Disturbi da panico e cambio mansione

Gentile utente,
certamente può richiedere al suo datore di lavoro di essere sottoposto a visita medica straordinaria da parte del medico competente della sua azienda. Questo anche per problemi psichici che lei ritiene influiscano o possano essere influenzati dalla mansione svolta
Il riferimento normativo è il seguente: Art. 41 comma 2 lettera c del Dlgs 81/08.
Cordiali saluti

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro

grazie per la cortese risposta, egregio dottore, provvederò a richiedere visita straordinaria.

io ho una certificazione del csm che attesta falcone diagnosi, disturbo di panico con terapia con psicofarmaci oltre ai consulti con psicoterapia, che faccio regolamentarne, devo presentare questo alla visita straordinaria ? grazie ancora

E' sempre utile portare al medico competente durante la visita tutta la documentazione sanitaria in possesso

ok grazie ancora, buona giornata!!!

egregio dottore siccome ho fatto richiesta medico del
lavoro, per visita, ma sono in attesa di ulteriori esami causa covid ci sono ritardi, eventualmente dopo la prima visita se ne può richiedere un altra e mandare integrazione documentazione sanitaria al medico competente in un secondo momento o in una seconda visita ? grazie.

Gentile utente,
se quando farà la visita con il medico del lavoro non ha ancora il risultato degli esami che ha programmato, lo comunichi al dottore e potrete concordare se rivedervi dopo il risultato degli accertamenti o se è sufficiente che lei glieli faccia pervenire.
Cordiali saluti

grazie !!!!

Comunque egregio dottore ho avuto certificato con specifiche disturbo:
DISTURBO DI PANICO (cod.dsm -5 300.1 f41) quindi posso inviarlo al medico del lavoro vorrei un suo qualificato parere, grazie.

Gentile utente,
Non conoscendo a fondo la realtà dove lei opera non sono in grado di esprimere un corretto giudizio circa la sua idoneità in rapporto alla patologia di cui soffre. Il medico competente della sua azienda certamente ha tutti gli elementi i per un corretto giudizio.
Cordiali saluti

giusto per completezza gentile dottore sono
addetto call center faccio 6 ore di cuffia gestendo clientela con reclami, da 19anni questo mi porta come detto ad attacchi di panico ed ansia che riesco solo a gestire con psicofarmaci, io tutto da più di 2 anni e va sempre peggio....per questo chiedo cambio mansione con attività di back office che la mia azienda fa pure, cosa ne pensa? chiedo un suo parere qualificato, grazie.

Gentile utente,
Non è da escludere che ci siano gli estremi per un giudizio di inidoneità alla sua mansione e necessità di ricollocamento (se disponibile) ma, come le dicevo, è necessaria una valutazione attenta che certamente il medico competente aziendale farà.
Cordiali saluti

ancora un grazie infinito per la sua piena è qualificata disponibilità la aggiornerò in merito.

egregio dottore un ulteriore chiarimento di tipo normativo, azienda mi ha prenotato una visita tra 10 giorni, siccome sono in lista presso struttura pubblica per ulteriori accertamenti per altre problematiche di salute, dopo la visita posso averne un altra per integrare la documentazione sanitaria con il medico competente ? così da avere tutta la documentazione necessaria ? purtroppo con il covid le visita vanno a rilento, grazie.

Si, può richiederla

grazie !!

dottore scusi, come
detto sui certificati c’è scritta la
patologia i sintomi e la cura che faccio, ma serve anche che lo specialista scriva la prescrizione cioè esenzione dalle cuffie o sarà il
medico competente visto il certificato a valutare in base alla visita ? grazie ancora.

Lo specialista non ha titolo per specificare prescrizioni o esenzioni lavorative e, anche le facesse, non sarebbero vincolanti per il medico del lavoro che ha competenza esclusiva per questo adempimento.

ok grazie !!!

glielo dico perché ci sono colleghi facenti parte anche di sindacati che mi dicono che con la certificazione che ho inutile chiedere pareri al medico competente per avere agevolazioni lavorative o altro in base al disturbo...mah.

salve dottore come le dicevo ho fatto altri esami venerdì (oltre al disturbo di panico di cui soffro ) in struttura pubblica un esame audiometrico tonale e vocale , poi ho portato al mio specialista otorino di riferimento che me li aveva ordinati il tutto lui mi ha fatto acufenometria di seguito la diagnosi : pazienta normoacusico, presenza di trauma acustico bilaterale a livello 4 khz tra i 20 ed i 25 db, all’acufenometria si evidenzia la presenza di un acufene bilaterale a livello dei 4khz con soglia di 45 db.
tale disturbo accentua al paziente attacchi di panico, si consiglia eventuale protesi acustiche bilaterali con funzione trattamento tittnitus per acufeni.
Specialista mi ha detto che andra' a peggiorare purtroppo visto il lavoro che svolgo...... un suo gentile parere sulla eventuale inibizione delle cuffie o limitazioni, grazie e buona pasqua!!!

Sinceramente non credo che l’attuale condizione del suo apparato uditivo possa portare ad una inidoneità alla mansione attuale. Diversa è invece la problematica psichica che potrebbe portare alla inidoneità ma che, come le ho detto, deve essere attentamente valutata in ogni sua caratteristica, cosa che certamente il medico competente farà adeguatamente.
Cordiali saluti