Il cortisone ma vedo che nn funziona nienete spero che mi aiuta tovare una soluzione

salve dot. dopo aver preso la mononucleosi mi si sono formate dopo ll'incirca una settimana delle fastidiosissime placche alla gola ho provato a smettere di prendere il cortisone ma vedo che nn funziona nienete spero che mi aiuta tovare una soluzione
Grazie
[#1]
Dr.ssa Margherita Andreina Magazzini Medico termale, Perfezionato in medicine non convenzionali 132 1
Gentile Signore,
mi pregio di risponderLe. La ragione per la quale Le sembra che non funzioni è che la mononucleosi è dovuta ad un virus erpetico, che come tutti i virus erpetici, rimane attivo in presenza del cortisone. Il cortisone ha infatti la proprietà di curare l'infiammazione ma non la causa.
Occorre capire innanzitutto se il Suo sistema immunitario è in stato di deficit o di iperattività per poi dare, per quelle che sono Le mie conoscenze, un rimedio della microimmunoterapia clinica ad azione antivirale mirata.
E' possibile conoscere in che fase si trova il sistema immunitario eseguendo i seguenti esami di laboratorio:
bilancia immunitaria: Linfociti CD4+, CD8+, CD4/CD8, CD 19, CD16/56
dosaggio della interleuchina 10.
Le sono stati fatti gli esami del sangue durante la mononucleosi?

Dott. Margherita Andreina Magazzini

[#2]
Dr.ssa Margherita Andreina Magazzini Medico termale, Perfezionato in medicine non convenzionali 132 1
Gentile Signore,
vorrei aggiungere e precisare a quanto da me scritto in precedenza che il cortisone è indispensabile durante la mononucleosi per l'infiammazione concomitante e che molto indicati sono gli antivirali. In medicina infatti esistono antivirali per quando il sistema immunitario è iporeattivo ovvero in deficit e per quando invece è stato di iperreattività.
Molto importante è sapere anche se il virus della malattia è ancora attivo oppure no attraverso gli esami del sangue.
Le placche in gola potrebbero essere il segnale che il virus è ancora attivo.
Si consulti quindi con il Suo medico nuovamente ed eventualmente vada anche a fare una visita otorinolaringoiatrica.