo problemi intestinali e che l'ecografia addominale era nella norma il mio medico mi spedì da un neurologo il quale alla visita notò un lieve aumento della sensibilità della zona interessata e sospettoso mi fece fare una risonanza magnetica + mdc alla colonna in toto e al midollo risultata anche questa negativa. mi ha detto a questo punto che il dolore può essere causato da un residuo di herpes e mi ha detto di resistere che prima o poi passerà. alcune cose non mi sono chiare, innanzitutto negli esami fatti di herpes 1 e 2 mi sembra di capire che non c'è un esame dell'herpes zoster che ho letto si tratta di un virus differente...altro dubbio il mio medico ha detto che effettivamente potrebbe essere una forma frusta del herpes zoster...altro dubbio, ho letto che l'herpes zoster non dura cosi tanti mesi specialmente in un giovane (ho 26 anni). per concludere un ultimo dettaglio, da 4 giorni mi è comparsa nella zona del dolore una bolla grande piu o meno quanto l'unghia del mignolo che il primo giorno sembrava piena di liquido e pungeva molto se la toccavo, il giorno dopo si è arrossata molto e ora sembra una specie di piccolo livido e fa un pò male toccandola.non era mai capitato nulla di simile in 14 mesi..i miei dubbi sono:
può essere un herpes zoster? gli esami fatti lo possono escludere? 14 mesi è tipico di un herpes? ma sopratutto cosa ha causato questo herpes? e infine...si risolverà mai questa situazione? scusate la lunghezza della mia richiesta ma ho sentito troppe voci discordanti e io non ne posso più ne del dolore ne dell'imprecisione di certi specialisti che mi hanno visitato e prescrito esami a rafica. la qualità della mia vita è calata e sono calato in molti aspetti a causa di questo dolore. spero nella vostra pazienza nel darmi qualche consiglio e ipotizzare in base alla vostra presenza una causa. visto che i maggiri dubbi sono orientati verso herpes ho scelto infettivologia, se non è la sezione giusta ditemi dove posso riproporre questa discussione. grazie mille in anticipo. gran bel sito!!
tutto cominciò ben un anno e mezzo fa, quando in un periodo non troppo facile della mia vita dovuto a problemi al lavoro e problemi con alcuni amici, cominciai ad avvertire giramenti di testa e forti emicranie, effetuai cosi controlli per tranquillizarmi tra cui una visita neurologica e una risonanza al cervello venute negative oltre a esami sangue nella norma. il mio medico parlò di stanchezza psicofisica e mi disse di prendere be-total e mi sarei ripreso. cosi ho fatto e mi sono ripreso anche se proprio mentre cominciava a passare il mal di testa e i giramenti cominciarono ben 14 mesi fà a venirmi dei strani dolori al fianco destro, i primi giorni molto forti all'altezza dell'apendice al punto che mi recai al PS convinto di avere una apendicite ma questa venne subito esclusa. mi sottoposi quindi a diversi esami tra cui una visita chirurgica e da un gastroenterologo che non notarono nulla di anormale e mi consigliarono per scrupolo una ecografia all'addome compreso apparato urinario e anche qui non venne fuori nulla. cosi all'ospedale mi dissero che sicuramente non era nulla di grave e mi mandarono a casa dicendomi di far rivalutare la situazione al mio medico curante se il problema non si sarebbe risolto. il dolore continuava e cosi mi recai dal mio medico che disse che poteva trattarsi di uno sfogo del mio stato di nervosismo dovuto ai problemi al lavoro e mi disse di non fare caso al dolore che sarebbe passato ma il dolore non passava anzi certi giorni diventava qualcosa di insoportabile accompagnato da un forte senso di debolezza e sudorazioni, spesso la sensazione era quella di una brutta influenza, ero stato cosi male solo quando avevo passato la varicella e gli orecchioni da bambino. (preciso che in questi mesi nn ho mai avuto febbre) e cosi feci altri controlli tra cui esami del sangue atti a trovare alcuni batteri e virus tra cui le epatiti, il cytomegalovirus, la mononucleosi, e gli herpes 1 e 2 e anche altri che non ricordo, mi pare idatest. anche questi controlli negativi. il mio medico era sempre