Causa di servizio per allergia ai farmaci

sono un militare imbarcato su una nave da guerra. Circa 30 giorni fa,in servizio,a causa di un forte mal di denti,il medico militare mi ha somministrato 2 grammi di amoxocillina + acido clavulanico. Dopo circa 20 minuti sono andato in shock anafilattico(edema della glottide,distorsione delle corde vocali,tachicardia ecc) e il personale del pronto soccorso mi ha salvato da una situazione drammatica. dopo innumerevoli controlli(prick test,patch test,test di esposizione orale ai farmaci ecc) ora posso prendere solo due farmaci testati. posso chiedere per questo episodio causa di servizio? Grazie saluti
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Attivo dal 2008 al 2009
Medico del lavoro, Medico di medicina generale, Medico di base, Medico osteopata
caro signore

La Domanda per invalidità per causa di servizio la può fare entro i sei mesi dall'accaduto.
Ma da quello che ha scritto non vedo quali siano i reliquati permanenti dello shock anafilattico.
Ha subito danni permanenti? Se si, quali.
Poi, se lei è un militare in carriera, deve stare attento e valutare bene la situazione, perchè, nell'eventualità di danni permanenti, che non siano compatibili con l'doneità rischiesta per il servizio, potrebbe mettere a rischio la sua carriera militare.

Cordialmente
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Generalmente casi di questo tipo vengono segnalati d'ufficio al settore competente, provi ad informarsi con i sanitari. Poi effettui una visita ORL per verificare eventuali postumi e poi decida cosa fare.

Dr. M. Golia - medico legale - Brescia

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta celere.Essendo totalmente ignorante in materia,ho chiesto hai medici militari che mi hanno subito detto che non si può fare causa di servizio poichè sono necessari due requisiti:aver subito l'infortunio /trauma, in servizio(e qui ci siamo) e aver riportato danni permanenti(e secondo loro non ci sono)Poichè non sono così sicuro della risposta data mi chiedevo quali possano essere i danni o i postumi rilevabili. per quanto riguarda la carriera penso che al primo posto ci sia la salute,poi tutto il resto,quindi non ho paura ad affrontare eventuali decisioni "pesanti" Grazie di cuore.
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Attivo dal 2008 al 2009
Medico del lavoro, Medico di medicina generale, Medico di base, Medico osteopata
Caro signore

Quali sono i danni, questi li deve dire lei.
Se non accusa alcuna patologia evidentemente non ci sono reliquati.

Cordialmente

[#5]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore,probabilmente il mio non sapere genera anche difficoltà in chi gentilmente mi risponde. Non ho nessuna intenzione di approfittare di questo spiacevole episodio,ma quello che volevo far intendere è che dopo lo shock non ho ricevuto nessun tipo di controllo ORL,e comunque non mi è stato chiesto se avessi un problema x. Io non so se un mal di testa o un mal di gamba siano complicazioni relative ad uno shock anafilattico,nessuno mi ha edotto in questo. Il problema più grande,e lei penso lo conosca è che fino ad un pò di tempo fa riconoscevano causa di servizio anche a chi stava bene e non aveva mai avuto un problema. Accortisi che la situazione è degenerata ora per effetto della nostra tradizione sociale,non ce n'è per nessuno anche per chi magari potrebbe averla. Questo meccanismo contorto,fa si che gli addetti ai lavori non diano più neanche le informazioni necessarie per le pratiche,non per questo io dopo 15 anni di servizio,e mi fa male dirlo,sto chiedendo informazioni a dei medici su internet quando ne ho a dozzine a 30 metri da me!!!! Saluti
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Attivo dal 2008 al 2009
Medico del lavoro, Medico di medicina generale, Medico di base, Medico osteopata
caro signore

La Domanda per invalidità per causa di servizio la può fare entro i sei mesi dall'accaduto.
Ma da quello che ha scritto non vedo quali siano i danni permanenti rimasti dopo lo shock anafilattico.
Perchè nella causa di servizio bisogna avere il nesso di causalità e dimostrare l'invalidità permanente subita.
Se lei non accusa nulla, che cosa gli devono risarcire?
Invece se lei accusa una patologia con conseguente invalidità permanente, dove sia dimostrato il nesso di causalita con lo shock anafilattico subito, sarà conviennte inoltrare l'iter per la causa di servizio.
Sperando di essere stato chiaro.

Cordialmente



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Dr. Alessandro Vallebona Medico legale, Medico del lavoro 88 2
Secondo me il caso che la riguarda rientra nel cosiddetto rischio generico, ossia sarebbe potuto accaderle anche a casa sua fuori dall'occasione di lavoro. Pertanto credo che la sua eventuale richiesta per causa di servizio sarà respinta. Comunque essendo gratuita, tentar non nuoce
Saluti.

Dr. Alessandro vallebona

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