, gonfiore occasionale ad un ginocchio
Buongiorno, chiedo cortesemente se chlamidia, gonorrea e sifilide siano ritenute statisticamente/significativamente trasmissibili con semplice masturbazione ricevuta durante rapporto occasionale.
Chiedo un consulto perché, in attesa di ulteriori visite specialistiche, sto tentando di inquadrare alcuni sintomi che da aprile 2016 si stanno presentando:
Orticaria e angioedema
HP (eradicato con successo)
Problematiche gastrointestinali
Principi di artrite??? Gonfiore ai polpastrelli delle dita (occasionali e della durata max di 24h), gonfiore occasionale ad un ginocchio (l altro un po meno), dolenzia rachide cervicale.
Gli esami del sangue di luglio 2016 evidenziavano solo una lieve neutrofilia (ves normale, fr assente, ana assenti) mentre quelli di dicembre 2016 erano tutti normali.
Grazie
Chiedo un consulto perché, in attesa di ulteriori visite specialistiche, sto tentando di inquadrare alcuni sintomi che da aprile 2016 si stanno presentando:
Orticaria e angioedema
HP (eradicato con successo)
Problematiche gastrointestinali
Principi di artrite??? Gonfiore ai polpastrelli delle dita (occasionali e della durata max di 24h), gonfiore occasionale ad un ginocchio (l altro un po meno), dolenzia rachide cervicale.
Gli esami del sangue di luglio 2016 evidenziavano solo una lieve neutrofilia (ves normale, fr assente, ana assenti) mentre quelli di dicembre 2016 erano tutti normali.
Grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
la Gonorrea non si contrae con la semplice masturbazione manuale reciproca. Idem per la Chlamydia. Per la Sifilide vi è la possibilità teorica, ma con la cute cute delle mani integra è molto remota.
Perchè immagino che siano state usate solo le mani.
Ed in ogni caso non vedo la correlazione con i suoi sintomi di artropatia, che va indagata con attenzione.
Esite una A.R. sieronegativa: lo faccia presente al Curante.
Saluti,
Dott. Caldarola.
la Gonorrea non si contrae con la semplice masturbazione manuale reciproca. Idem per la Chlamydia. Per la Sifilide vi è la possibilità teorica, ma con la cute cute delle mani integra è molto remota.
Perchè immagino che siano state usate solo le mani.
Ed in ogni caso non vedo la correlazione con i suoi sintomi di artropatia, che va indagata con attenzione.
Esite una A.R. sieronegativa: lo faccia presente al Curante.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Ex utente
Grazie dott. Caldarola.
Il discorso della artropatia l'ho ipotizzato in relazione alle artriti reattive che potrebbero scaturire a seguito di infezioni sessualmente trasmissibili...tutto qua...non conoscendo le effettive prob di trasmissione di MST tramite solo masturbazione manuale ricevuta.
Il problema che mi affligge (orticaria, forse ReA ) credo possa essere legato forse a dinamiche gastrointestinali abbastanza noiose che mi porto appresso da parecchio tempo. Solo una domanda: tutti i medici mi hanno detto che qualora esistesse una relazione HP/orticaria , l' eradicazione del battere non è detto che faccia sparire anche l orticaria. Nel caso dell'artrite? Eventualmente si trattasse di ReA da helicobacter, una volta eradicato si risolve o perdura?
Grazie enormemente
Il discorso della artropatia l'ho ipotizzato in relazione alle artriti reattive che potrebbero scaturire a seguito di infezioni sessualmente trasmissibili...tutto qua...non conoscendo le effettive prob di trasmissione di MST tramite solo masturbazione manuale ricevuta.
Il problema che mi affligge (orticaria, forse ReA ) credo possa essere legato forse a dinamiche gastrointestinali abbastanza noiose che mi porto appresso da parecchio tempo. Solo una domanda: tutti i medici mi hanno detto che qualora esistesse una relazione HP/orticaria , l' eradicazione del battere non è detto che faccia sparire anche l orticaria. Nel caso dell'artrite? Eventualmente si trattasse di ReA da helicobacter, una volta eradicato si risolve o perdura?
Grazie enormemente
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
ritengo che se i sintomi "reumatici" ed "allergici" persitono, lei debba indagare su di essi con l'aiuto di un Internista o di Reumatologo.
