Funzioni infermiere medicina del lavoro
Buongiorno a tutti.
Sono un infermiere neolaureato e durante il mio percorso di studi ho maturato una grande passione per la Medicina del lavoro.
Nonostante abbia fatto i vari esami e aver avuto la possibilità di parlare con il docente su questa tematica, ancora oggi non mi è molto chiaro quali sono le funzioni dell'infermiere in questo ambito.
Ed è proprio per questo motivo che mi rivolgo a voi specialisti del caso, con la speranza che possiate risolvere i miei dubbi a riguardo e chiarirmi definitivamente cosa fa realmente l'infermiere che collabora con il medico del lavoro.
Nell'ospedale in cui ho fatto il tirocinio non era presente il reparto del medicina del lavoro, e in tutta onestà non sono nemmeno così sicuro che si tratti di un reparto che si trovi un po' in tutti gli ospedali.
Ho sempre avuto l'idea che il team di medico e infermiere esercitano questa professione a bordo di una unità mobile.
Ma cosa si fa di preciso?
Prelievi?
Chiedo scusa anticipatamente per la mia ignoranza in materia
Sono un infermiere neolaureato e durante il mio percorso di studi ho maturato una grande passione per la Medicina del lavoro.
Nonostante abbia fatto i vari esami e aver avuto la possibilità di parlare con il docente su questa tematica, ancora oggi non mi è molto chiaro quali sono le funzioni dell'infermiere in questo ambito.
Ed è proprio per questo motivo che mi rivolgo a voi specialisti del caso, con la speranza che possiate risolvere i miei dubbi a riguardo e chiarirmi definitivamente cosa fa realmente l'infermiere che collabora con il medico del lavoro.
Nell'ospedale in cui ho fatto il tirocinio non era presente il reparto del medicina del lavoro, e in tutta onestà non sono nemmeno così sicuro che si tratti di un reparto che si trovi un po' in tutti gli ospedali.
Ho sempre avuto l'idea che il team di medico e infermiere esercitano questa professione a bordo di una unità mobile.
Ma cosa si fa di preciso?
Prelievi?
Chiedo scusa anticipatamente per la mia ignoranza in materia
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Gentile utente,
L’impegno dell’infermiere nell’ambito della medicina del lavoro può essere duplice.
Può essere dipendente di una grande azienda dove in genere gestisce l’infermeria aziendale occupandosi dell’organizzazione delle viste mediche, dello scadenzario delle visite e delle vaccinazioni, supporta il medico del lavoro durante le viste mediche eseguendo alcuni esami strumentali (es. spirometria, es. ergoftalmologico, ecc.) o eseguendo i prelievi ematici.
In alcuni casi effettua piccoli interventi di primo soccorso (es. medicazioni di piccole ferite) e in genere fa parte della squadra di primo soccorso aziendale.
L’infermiere può anche, come dipendente o libero professionista, collaborare con singoli medici del lavoro o società che offrono servizi di medicina del lavoro alle aziende, supportando le attività del medico eseguendo accertamenti strumentali ed esami ematochimici. Può, dopo adeguata formazione, effettuare docenza nei corsi di formazione per le squadre di primo soccorso aziendale, relativamente alla parte pratica.
Nel complesso quindi, l’attività dell’infermiere nella medicina del lavoro è prettamente rivolta alla prevenzione come del resto tutta la disciplina della medicina del lavoro che, sebbene a volte bistrattata, ha un ruolo importantissimo nel mondo del lavoro e ha un’antichissima tradizione in Italia (il medico italiano Bernardo Ramazzini, con la pubblicazione nel 1700 del libro de morbis artificum diatriba (trattato delle malattie di lavoratori) è considerato il padre e fondatore della medicina del lavoro).
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
L’impegno dell’infermiere nell’ambito della medicina del lavoro può essere duplice.
Può essere dipendente di una grande azienda dove in genere gestisce l’infermeria aziendale occupandosi dell’organizzazione delle viste mediche, dello scadenzario delle visite e delle vaccinazioni, supporta il medico del lavoro durante le viste mediche eseguendo alcuni esami strumentali (es. spirometria, es. ergoftalmologico, ecc.) o eseguendo i prelievi ematici.
In alcuni casi effettua piccoli interventi di primo soccorso (es. medicazioni di piccole ferite) e in genere fa parte della squadra di primo soccorso aziendale.
L’infermiere può anche, come dipendente o libero professionista, collaborare con singoli medici del lavoro o società che offrono servizi di medicina del lavoro alle aziende, supportando le attività del medico eseguendo accertamenti strumentali ed esami ematochimici. Può, dopo adeguata formazione, effettuare docenza nei corsi di formazione per le squadre di primo soccorso aziendale, relativamente alla parte pratica.
Nel complesso quindi, l’attività dell’infermiere nella medicina del lavoro è prettamente rivolta alla prevenzione come del resto tutta la disciplina della medicina del lavoro che, sebbene a volte bistrattata, ha un ruolo importantissimo nel mondo del lavoro e ha un’antichissima tradizione in Italia (il medico italiano Bernardo Ramazzini, con la pubblicazione nel 1700 del libro de morbis artificum diatriba (trattato delle malattie di lavoratori) è considerato il padre e fondatore della medicina del lavoro).
Cordiali saluti ed in bocca al lupo
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.5k visite dal 18/10/2020.
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