piu convinto che non c'era nulla ma io stavo sempre male e sto male ancora oggi a distanza di piu di un anno senza nessun miglioramento. Vi spiego bene il mio sintomo,il problema è localizzato nel fianco destro dietro dalle ultime costole all'altezza del rene destro e del fegato e passa fino a davanti all'altezza della colicisti, è un dolore molto pungente, sembra che ci siano aghi nella pelle che pungono, il contato con i vestiti lo rende ancora piu fastidioso, non sembra venire dall'interno, sembra quasi cutaneo, nella pelle non ci sono stati fino a pochi giorni fa ne arrossamenti o bolle, a volte cè una sorta di formicolio che aumenta secondo le posizioni che assumo e spesso capita di avvertire un senso di fuoco sulla pelle come se stesse toccando una fiamma. raramente sembra che il dolore venga da tessuti piu interni; molto spesso sto 3 o 4 giorni con un forte senso di debolezza e fiachezza che passa per qualche giorno e poi torna per altri 3 o 4 giorni cosi avanti da mesi... una volta ho preso un aulin e non mi è passato...all'ospedale mi avevano fatto una flebo di toradol e non mi era passato neanche un pò.visto che non avevo problemi intestinali e che l'ecografia addominale era nella norma il mio medico mi spedì da un neurologo il quale alla visita notò un lieve aumento della sensibilità della zona interessata e sospettoso mi fece fare una risonanza magnetica + mdc alla colonna in toto e al midollo risultata anche questa negativa. mi ha detto a questo punto che il dolore può essere causato da un residuo di herpes e mi ha detto di resistere che prima o poi passerà. alcune cose non mi sono chiare, innanzitutto negli esami fatti di herpes 1 e 2 mi sembra di capire che non c'è un esame dell'herpes zoster che ho letto si tratta di un virus differente...altro dubbio il mio medico ha detto che effettivamente potrebbe essere una forma frusta del herpes zoster...altro dubbio, ho letto che l'herpes zoster non dura cosi tanti mesi specialmente in un giovane (ho 26 anni). per concludere un ultimo dettaglio, da 4 giorni mi è comparsa nella zona del dolore una bolla grande piu o meno quanto l'unghia del mignolo che il primo giorno sembrava piena di liquido e pungeva molto se la toccavo, il giorno dopo si è arrossata molto e ora sembra una specie di piccolo livido e fa un pò male toccandola.non era mai capitato nulla di simile in 14 mesi..i miei dubbi sono:
può essere un herpes zoster? gli esami fatti lo possono escludere? 14 mesi è tipico di un herpes? ma sopratutto cosa ha causato questo herpes? e infine...si risolverà mai questa situazione? scusate la lunghezza della mia richiesta ma ho sentito troppe voci discordanti e io non ne posso più ne del dolore ne dell'imprecisione di certi specialisti che mi hanno visitato e prescrito esami a rafica. la qualità della mia vita è calata e sono calato in molti aspetti a causa di questo dolore. spero nella vostra pazienza nel darmi qualche consiglio e ipotizzare in base alla vostra presenza una causa. visto che i maggiri dubbi sono orientati verso herpes ho scelto infettivologia, se non è la sezione giusta ditemi dove posso riproporre questa discussione. grazie mille in anticipo. gran bel sito!!
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
In base alla descrizione, quasi da manuale scolastico, l'ipotesi di "Fuoco di Sant'Antonio" che le hanno prosspettato e' molto plausibile.
Sono manifestazioni tardive dell'infezione di "Herpesvirus VZ" (VZ = Varicella-Zoster), che e' una specie diversa dall' herpes labiale.
Come tutti gli herpsesvirus, dopo la prima infezione (che clinicamente si presenta come varicella) il VZ resta presente nelle terminazioni nervose e in alcuni soggetti si puo' riattivare in determinati periodi di stress. La localizzazione al tronco e i sintomi riferiti sono tutti tipici.
La patogenesi proposta e' che "quando calano le difese immunitarie, il virus si riattiva". Questo normalmente avviene negli anziani. Nei giovani invece si ricorda che lo stress aumenta il cortisolo, il cortisolo e' immunososppressore e riduce appunto le difese immunitarie.