Verificando prima che non si sia reinfettata con H.P., evenienza tutt'altro che impossibile.
Non è necessaria la EGDS ma può ricorrere a uno dei metodi "incruenti" validati dalle Società Gastroenterologiche (Breath test, Ricerca dell'antigene HP nelle feci).
In ogni caso tendo a escludere che un H.P. possa sostenere una artrite ed essere responsabile di episodi di angioedema/orticaria.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
ritengo che se i sintomi "reumatici" ed "allergici" persitono, lei debba indagare su di essi con l'aiuto di un Internista o di Reumatologo.
Verificando prima che non si sia reinfettata con H.P., evenienza tutt'altro che impossibile.
Non è necessaria la EGDS ma può ricorrere a uno dei metodi "incruenti" validati dalle Società Gastroenterologiche (Breath test, Ricerca dell'antigene HP nelle feci).
In ogni caso tendo a escludere che un H.P. possa sostenere una artrite ed essere responsabile di episodi di angioedema/orticaria.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#4]
Ex utente
Buongiorno, la ringrazio per le risposte che mi ha dato.
Ho effettuato il controllo per H.P. a fine dicembre ed è risultato negativo. Gli esami del sangue di luglio 2016 evidenziavano una lieve neutrofilia con tutti gli altri valori nella norma (Ves, FR assente, ANA assenti) mentre quelli di dicembre 2016 sono totalmente nei range (Ves, FR assente, ANA assenti).
Purtroppo sul web si trova di tutto ed il contrario di tutto e soprattutto se non si hanno (parlo per me) le capacità critiche e le conoscenze per capire cosa è affidabile e cosa non lo è, il rischio di ansie e crisi di panico non è poi così remoto. Pensando infatti all'artrite, sulla base degli episodi capitetemi, sono letteralmente partito di testa pensando all'H.P., ad infezioni gastrointestinali o peggio ad infezioni da MST, non curandomi del fatto che, come lei mi dice, esistono anche altre tipologie A. sieronegative.
Ora sono in attesa di un approfondimento reumatologico.
Grazie ancora.
Cordiali saluti
Ho effettuato il controllo per H.P. a fine dicembre ed è risultato negativo. Gli esami del sangue di luglio 2016 evidenziavano una lieve neutrofilia con tutti gli altri valori nella norma (Ves, FR assente, ANA assenti) mentre quelli di dicembre 2016 sono totalmente nei range (Ves, FR assente, ANA assenti).
Purtroppo sul web si trova di tutto ed il contrario di tutto e soprattutto se non si hanno (parlo per me) le capacità critiche e le conoscenze per capire cosa è affidabile e cosa non lo è, il rischio di ansie e crisi di panico non è poi così remoto. Pensando infatti all'artrite, sulla base degli episodi capitetemi, sono letteralmente partito di testa pensando all'H.P., ad infezioni gastrointestinali o peggio ad infezioni da MST, non curandomi del fatto che, come lei mi dice, esistono anche altre tipologie A. sieronegative.
Ora sono in attesa di un approfondimento reumatologico.
Grazie ancora.
Cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Buongiorno, ho solo un'ultima domanda, in attesa di una visita reumatologica che farò a breve.
Nella malaugurata ipotesi che avessi contratto la clamidia o cos'altro (mi fido già di quello che mi ha detto ma lo faccio per pensare alla peggiore ed irreale delle ipotesi) è possibile averla debellata con un ciclo di cure per H.P. che ho fatto a settembre 2016? Il ciclo di cure prevedeva, tra gli altri farmaci, Zimox (Zimox 1 gr cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni)
Grazie in anticipo
Nella malaugurata ipotesi che avessi contratto la clamidia o cos'altro (mi fido già di quello che mi ha detto ma lo faccio per pensare alla peggiore ed irreale delle ipotesi) è possibile averla debellata con un ciclo di cure per H.P. che ho fatto a settembre 2016? Il ciclo di cure prevedeva, tra gli altri farmaci, Zimox (Zimox 1 gr cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni)
Grazie in anticipo
[#7]
Ex utente
Grazie,
a questo punto (e poi chiudo) le chiedo, insensibile anche al Klacid?
