Sonno e mal di testa estremi in certi casi
Salve dottori, soffro di depressione grave.
Volevo raccontarle uno stato che mi fa titubare.
La mattina, sto arzillo.
Dopo il pranzo (o anche durante circa a metà pranzo) mi viene una sonnolenza estrema che mi addormenterei sul tavolo!
Incomincio a fare numerosi sbadigli e la mia attenzione cala molto.
Nonostante questi sintomi però non riesco a dormire, mi sento in stato vegetativo ovvero: sono sveglio e cosciente, capisco, rispondo ma mi sento addormentato dentro.
Infatti passo circa 3 ore del mio pomeriggio sul letto in cerca di sonno ma niente... Tutto ciò (quasi) sempre dopo i pasti (pranzo e cena solo che a cena, forse cosciente la notte, riesco a dormire e mi risveglio la mattina non troppo riposato a dir la verità)
Potete darmi qualche consiglio?
Secondo voi dovrei preoccuparmi?
Buon lavoro.
P.
s son giorni che convivo anche con un mal di testa (ieri mi ha preso tutto il cranio, in generale però nella zona della cervicale)
Volevo raccontarle uno stato che mi fa titubare.
La mattina, sto arzillo.
Dopo il pranzo (o anche durante circa a metà pranzo) mi viene una sonnolenza estrema che mi addormenterei sul tavolo!
Incomincio a fare numerosi sbadigli e la mia attenzione cala molto.
Nonostante questi sintomi però non riesco a dormire, mi sento in stato vegetativo ovvero: sono sveglio e cosciente, capisco, rispondo ma mi sento addormentato dentro.
Infatti passo circa 3 ore del mio pomeriggio sul letto in cerca di sonno ma niente... Tutto ciò (quasi) sempre dopo i pasti (pranzo e cena solo che a cena, forse cosciente la notte, riesco a dormire e mi risveglio la mattina non troppo riposato a dir la verità)
Potete darmi qualche consiglio?
Secondo voi dovrei preoccuparmi?
Buon lavoro.
P.
s son giorni che convivo anche con un mal di testa (ieri mi ha preso tutto il cranio, in generale però nella zona della cervicale)
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Gentile Paziente, la prima cosa su cui indagherei è la possibile presenza nel suo caso di disturbi respiratori nel sonno.
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto , dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto , dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Dottore carissimo! Grazie per la risposta.
Allora le illustro il quadro riguardo queste due situazioni.
Riguardo il russare fortunatamente non russo tanto .. russo poco,mai troppo rumorosamente mai in modo prorompente
Riguardo i risvegli bruschi con sensazione di soffocamento mi successo solo 2 volte che la mia memoria ricordi....
1 notte durante il raffreddore
1a seconda botta poi,dopo essermi "svegliato soffocato" mi ha conseguito un attacco di panico.
Ecco a lei il quadro.
Non saprei altro e non saprei collegarmi al primo messaggio.
Buone feste
E
Grazie
Allora le illustro il quadro riguardo queste due situazioni.
Riguardo il russare fortunatamente non russo tanto .. russo poco,mai troppo rumorosamente mai in modo prorompente
Riguardo i risvegli bruschi con sensazione di soffocamento mi successo solo 2 volte che la mia memoria ricordi....
1 notte durante il raffreddore
1a seconda botta poi,dopo essermi "svegliato soffocato" mi ha conseguito un attacco di panico.
Ecco a lei il quadro.
Non saprei altro e non saprei collegarmi al primo messaggio.
Buone feste
E
Grazie
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La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno). La prescrivo di routine ai miei pazienti , prima di decidere la più adatta terapia. Posso organizzarla anche via rete, nella sua città, mettendola in contatto con il tecnico che verrà a montarle a casa sua il dispositivo di rilevazione nella sera concordata.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, si può ricorrere alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP)
Si può però in molti casi optare invece per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe): sarebbe importante poter valutare il tipo di occlusione dentaria che lei presenta, perchè alcune malocclusioni sono particolarmente rispondenti a questo tipo di terapia, semplice e poco invasiva e spesso risolutiva.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Cordiali saluti ed auguri
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, si può ricorrere alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP)
Si può però in molti casi optare invece per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe): sarebbe importante poter valutare il tipo di occlusione dentaria che lei presenta, perchè alcune malocclusioni sono particolarmente rispondenti a questo tipo di terapia, semplice e poco invasiva e spesso risolutiva.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#5]
Utente
Salve dottore,posso chiederle una cosa? Ieri,sto nel bel mezzo dell'influenza ho dormito bene 14h.....dalle 11 di sera alle 13:00 di oggi. Volevo chiederle se fosse una media normale di sonno durante un influenza? Nonostante abbia dormito 14h ho comunque tanto sonno ... Pensa sia una sciocchezza da poco? Dovuta all'influenza? Grazie
[#6]
Oltre alla quantità in ore conta la qualità del sonno: le confermo l'opportunità di effettuare l'esame polisonnografico, in mancanza del quel qualunque discussione sulla base di sensazioni personali è inutile.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1k visite dal 25/12/2023.
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