Idoneità

buonasera!
sono in procinto di effettuare visita con il medico del lavoro (la effettuiamo ogni biennio).
circa un anno fà mi è stata diagnosticata una malattia oncoematologica, al momento nessun trattamento chemioterapico, solo controlli nel tempo. sperando che il trattamento avvenga il più lontano possibile (cosa non certa) avrei un quesito da porre:
può una splenomegalia lieve moderata essere causa di non idoneità al servizio?
preciso che ho un part time presso una ditta di pulizie, e che lavoro in ospedale..
qualche collega mi ha suggerito di non dire nulla, perché tanto non ci sottopongono ad emocromo, quindi non si vedono i risultati alterati che porta la mia patologia..
non credo sia corretto non informare il medico, ma mi ripetono che per mia "sicurezza" non dovrei piegarmi, per eventuali traumi alla milza, e che rischio il licenziamento.
può il medico competente indicarmi di non piegarmi semplicemente, o davvero potrei essere non idonea alla mansione?
in attesa di riscontro porgo i miei saluti
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.3k 119
Gentile utente,
quei suoi colleghi che le hanno suggerito di non dire nulla al medico competente non le vogliono bene!
Lei correttamente ritiene giusto dire tutto al medico. Io aggiungo: non solo per un motivo di correttezza ma soprattutto per la tutela della sua salute.
Venendo al quesito specifico, certamente il medico competente può porre delle limitazioni (nel suo caso i piegamenti del busto) al giudizio di idoneità.
E' anche vero che il datore di lavoro potrebbe procedere al licenziamento ma solo dimostrando (con dati non con parole) di non aver nella sua organizzazione del lavoro posti disponibili in attività che rispettino le limitazione imposte dal medico competente.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo per tutto

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottor Spinoso,la ringrazio della risposta anzitutto.
effettivamente non ritenevo giusto mentire,per quel che riguarda una collocazione o mansione diversa non esiste nessuna alternativa.
la mia splenomegalia è dovuta ad un linfoma,e purtroppo sarà destinata ad aumentare di volume.
i colleghi prettamente si riferivano allo "svuoto" dei vari cestini delle camere.
lei mi parla del piegare il busto,ma eventualmente,per la mia salute,sarebbe opportuno che io mi chinassi fino a terra?
nel caso,alla visita debbo portare anche la biopsia del midollo,oltre all' eco addome?
se fosse lei,il medico della mia ditta,come si comporterebbe?
la ringrazio dell' attenzione
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.3k 119
Gentile utente,
Se le occasioni di dover piegare il busto sono limitate allo svuotare i cestini, non credo ci siano problemi visto che può senza problemi eseguire tali operazioni piegando le gambe a busto eretto (peraltro tale azione è più ergonomica).
Penso sinceramente che sia utile che lei parli con il medico competente e che porti tutta la documentazione sanitaria.
Ritengo che con la collaborazione del medico, sua e del suo datore di lavoro sia possibile innanzitutto tutelare la sua salute e nel contempo consentire al datore di lavoro di impiegarla proficuamente per l’azienda.
Per quanto riguarda la sua ultima domanda: comprende bene che non mi è possibile esprimere un giudizio nello specifico non avendo a disposizione la documentazione e non avendola visitata.
Detto questo io valuterei con scrupolo il suo caso e, ove ritenessi necessario porre delle limitazioni alla mansione, ne parlerei con il datore di lavoro per individuare la più efficace soluzione.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
la ringrazio,farò sicuramente tesoro dei suoi consigli.
per il resto la visita è decisamente veloce: nessun emocromo ne analisi urine.
nemmeno una visita nel lettino,ma solo la misurazione della pressione arteriosa,e il colloquio naturalmente.
porterò infatti la documentazione completa,come mi ha consigliato.
la ringrazio della cortesia,e del tempo dedicatomi.
buon lavoro.
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.3k 119
Gentile utente,
Buon lavoro anche a lei.
Mi permetto di consigliarle, se non lo ha già fatto, di richiedere il riconoscimento di invalidità civile.
Tale status le darebbe ulteriori tutele anche in ambito lavorativo
Cordiali saluti
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Utente
Utente
per quel che riguarda l' invalidità civile ho fatto la visita due settimane fà,sono in attesa di risposta.
l' ho richiesta per altre patologie,ovviamente inserendo anche questa.
non sò che tipo di benefici potrei ricavarne,è stato il medico curante a propormi l' istanza.vedremo cosa deciderà la commissione.
ancora grazie della disponibilità!