Perchè la cura x H.P. ha previsto infatti: Lansox compresse 30 mg 30 minuti prima di colazione e 30 minuti prima di cena per 10 giorni; Klacid 500 mg cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni; Zimox 1 gr cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni; Lansox compresse 30 mg 30 minuti prima di colazione per 2 mesi.
.....Le analisi delle urine del 10 gennaio 2017 evidenziano comunque esterasi leucocitaria = 0 (se non sbaglio, in caso di infezione i valori dovrebbero essere positivi).
Ipotesi 1 = infezione Clamidia mai contratta (verosimile ed allineata a quanto lei mi dice con le metodiche di trasmissione sopracitate)
Ipotesi 2 = infezione Clamidia contratta (quasi irreale) ma poi debellata (inconsapevolmente) con il Klacid per la cura di H.P. (nella posologia su indicata)
....spero nella prima!!!!!
Ad ogni modo Grazie mille dottore, seguirò il suo consiglio e a breve farò una visita reumatologica.
Saluti
a questo punto (e poi chiudo) le chiedo, insensibile anche al Klacid?
Perchè la cura x H.P. ha previsto infatti: Lansox compresse 30 mg 30 minuti prima di colazione e 30 minuti prima di cena per 10 giorni; Klacid 500 mg cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni; Zimox 1 gr cp, 1 cp dopo colazione e cena per 10 giorni; Lansox compresse 30 mg 30 minuti prima di colazione per 2 mesi.
.....Le analisi delle urine del 10 gennaio 2017 evidenziano comunque esterasi leucocitaria = 0 (se non sbaglio, in caso di infezione i valori dovrebbero essere positivi).
Ipotesi 1 = infezione Clamidia mai contratta (verosimile ed allineata a quanto lei mi dice con le metodiche di trasmissione sopracitate)
Ipotesi 2 = infezione Clamidia contratta (quasi irreale) ma poi debellata (inconsapevolmente) con il Klacid per la cura di H.P. (nella posologia su indicata)
....spero nella prima!!!!!
Ad ogni modo Grazie mille dottore, seguirò il suo consiglio e a breve farò una visita reumatologica.
Saluti
[#8]
Medico Chirurgo
Salve,
la Chlamydia è sensibile ai Macrolidi, di cui fa parte il Klacid.
Io resto della opinione che tuttavia una artrite da Chlamydia sia inverosimile. Pechè sarebbe una artrite suppurativa con sintomi sistemici.
Mi faccia sapere , se vuole, cosa le dirà il reumatologo se sceglierà di andarci.
Buona serata,
Dott. Caldarola
la Chlamydia è sensibile ai Macrolidi, di cui fa parte il Klacid.
Io resto della opinione che tuttavia una artrite da Chlamydia sia inverosimile. Pechè sarebbe una artrite suppurativa con sintomi sistemici.
Mi faccia sapere , se vuole, cosa le dirà il reumatologo se sceglierà di andarci.
Buona serata,
Dott. Caldarola
[#9]
Ex utente
Salve dott. Caldarola. La ringrazio innanzitutto per la sua cortese tempestività nel rispondere ai quesiti e volevo avere un suo prezioso riscontro su visita reumatologica appena fatta.
Dall'esame obiettivo + anamnesi il medico mi ha detto che quasi sicuramente non si tratta di artrite bensì più probabilmente di fattori collegati all'orticaria escludendo comunque anche eventuali vasculiti.
Mi ha prescritto quindi ulteriori esami del sangue per avere conferma della la diagnosi fatta (immunocomplessi circolanti, ena, neutrofili abs.). I precedenti esami del 21.12.2016 non evidenziavano nulla di particolare con tutti i valori ematici nei range, ves = 10, FR negativo e ANA assenti.
E' vero non ho ne grossi e ne frequenti episodi e soprattutto non sono perduranti nel tempo ma si risolvono in 1-2 gg. Il medico mi spiega che nell'artrite, ad esempio, il rigonfiamento delle falangi dovrebbe interessare le giunzioni invece nel mio caso interessa solo una zona tra le giunzioni (prossimale e media). Il gonfiore del ginocchio (sporadico), accompagnato da calore e rossore, sembra più collegato alla presenza di pomfi sottocutanei e cutanei (infatti a volte avverto prurito) invece che a cospicui versamenti. Il rachide cervicale presenta normali condizioni legate anche all'età e la sua dolenzia potrebbe essere data da posture errate (soprattutto notturne/serali). Infine il medico mi dice che le artriti (reattiva, reumatoide, ecc) dovrebbero esordire con episodi acuti e di sintomatologia sistemica anzichè in maniera lieve.
