Tipologia drug test

Buonasera, chiedo scusa ma avrei bisogno di un consulto con un esperto.
Domani ho un colloquio di lavoro per la posizione di autista di pullman (l'azienda mi farà fare i corsi per conseguire le patenti D e CQC) e nel caso di esito positivo mi farà fare la visita medica.
È possibile che l'esame delle urine venga spedito direttamente in laboratorio, senza quindi passare dall screening (con classico cut off di 50ng/ml) per un controllo più approfondito?
In quanto smettendo di fumare da diverso tempo son sicuro di passare lo screening ma ho dei forti dubbi per un controllo più approfondito.
Grazie in anticipo a chiunque possa delucidarmi.
Dr. Gilberto Marcello Boschiroli Medico del lavoro 244 12
Buon giorno,
sì è possibile che il medico competente invii direttamente i test in laboratorio. Io stesso faccio sempre così perché i test in laboratorio sono più affidabili.
La sensibilità dei test, tuttavia, non è molto diversa tra laboratorio e test on site, è per entrambi molto alta, i test di laboratorio danno semplicemente meno falsi positivi. Dipende da cosa ha fumato, quanto, per quanto tempo e quanto tempo fa.
Tenga conto che tracce di derivati della cannabis (Marijuana, hashish e simili) sono rilevabili nelle urine, nel caso di consumo cronico abituale, sino a 90 giorni dalla cessazione. Nel caso di Cocaina e derivati la rilevabilità varia da 3 a 30 giorni, a seconda della dose e se l'assunzione è cronica o occasionale.
Nel caso il test risulti positivo, il medico competente è tenuto a segnalare il lavoratore al SERD (il servizio ASL per la gestione dei problemi relativi agli stupefacenti) che entro 6 mesi deve attestare se il lavoratore è un tossicodipendente, consumatore abituale o un consumatore occasionale. nel frattempo il lavoratore non può essere adibito a condurre mezzi di trasporto con patente C o superiore.

Cordialmente,

Dr. Gilberto Marcello Boschiroli

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