Botulino
Buonasera,
il 3 settembre ho preparato del pesto alla genovese fatto in casa. Il basilico è stato risciaquato (velocemente) con acqua e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. La preparazione è stata utilizzata con utensili lavati in lavastoviglie. Il pesto è stato tenuto in frigo dentro un recipiente di plastica fino alla sera del 5 settembre. Il frigorifero era stato sbrinato il 3 settembre e quindi sicuramente nella prima giornata la temperatura interna non aveva ancora raggiunto il valore desiderato.
La sera del 5 settembre in ogni caso ho porzionato il pesto in alcuni bicchieri di plastica, l'ho ricoperto di olio e ho posizionato i bicchieri nel freezer che ormai era sicuramente a regime, in quanto i cubetti acqua che vi avevo riposto erano diventati di ghiaccio.
Oggi (19 settembre) ho scongelato e mangiato uno di questi bicchieri di plastica.
Non penso vi sia un rischio di contaminazione da botulino, o sbaglio? Ho seguito una procedura tutto sommato corretta?
Sono sempre molto scrupoloso nella conservazione dei cibi e nella pulizia.
Vi ringrazio in anticipo della vostra cortese risposta.
il 3 settembre ho preparato del pesto alla genovese fatto in casa. Il basilico è stato risciaquato (velocemente) con acqua e un cucchiaio di bicarbonato di sodio. La preparazione è stata utilizzata con utensili lavati in lavastoviglie. Il pesto è stato tenuto in frigo dentro un recipiente di plastica fino alla sera del 5 settembre. Il frigorifero era stato sbrinato il 3 settembre e quindi sicuramente nella prima giornata la temperatura interna non aveva ancora raggiunto il valore desiderato.
La sera del 5 settembre in ogni caso ho porzionato il pesto in alcuni bicchieri di plastica, l'ho ricoperto di olio e ho posizionato i bicchieri nel freezer che ormai era sicuramente a regime, in quanto i cubetti acqua che vi avevo riposto erano diventati di ghiaccio.
Oggi (19 settembre) ho scongelato e mangiato uno di questi bicchieri di plastica.
Non penso vi sia un rischio di contaminazione da botulino, o sbaglio? Ho seguito una procedura tutto sommato corretta?
Sono sempre molto scrupoloso nella conservazione dei cibi e nella pulizia.
Vi ringrazio in anticipo della vostra cortese risposta.
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Medico Chirurgo
Può eliminare ogni dubbio riscaldando per 2 - 3 minuti a 100 gradi in bagnomaria il pesto che deve usare. La tossina è termolabile.
La contaminazione con spore di C. Botulinum è inverosimile ma non impossibile.
Specialmente perchè, a quanto mi scrive, si tratta di pesto alla genovese che non ha una elevata acidità(o un basso PH se preferisce).
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
La contaminazione con spore di C. Botulinum è inverosimile ma non impossibile.
Specialmente perchè, a quanto mi scrive, si tratta di pesto alla genovese che non ha una elevata acidità(o un basso PH se preferisce).
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
La ringrazio della Sua cortese e veloce risposta.
Le chiedo una ulteriore precisazione: dopo una preparazione di pesto, la conservazione in frigo per 2 o 3 giorni e il congelamento al massimo per 2 mesi possono essere sufficienti a bloccare la proliferazione di eventuali spore di botulino?
In ogni caso, avendo mangiato il pesto circa 22 ore fa, entro quanto tempo dovrebbero manifestarsi i sintomi (anche se come dice Lei sarebbe inverosimile)?
La ringrazio nuovamente e mi scuso di disturbarLa nuovamente.
Buona serata
Le chiedo una ulteriore precisazione: dopo una preparazione di pesto, la conservazione in frigo per 2 o 3 giorni e il congelamento al massimo per 2 mesi possono essere sufficienti a bloccare la proliferazione di eventuali spore di botulino?
In ogni caso, avendo mangiato il pesto circa 22 ore fa, entro quanto tempo dovrebbero manifestarsi i sintomi (anche se come dice Lei sarebbe inverosimile)?
La ringrazio nuovamente e mi scuso di disturbarLa nuovamente.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 21k visite dal 19/09/2016.
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