Ho spulciato su internet per quel che riguarda il farmaco Klacid e, nonostante sia appartenente alla famiglia Macrolidi come mi dice, sembra non sia particolarmente e frequentemente prescritto in ambito curativo per la clamidia. Mi scuso se azzardo delle conclusioni, non pretendo di capire cose di cui non ho la minima competenza, ma tutto questo perchè ancora qualche paranoia mi perseguita e vorrei tranquillizzarmi.
A giorni ritirerò il referto degli esami anzidetti e magari ne approfitterò per sottoporli anche alla sua attenzione.
Intanto la ringrazio ancora, gentilissimo come sempre.
Cordiali saluti
Dall'esame obiettivo + anamnesi il medico mi ha detto che quasi sicuramente non si tratta di artrite bensì più probabilmente di fattori collegati all'orticaria escludendo comunque anche eventuali vasculiti.
Mi ha prescritto quindi ulteriori esami del sangue per avere conferma della la diagnosi fatta (immunocomplessi circolanti, ena, neutrofili abs.). I precedenti esami del 21.12.2016 non evidenziavano nulla di particolare con tutti i valori ematici nei range, ves = 10, FR negativo e ANA assenti.
E' vero non ho ne grossi e ne frequenti episodi e soprattutto non sono perduranti nel tempo ma si risolvono in 1-2 gg. Il medico mi spiega che nell'artrite, ad esempio, il rigonfiamento delle falangi dovrebbe interessare le giunzioni invece nel mio caso interessa solo una zona tra le giunzioni (prossimale e media). Il gonfiore del ginocchio (sporadico), accompagnato da calore e rossore, sembra più collegato alla presenza di pomfi sottocutanei e cutanei (infatti a volte avverto prurito) invece che a cospicui versamenti. Il rachide cervicale presenta normali condizioni legate anche all'età e la sua dolenzia potrebbe essere data da posture errate (soprattutto notturne/serali). Infine il medico mi dice che le artriti (reattiva, reumatoide, ecc) dovrebbero esordire con episodi acuti e di sintomatologia sistemica anzichè in maniera lieve.
Ho spulciato su internet per quel che riguarda il farmaco Klacid e, nonostante sia appartenente alla famiglia Macrolidi come mi dice, sembra non sia particolarmente e frequentemente prescritto in ambito curativo per la clamidia. Mi scuso se azzardo delle conclusioni, non pretendo di capire cose di cui non ho la minima competenza, ma tutto questo perchè ancora qualche paranoia mi perseguita e vorrei tranquillizzarmi.
A giorni ritirerò il referto degli esami anzidetti e magari ne approfitterò per sottoporli anche alla sua attenzione.
Intanto la ringrazio ancora, gentilissimo come sempre.
Cordiali saluti
[#10]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
mi scusi,ma da me che cosa vuole sapere?
Si affidi al reumatologo che l'ha visitata e che ha potuto concludere che il suo ginocchio si gonfia per l'orticaria. Che le viene solo al ginocchio.
Io non posso smentirlo telematicamente e quindi ne prendo atto.
Mi dice anche che la Chlamydia non si cura con la Claritromicina: la curi lei con i farmaci che ritiene opportuni.
La saluto cordialmente,
Dott. Caldarola.
mi scusi,ma da me che cosa vuole sapere?
Si affidi al reumatologo che l'ha visitata e che ha potuto concludere che il suo ginocchio si gonfia per l'orticaria. Che le viene solo al ginocchio.
Io non posso smentirlo telematicamente e quindi ne prendo atto.
Mi dice anche che la Chlamydia non si cura con la Claritromicina: la curi lei con i farmaci che ritiene opportuni.
La saluto cordialmente,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.9k visite dal 05/01/2017.
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Approfondimento su Orticaria
Cos'è l'orticaria e quali sono le cause? Si manifesta con prurito e pomfi o con angioedema. Gli allergeni responsabili e i test da fare per la diagnosi.