L'esame che si puo' fare e' la ricerca del titolo anticorpale anti "herpesvirus VZ". Noi ci aspettiamo IgG positive, visto che la varicella l'ha gia' fatta, ma a basso tiolo: in base alla teoria gli attacchi dipenderebbero da un basso livello anticorpale, tanto che era stato proposto anche un vacicno per cercare di rialzarle.
Vanno dosate anche IgG IgA e IgM per valutare il restante livello dell' immunita' c.d. "umorale" (dovuta agli anticorpi). In un eccesso di positivismo si potrebbero anche voler dosare il cortisolo e le catecolamnine urinarie delle 24 ore, per cercare di documentare oggettivamente lo stress responsabile della riattivazione del virus.
Il disturbo e' fastidioso, va e viene per conto suo, risponde male agli antidolorifici classici. Ma almeno, fatta l'ipotesi dello zoster, uno ha dato un nome ai suoi problemi e smette di fare altri e costosi esami.
Sulla terapia non mi esprimo perche' esula dalle mie cognizioni, che sono diagnostiche.
Sono manifestazioni tardive dell'infezione di "Herpesvirus VZ" (VZ = Varicella-Zoster), che e' una specie diversa dall' herpes labiale.
Come tutti gli herpsesvirus, dopo la prima infezione (che clinicamente si presenta come varicella) il VZ resta presente nelle terminazioni nervose e in alcuni soggetti si puo' riattivare in determinati periodi di stress. La localizzazione al tronco e i sintomi riferiti sono tutti tipici.
La patogenesi proposta e' che "quando calano le difese immunitarie, il virus si riattiva". Questo normalmente avviene negli anziani. Nei giovani invece si ricorda che lo stress aumenta il cortisolo, il cortisolo e' immunososppressore e riduce appunto le difese immunitarie.
L'esame che si puo' fare e' la ricerca del titolo anticorpale anti "herpesvirus VZ". Noi ci aspettiamo IgG positive, visto che la varicella l'ha gia' fatta, ma a basso tiolo: in base alla teoria gli attacchi dipenderebbero da un basso livello anticorpale, tanto che era stato proposto anche un vacicno per cercare di rialzarle.
Vanno dosate anche IgG IgA e IgM per valutare il restante livello dell' immunita' c.d. "umorale" (dovuta agli anticorpi). In un eccesso di positivismo si potrebbero anche voler dosare il cortisolo e le catecolamnine urinarie delle 24 ore, per cercare di documentare oggettivamente lo stress responsabile della riattivazione del virus.
Il disturbo e' fastidioso, va e viene per conto suo, risponde male agli antidolorifici classici. Ma almeno, fatta l'ipotesi dello zoster, uno ha dato un nome ai suoi problemi e smette di fare altri e costosi esami.
Sulla terapia non mi esprimo perche' esula dalle mie cognizioni, che sono diagnostiche.
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Ex utente
grazie mille dr. bianchi. quando dicevo che ho avuto pareri contrastanti da diversi specialisti intendevo che uno mi diceva che con gli esami fatti dell'herpes 1 e 2 si sarebbe visto, l'altro mi diceva che dovevo fare quelli per lo zoster, uno mi diceva che se non c'è lo sfogo cutaneo non è herpes, l'altro mi diceva che può avvenire senza sfogo, altri mi dicevano che dura settimane altri mi dicevano che può durare mesi o addiritura anni. in mezzo a tante discordanze devo ammetere che mi sono immediatamente reso conto che la mia situazione si sarebbe protrata per le lunghe proprio perchè nessuno riusciva a identificare il mio problema. comunque grazie della risposta. ora parlerò con il mio medico di questi esami specifici. la terrò informata se a lei fa piacere. grazie a presto
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Noi facciamo esami appositi per vedere gli anticorpi anti herpesvirus VZ, distinti da quelli contro l'herpes simplex 1 e 2.
Una rapida ricerca in rete le dara' ampie nozioni sulle manifestazioni cutanee e/o dolorose dello zoster. In tutta la storia il dato insolito e' la sua giovane eta', in quanto lo zoster e' per lo piu' una patologia dell'anziano.
