Possibile contaminazione dell'epatite?
Eg.Dr. utente 75703. Ieri il mio cane è stato aggredito da un pitbull ed io nel tentativo di separarli ho subito una lacerazione al secondo dito della mano
( quasi sicuramente mi sono ferito vicino al collare del pitbull). Poichè il propietario è un tossico e il collare era tutto sporco con macchie rosso scuro e macchie rosso vivo, volevo chiedere se nell'eventualità quelle macchie fossero sangue, quante possibilità ci sono nel prendere le epatiti.
Cordialmente.
( quasi sicuramente mi sono ferito vicino al collare del pitbull). Poichè il propietario è un tossico e il collare era tutto sporco con macchie rosso scuro e macchie rosso vivo, volevo chiedere se nell'eventualità quelle macchie fossero sangue, quante possibilità ci sono nel prendere le epatiti.
Cordialmente.
Medico Chirurgo
Eg. Utente 75703,
ma se i cani si stavano azzannando e lei si è lacerato il secondo dito della mano non le è venuto in mente che è verosimile che il sangue sul collare sia dei cani o il suo?
E che quindi non corre nessun pericolo?
Sarebbe proprio strano che un tossicodipendente si diverta a spennellare del proprio sangue il collare del suo cane!
Piuttosto se la lacerazione è profonda se la faccia guardare perchè potrebbe infettarsi.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
ma se i cani si stavano azzannando e lei si è lacerato il secondo dito della mano non le è venuto in mente che è verosimile che il sangue sul collare sia dei cani o il suo?
E che quindi non corre nessun pericolo?
Sarebbe proprio strano che un tossicodipendente si diverta a spennellare del proprio sangue il collare del suo cane!
Piuttosto se la lacerazione è profonda se la faccia guardare perchè potrebbe infettarsi.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Utente
Grazie Dr. Caldarola per la risposta immediata e per la sua disponibilità. Quando abbiamo separati i cani abbiamo controllato se i cani si fossero fatti male . E' in questa situazione che ho notato sul collare del pitbull delle macchie che assomigliano a sangue non fresco e nello stesso tempo ho notato che il proprietario del cane aveva le mani con ferite. E' chiaro che il proprietaro no si diverte a sporcare il collare in maniera spontanea. Ma la mia domanda che ho posto a Medicitalia era semplicemente sapere se in questa o altre situazioni venire a contatto con la modalità sopra esposta (sempre se fosse sangue di qualche giorno) è a rischio di contagio per epatiti o altro.
Per la ferita sono stato alla guardia medica.
Cordialmente.
Per la ferita sono stato alla guardia medica.
Cordialmente.
Medico Chirurgo
Guardi,
l'HCV nel sangue può sopravvivere fino a 48 ore max 72h
L'essicamento del sangue riduce di molto la carica virale infettante.
L'HBV teoricamente in condizioni adatte può sopravvivere fuori del corpo anche per 7 gg.
Questo è tutto quanto posso dirle.
Saluti a nome anche di MI+!
Dott. Caldarola.
l'HCV nel sangue può sopravvivere fino a 48 ore max 72h
L'essicamento del sangue riduce di molto la carica virale infettante.
L'HBV teoricamente in condizioni adatte può sopravvivere fuori del corpo anche per 7 gg.
Questo è tutto quanto posso dirle.
Saluti a nome anche di MI+!
Dott. Caldarola.
Utente
Grazie ancora Dr. Caldarola. Saluti a nome anche di MI+!(non ho capito). Penso di aver interpretato bene la sua risposta e cioè che se verosibilmente fosse sangue essiccato di alcuni giorni c'è rischio di contagio.Quindi,conviene eseguire dei test a sei mesi ?
Cordialmente.
Cordialmente.
Medico Chirurgo
Salve,
Lei ha detto di aver chiesto un consulto a MI+ che è il sito di cui faccio parte: come tutti gli specialisti di MI+ le ho inviato i miei saluti e quelli del Sito.
Non c'è molto da spiegare è tutto chiaro.
Per quanto riguarda il suo problema:
-Per HBV: tenga conto che HBsAg compare in media 30gg dopo il contatto a rischio (con un range che oscilla tra 7gg e 60gg).
In pratica il test va effettuato dopo 30 gg dall'incidente riferito e poi dopo 60 gg: se negativo questo indica che il contagio non è avvenuto.
-Per HCV: I test immunoenzimatici di ultima generazione hanno un periodo finestra calcolabile intorno a 66 gg: ciò significa che un test di ultima generazione a 90 gg per HCV se negativo può considerarsi definitivo.
Il tempo di sei mesi che Lei riporta si riferisce a vecchi tests che erano poco sensibili.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
Lei ha detto di aver chiesto un consulto a MI+ che è il sito di cui faccio parte: come tutti gli specialisti di MI+ le ho inviato i miei saluti e quelli del Sito.
