Gravi difficolta motorie dopo incidente stradale
Sono una psicologa dirigente sanitario, che lavora in un ospedale, ho avuto un incidente stradale l'1.12.2016 con varie fratture, lussazioni varie, accorciamento di una gamba, di una gamba, extrarotazione del bacino, pronatura di un piede ecc ecc. Sono tornata al lavoro dopo 17 mesi ma ho tuttora gravi difficoltà motorie. Da quando sono tornata è stata guerra in ospedale. Prima mi hanno chiesto di dimettermi, poi mi hanno attribuito degli obiettivi per me irraggiungibili e minacciandomi a voce di licenzialmento. Il medico competente che mi ha vista al rientro inizialmente mi ha dichiarata idonea al lavoro con prescrizioni (non stazione eretta, non deambulazione prolungata) ma nella visita effettuata ieri (da lui stesso richiesta dopo & masi) mi ha dichiarata semplicemente idonea senza prescrizioni nonostate gli abbia portato tutta la documentazione e sia palesemente visibile che cammino solo con un bastone e malissimo. Posso fare richiesta di invalidita?
Pensate possa essermi utile?
Confidando in una risposta porgo cordiali saluti
Maria teresa
Pensate possa essermi utile?
Confidando in una risposta porgo cordiali saluti
Maria teresa
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Gentile dott.ssa,
Se non ritiene corretto il giudizio di idoneità alla mansione specifica espresso dal medico competente, le consiglio di fare ricorso all’organo di vigilanza della asl competente per territorio (art. 41 comma 9 del dlgs 81/08), che dopo averla visitata e fatto tutti i dovuti accertamenti si pronuncerà con un provvedimento che potrà confermare, revocare o modificare il giudizio del medico competente.
Il ricorso può essere fatto entro 30 giorni da quando le è stato comunicato il giudizio del medico competente.
In merito all’eventuale riconoscimento di una percentuale di invalidità civile, questo non influisce necessariamente sul giudizio del medico competente in quanto i due giudizi (quello del medico competente e quello dell’INPS) hanno obiettivi di tutela diversi.
Cordiali saluti
Se non ritiene corretto il giudizio di idoneità alla mansione specifica espresso dal medico competente, le consiglio di fare ricorso all’organo di vigilanza della asl competente per territorio (art. 41 comma 9 del dlgs 81/08), che dopo averla visitata e fatto tutti i dovuti accertamenti si pronuncerà con un provvedimento che potrà confermare, revocare o modificare il giudizio del medico competente.
Il ricorso può essere fatto entro 30 giorni da quando le è stato comunicato il giudizio del medico competente.
In merito all’eventuale riconoscimento di una percentuale di invalidità civile, questo non influisce necessariamente sul giudizio del medico competente in quanto i due giudizi (quello del medico competente e quello dell’INPS) hanno obiettivi di tutela diversi.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 884 visite dal 28/10/2018.
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