Una rapida ricerca in rete le dara' ampie nozioni sulle manifestazioni cutanee e/o dolorose dello zoster. In tutta la storia il dato insolito e' la sua giovane eta', in quanto lo zoster e' per lo piu' una patologia dell'anziano.
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Ex utente
capisco...ho letto che in genere se c'è lo zoster in un giovane è dovuto alla presenza di un altra malattia che può aver indebolito il sistema immunitario causando l'herpes...il fatto è ke ho eseguito tante di quelle visite e tanti di quelli esami che mi viene difficile pensare che ci sia una qualche altra malattia in corso...
inoltre ciò che non mi è chiara è la durata del disturbo..può un herpes durare cosi tanti mesi senza una vera e propria fase acuta ma con una sintomatologia non forte ma abbastanza fastidiosa e invalidante e senza sfoghi cutanei??
inoltre ciò che non mi è chiara è la durata del disturbo..può un herpes durare cosi tanti mesi senza una vera e propria fase acuta ma con una sintomatologia non forte ma abbastanza fastidiosa e invalidante e senza sfoghi cutanei??
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Ex utente
caro dottore. mi sono recato dal mio medico per richiedere l'impegnativa per gli esami dell'herpes zoster e mi ha detto che in quelli che ho già fatto è compreso anche l'herpes zoster. comunque mi ha fatto l'impegnativa per ripeterli...
ecco cosa ha messo:
ac anti herpes 1 - 2 igG
ac anti herpes 1 - 2 igM
..questi esami danno informazioni relative anche allo zoster?
ecco cosa ha messo:
ac anti herpes 1 - 2 igG
ac anti herpes 1 - 2 igM
..questi esami danno informazioni relative anche allo zoster?
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Ha ragione il suo medico quando dice che esiste somiglianza antigenica e quindi ci puo' essere crossreattivita' anticorpale fra herpes simplex (HSV) ed herpes zoster (HVZ), ma questa crossreattivita' era un limite della tecnologia analitica, che le metodiche attuali cercano di minimizzare rispetto alle metodiche piu' vecchie.
Oggi abbiamo test per vedere gli anticorpi anti 1+2 distinti dagli anti VZ, e anzi l'armamentario e' ben altrimenti ricco, infatti non solo si possono misurare anche anticorpi di sottoclasse (anti herpes 2, anti herpes 6 ecc.) ma soprattutto e' possibile cercare direttamente il genoma virale circolante con tecniche di biologia molecolare, e vedere se nei suoi linfociti circolano tracce di genoma di Herpes Simplex o di Herpes Zoster, documentando in modo certo l'avvenuta infezione.
Del resto, se il titolo anti herpes simplex non misura i soli anticorpi anti simplex, ma anche quelli anti VZ, allora un risultato positivo non ci dice praticamente niente: non sappiamo se uno e' positivo per colpa di una infezione da simplex o da zoster, tanto piu' che il simplex e' comunissimo. Solo un risultato negativo (rarissismo dopo i 20 anni) ci dice qualcosa, ossia ci dice che il paziente non ha mai fatto ne' il simplex ne' lo zoster, oppure che e' immunologicamente anergico (= non sviluppa anticorpi).
Rifare l'anti herpes simplex 1 e 2 non aggiungera' informazioni utili al suo dossier medico, a mio avviso lei prima dovrebbe verificare presso i laboratori della sua zona se dosano specificamente gli anticorpi anti VZ, con apposita metodica separatamente dagli anti herpes simplex; o addirittura se fanno la ricerca del genoma virale; poi una volta che ha la conferma, porta l'informazione al suo medico e discute con lui l'opportunita' di correggere la richiesta in termini di "anti VZ" o di "ricerca del DNA del virus varicella-zoster".
Oggi abbiamo test per vedere gli anticorpi anti 1+2 distinti dagli anti VZ, e anzi l'armamentario e' ben altrimenti ricco, infatti non solo si possono misurare anche anticorpi di sottoclasse (anti herpes 2, anti herpes 6 ecc.) ma soprattutto e' possibile cercare direttamente il genoma virale circolante con tecniche di biologia molecolare, e vedere se nei suoi linfociti circolano tracce di genoma di Herpes Simplex o di Herpes Zoster, documentando in modo certo l'avvenuta infezione.