Non c'è molto da spiegare è tutto chiaro.
Per quanto riguarda il suo problema:
-Per HBV: tenga conto che HBsAg compare in media 30gg dopo il contatto a rischio (con un range che oscilla tra 7gg e 60gg).
In pratica il test va effettuato dopo 30 gg dall'incidente riferito e poi dopo 60 gg: se negativo questo indica che il contagio non è avvenuto.
-Per HCV: I test immunoenzimatici di ultima generazione hanno un periodo finestra calcolabile intorno a 66 gg: ciò significa che un test di ultima generazione a 90 gg per HCV se negativo può considerarsi definitivo.
Il tempo di sei mesi che Lei riporta si riferisce a vecchi tests che erano poco sensibili.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
Utente
Grazie ancora Dr. Caldarola per la sua disponibilità e chiarezza nell'esposizione. Poichè sono preoccupato per l'incidente che mi è accaduto, per una probabile contaminazione, non sono riuscito a capire che MI sono le iniziali di Medicitalia.
Cordialmente.
Cordialmente.
Medico Chirurgo
:-D
Non c'è problema!
Mi aggiorni quando vuole.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Non c'è problema!
Mi aggiorni quando vuole.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
Utente
Dr. Caldarola le chiedo un ultimo chiarimento in merito alla vaccinazione antitetanica.
Ho eseguito la 1dose l'8/7/80- 2 dose 6/8/80- 3 dose 7/2/81.
Nel 2007 per caso ho controllato il tesserino della vaccinazione dove a fianco della scritta richiamo, riportava la data scritta a matita del 25/8/86 o 96 non era chiaro l'anno. Inoltre quella scritta a matita significava che avevo fatto il richiamo o era stata scritta per farmi ricordare che dovevo farlo ? Nel 2007 quindi mi reco al servizio igiene per chiarimenti e loro mi hanno risposto che indipendentemente se avessi fatto il richiamo a 5 anni(25/8/86 o il richiamo a 15 anni(25/8/96 o se non l'avessi fatto per niente) l'importante che avessi fatto i tre richiami. Quindi nel 2007 rifaccio il richiamo e mi consigliarono di rifarlo a distanza di 10 anni (nel 2017). Con tutti questi dubbi di date e nell'incertezza di non aver fatto il richiamo nelle date sopraesposte, avendo fatto il richiamo nel 2007 la vaccinazione si può ritenere completa e sicura?
Cordialmente.
Ho eseguito la 1dose l'8/7/80- 2 dose 6/8/80- 3 dose 7/2/81.
Nel 2007 per caso ho controllato il tesserino della vaccinazione dove a fianco della scritta richiamo, riportava la data scritta a matita del 25/8/86 o 96 non era chiaro l'anno. Inoltre quella scritta a matita significava che avevo fatto il richiamo o era stata scritta per farmi ricordare che dovevo farlo ? Nel 2007 quindi mi reco al servizio igiene per chiarimenti e loro mi hanno risposto che indipendentemente se avessi fatto il richiamo a 5 anni(25/8/86 o il richiamo a 15 anni(25/8/96 o se non l'avessi fatto per niente) l'importante che avessi fatto i tre richiami. Quindi nel 2007 rifaccio il richiamo e mi consigliarono di rifarlo a distanza di 10 anni (nel 2017). Con tutti questi dubbi di date e nell'incertezza di non aver fatto il richiamo nelle date sopraesposte, avendo fatto il richiamo nel 2007 la vaccinazione si può ritenere completa e sicura?
Cordialmente.
Medico Chirurgo
Salve,
se la schedula vaccinale di base è stata completata, e lei l'ha completata, hanno ragione alla ASL: il richiamo si può fare in qualsiasi momento.
Poichè sicuramente lei ha fatto un richiamo nel 2007 la sua copertura vaccinale dura 10 anni e va rinnovata nel 2017.
Si sconsiglia altresì da parte di molti infettivologi il ricorso a richiami più ravvicinati che non offrono nessun beneficio e che possono esporre a qualche problema.
Stia tranquillo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
se la schedula vaccinale di base è stata completata, e lei l'ha completata, hanno ragione alla ASL: il richiamo si può fare in qualsiasi momento.
Poichè sicuramente lei ha fatto un richiamo nel 2007 la sua copertura vaccinale dura 10 anni e va rinnovata nel 2017.
Si sconsiglia altresì da parte di molti infettivologi il ricorso a richiami più ravvicinati che non offrono nessun beneficio e che possono esporre a qualche problema.
Stia tranquillo.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Utente
Grazie Dr Caldarola
Medico Chirurgo
Di nulla!
Cari saluti.
Dr. Caldarola.
Cari saluti.
Dr. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.7k visite dal 30/10/2016.
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