Hiv, epatite,sifilide, malattia della pelle

Salve.
Vorrei raccontarvi la mia storia.

Ho 39 anni e sono sposato.
Nella mia vita, pur essendo coniugato, a partire dal 2013 ho avuto 28 rapporti protetti con escort (di cui 4 trans).

Il 5 Dicembre ho avuto il mio ultimo rapporto con una escort.
Oro-vaginale protetto e uno sfioramento con la lingua della vagina.

Il 15 Dicembre si è manifestata una balanite accompagnata da macchie cutanee nel corpo (di diversa tipologia, pomfi, squamate, rosse e violacee nere).
Il primo dermatologo a cui ho mostrato solo le macchie nel glande, ha diagnosticato il tutto come herpes genitale.
Mi ha prescritto una cura a base di acyclovir per 10 gg e una pomata (fucidin) antibatterica.
Dopo 2 settimane pochi miglioramenti e pertanto ha prescritto pomata cortisonica (fucimax).
Miglioramenti evidenti.
Il 4 Gennaio (30 gg dall'ultimo rapporto con escort) mi sono sottoposto presso un laboratorio privato a un emocromo (risultati nella norma eccetto globuli bianchi di poco più alti del range), ; test hiv IV gen negativo; test Epatie C e B negativo; Test VDRL+TPHA negativo.
Herpes 2 negativo (sia igg che igm).
Presenza igg Herpes 1 e assenza igm.
Il 15 Gennaio mi sono recato allo Spallanzani rieffettuando i test hiv, epatite e sifilide tutti per fortuna negativi.
Non contento mi sono recato da due dermatologi a Roma per far vedere le macchie che non andavano via nella pelle mentre sfocate nel glande.
Un medico ha diagnosticato psoriasi guttata ritenendo che fosse anche la causa delle macchie sul glande e ha prescritto TAS, VES, TPHA e Tampone faringeo.
Inoltre ha prescritto una cura a base di betametasone; un altro (IDI) ha diagnosticato lichen planus ritenendo che forse sì si trattava di herpes genitale che poi ha scatenato lichen (prescritto comunque TPHA) Ha prescritto cura Elocon.
Il terzo dermatologo (che era il primo di mia fiducia) ha ritenuto che le macchie nella cute erano lichen causato dall'herpes genitale.
Ha prescritto cura con Ovixam e i seguenti test ANA, ENA e tiroidei.
Il 4 Febbraio (60 gg dall'ultimo rapporto con escort) e dopo la cura che non ha avuto alcun effetto su alcune macchie, i test hanno dato il seguente esito: Ves nella norma, VDRL+TPHA negativi, HIV IV generazione negativo, ANA ENA antitiroidei nella norma, tampone faringeo negativo solo TAS elevato (forse memoria del passato).

Il 28 Febbraio (a 85 giorni dal rapporto con escort) ho fatto urinocoltura, spermiogramma, spermiocoltura, hiv, epatite e sifilide e un emocromo.
Tutto ancora negativo per fortuna, urinocoltura ok ma da spermiogramma si evidenziava infezione da Klebsiella.
Dopo un ciclo di antibiotici andata via, A 165 giorni dal rapporto con escort ho donato il sangue.
Esami tutti nella norma e infettivi con pcr negativi.

Le domande sono:
- devo fare ancora test hiv, epatite, sifilide alla luce degli ultimi risultati negativi dei test?

- potrei già essere in AIDS conclamata e i test non vedono contagio?
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Ma quale AIDS conclamata?! :))
Ha fatto più esami lei di tutti i pazienti che in 10 giorni afferiscono allo Spallanzani.
Non faccia più nulla. Per le lesioni peniene si affidi ad un dermatologo di fiducia...UNO solo!
Ovviamente non ripeta l'errore: errare humanum est perseverare autem diabolicum...
Buona serata.
Dr. Caldarola.

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

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