Del resto, se il titolo anti herpes simplex non misura i soli anticorpi anti simplex, ma anche quelli anti VZ, allora un risultato positivo non ci dice praticamente niente: non sappiamo se uno e' positivo per colpa di una infezione da simplex o da zoster, tanto piu' che il simplex e' comunissimo. Solo un risultato negativo (rarissismo dopo i 20 anni) ci dice qualcosa, ossia ci dice che il paziente non ha mai fatto ne' il simplex ne' lo zoster, oppure che e' immunologicamente anergico (= non sviluppa anticorpi).
Rifare l'anti herpes simplex 1 e 2 non aggiungera' informazioni utili al suo dossier medico, a mio avviso lei prima dovrebbe verificare presso i laboratori della sua zona se dosano specificamente gli anticorpi anti VZ, con apposita metodica separatamente dagli anti herpes simplex; o addirittura se fanno la ricerca del genoma virale; poi una volta che ha la conferma, porta l'informazione al suo medico e discute con lui l'opportunita' di correggere la richiesta in termini di "anti VZ" o di "ricerca del DNA del virus varicella-zoster".
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Se la metodica e' sufficientemente moderna, il test risponde solo agli anticorpi anti simplex e dice che i simplex non ci sono. Dovrebbero pero' esserci gli anti VZ, visto che lei riferisce di aver "passato la varicella" e li vedrebbe solo il test anti VZ.
Potrebbe essere che lei ha pochi anticorpi IgG-IgM-IgA in generale (deficit dell'immunita' umorale) e quindi un test basato sugli anticorpi risulta falsato. In tal caso occorre cercare il DNA. In uno zoster in fase attiva ci aspettiamo una elevata espressione del DNA virale.
Naturalmente poi la medicina non e' matematica quindi potrebbe anche non esserci niente e che i suoi sintomi abbiano tutt'altre cause! Ci vuole tanta pazienza.
Potrebbe essere che lei ha pochi anticorpi IgG-IgM-IgA in generale (deficit dell'immunita' umorale) e quindi un test basato sugli anticorpi risulta falsato. In tal caso occorre cercare il DNA. In uno zoster in fase attiva ci aspettiamo una elevata espressione del DNA virale.
Naturalmente poi la medicina non e' matematica quindi potrebbe anche non esserci niente e che i suoi sintomi abbiano tutt'altre cause! Ci vuole tanta pazienza.
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Ex utente
che casoto...si lo so che ci vuole tanta pazienza ma le posso assicurare che in 9 mesi di pazienza ne ho consumata tanta perchè continuo ad avere gli stessi sintomi senza miglioramento. ciò che mi da sfiducia e mi ratrista purtroppo è il menefreghismo totale che circonda questa vicenda. a parte lei che è stato cosi gentile da rispondere subito e di questo la ringrazio infinitamente non c'è mai stato un medico specialista che abbia mai dimostrato interesse ad aiutarmi a risolvere questa cosa...le facio un esempio: già quando mossi i primi passi con le prime visite all'ospedale mi mandarono a casa dicendo che non c'era nulla dopo aver fatto un emocromo e dopo aver palpato l'addome con le mani. le pare un metodo suficiente per mandare a casa una persona che sta male? comunque...detto questo...ho dovuto continuare a fare tutto da solo, a cercare specialisti a manca e a destra nella speranza di trovare la causa e curarla ma tutti a iniziare dal mio medico curante hanno dimostrato un menefreghismo non indiferente. a novembre andavo dal mio medico e gli dicevo:
dottore ho fatto la visita all'ospedale e l'emocromo e sono risultati negativi cosa posso fare ora? allora un pò scociato mi liquidava con un numero di telefono per fare una ecografia all'addome anche questa nella norma, e poi una visita chiruirgica, ma tutti mi mandavano a casa dicendo: sembra non ci sia nulla non si preocupi. però io mi preocupo e come perchè il dolore c'è sempre. non mi preocupo di avere qualcosa di grave perchè probabilmente a quest'ora sarei morto, ma mi preocupo di non risolvere questo dolore incessante, questi aghi che pungono sulla pelle, questi fastidi, ma anche dolori interni a momenti sembrano venire da dentro e sono molti forti. seduto, in piedi, al mare, con la mia ragazza, cantando, dormendo, ballando, ho provato di tutto in 9 mesi per staccare la testa da questo dolore ma non è servito a nulla. non ho avuto un giorno in 9 mesi senza questa pena. scusate lo sfogo. ma veramente non so piu a chi rivolgermi perchè il mio medico dice che nel ricettario asl non ce herpes zoster e mi dice che in herpes 1 e 2 è compreso tutto...a me sembra che il mio medico sia preparato quanto il mio frutivendolo. basta scrivere herpes su google per trovare spiegata chiaramente che questa malattia si diagnostica in precisi modi come ha giustamente detto lei. ma fosse solo il mio medico. anche il neurologo mi ha fatto fare una risonanza al midollo e li si è fermato. mi ha detto: aspettiamo a settembre e vediamo come si evolve..tanto chi se ne frega...il dolore c'è l'ho io mica lui.c'è ancora bisogno di apsettare come si evolve dopo 9 mesi di pena?? penso di aver aspetato abbastanza..per non parlare delle spese perchè per abreviare i tempi ho dovuto fare quasi tutto privatamente...purtroppo dalle mie parti la sanità funziona cosi. scusate ancora lo sfogo ma è giusto che la gente legga anche questo lato delle vicende...la cosa che fa più rabbia e che non ci posso fare nulla e che se io nel mio lavoro mi dimentico di avitare un bullone mi licenziano mentre se 30 specialisti e medici non trovano nulla al primo tentativo e non continuano con altre indagini non gliene frega nulla a nessuno.
scusate ancora.
grazie dott. bianchi. la terrò informata sugli sviluppi!
dottore ho fatto la visita all'ospedale e l'emocromo e sono risultati negativi cosa posso fare ora? allora un pò scociato mi liquidava con un numero di telefono per fare una ecografia all'addome anche questa nella norma, e poi una visita chiruirgica, ma tutti mi mandavano a casa dicendo: sembra non ci sia nulla non si preocupi. però io mi preocupo e come perchè il dolore c'è sempre. non mi preocupo di avere qualcosa di grave perchè probabilmente a quest'ora sarei morto, ma mi preocupo di non risolvere questo dolore incessante, questi aghi che pungono sulla pelle, questi fastidi, ma anche dolori interni a momenti sembrano venire da dentro e sono molti forti. seduto, in piedi, al mare, con la mia ragazza, cantando, dormendo, ballando, ho provato di tutto in 9 mesi per staccare la testa da questo dolore ma non è servito a nulla. non ho avuto un giorno in 9 mesi senza questa pena. scusate lo sfogo. ma veramente non so piu a chi rivolgermi perchè il mio medico dice che nel ricettario asl non ce herpes zoster e mi dice che in herpes 1 e 2 è compreso tutto...a me sembra che il mio medico sia preparato quanto il mio frutivendolo. basta scrivere herpes su google per trovare spiegata chiaramente che questa malattia si diagnostica in precisi modi come ha giustamente detto lei. ma fosse solo il mio medico. anche il neurologo mi ha fatto fare una risonanza al midollo e li si è fermato. mi ha detto: aspettiamo a settembre e vediamo come si evolve..tanto chi se ne frega...il dolore c'è l'ho io mica lui.c'è ancora bisogno di apsettare come si evolve dopo 9 mesi di pena?? penso di aver aspetato abbastanza..per non parlare delle spese perchè per abreviare i tempi ho dovuto fare quasi tutto privatamente...purtroppo dalle mie parti la sanità funziona cosi. scusate ancora lo sfogo ma è giusto che la gente legga anche questo lato delle vicende...la cosa che fa più rabbia e che non ci posso fare nulla e che se io nel mio lavoro mi dimentico di avitare un bullone mi licenziano mentre se 30 specialisti e medici non trovano nulla al primo tentativo e non continuano con altre indagini non gliene frega nulla a nessuno.
scusate ancora.
grazie dott. bianchi. la terrò informata sugli sviluppi!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 36.1k visite dal 27/07/2008.
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