ATLETA 15 ANNI PROTUSIONI E SCOLIOSI

Sono una mamma di BARI per mio figlio, nella speranza di poter fare luce e trovare professionisti che lo possano seguire e aiutarmi a prendere delle decisioni; Mio figlio ha 15 anni da poco compiuti ed' un atleta in federazione nazionale danza sportiva, E' alto 170, magro con un accrescimento osseo notevole nell'ultimo paio di anni , e in quanto agonista nella danza con allenamenti di tre volte a settimana abbastanza sostenuti . parliamo di danze di coppia come samba, cha cha , rumba, paso, jive.! quindi grande mobilita' della schiena con salti, torsioni specie altezza lombare ecc. Circa un anno fa ha cominciato a lamentare dolore all'altezza vertebre lombari lato sinistro , e dopo alcuni mesi , esattamente a fine maggio 2018, abbiamo effettuto risonanza lombare che ha evidenziato
"RM del distretto vertebro-midollare , tratto lombare eseguito secondo piani assiali e sagittali ha mostrato:
minima protusione posteriore mediana del dicso intersomatico L4-L5 con blanda impronta sulla banda subacnoidea anteriore.
Normale morfologia, volume e segnale del midollo spinale e del cono midollare . normale ampiezza del canale midollare.
Secondo l ortopedico che ci segue nulla di che, il dolore di tipo muscolare per cui qualche massaggio , ecc ma ad ottobre il dolore si è ripresentato, vissuto tra l altro con molta angoscia dal ragazzo, sopratutto nel momento in cui "sapeva che dopo mezz 'ora di allenamenti si presentava puntualmente". Ma con tante rassicurazioni abbiamo continuato: mi sono rivola ad un osteopata il quale mi ha detto che a volte l accrescimento muscolare non segue quello delle ossa ; ho contestualmente fatto cicli di agopuntura ; sollievo si ma poco duraturo. Allora esattamente dopo sei mesi , ho deciso di mia iniziativa personale , di effettuare un ecografia renale, che non ha evidenziato nulla e una radiografia che riporto di seguito:
ESAME RX RACHIDE IN ORTOSTASI + bacino Scoliosi dorsale destro convessa e lombare sinistro- convessa .
Sovraslivellamento destro del bacino di mm 7: dorso curvo e il giorno dopo nuova risonanza , perchè questa volta il dolore non accennava a risolversi nemmeno con terapia cortisonica medrol ecc
preciso STESSO CENTRO E STESSO MACCHINARIO, che dopo SOLO SEI MESI ha evidenziato :
Regolare la morfologia ed il trofismo dei singoli metameri:Regolare la morfologia ed il segnale dei dischi intervertebrali
Lieve protusione discale ad ampio raggio prevalente in sede laterale sinistra di L3-L4. L4-L5 e L5S1 con fenomeni di contatto sul sacco durale ; a tale livello è possibile contatto sul decorso radicolare . Nella norma l'ampiezza del canale vertebrale. Regolare la morfologia ed orientamento delle articolazioni interapofisitarie , con lieve incremento d'ampiezza bilaterale degli spazi sinoviali. Utile valutazione specialistica.
e sono sprofondata nel caos piu' assoluto ; cosa devo fare per recuperare adesso che è ancora in crescita a quali professionisti affidarmi ? Grazie
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Dr. Gianpaolo Sardo Medico dello sport 246 16 1
Gentile utente, ha fatto di tutto e di più, dal punto di vista diagnostico, comportandosi meglio dei professionisti, non tutti per fortuna, che ha interpellato. Spero di derimere i suoi dubbi.
Le misure di suo figlio sono quelle di un longilineo con il problema che l'eccessivo e soprattutto rapido accrescimento osseo ha provocato quanto evidenziato dallo studio RX della colonna e cioè la scoliosi a S italica, classica di questo tipo di crescita veloce. Bene ha detto l'osteopata; le crescite ossea e muscolare sono diverse e questo è il risultato. Alla inclinazione del bacino di 7 millimetri non darei eccessivo peso; fino a 6 millimetri, in genere non si fa nulla, se non applicare momentaneamente un piccolo rialzino interno, durante i carichi di lavoro, per evitare di accentuare i carichi in maniera asimmetrica. Sul fronte delle piccole protrusioni evidenziate dalla RMN (che sono quelle che provocano la sintomatologia pressando sulla radice nervosa corrispondente) bisogna che suo figlio accentui le sedute di stretching per allungare la distanza tra le vertebre consentendo alla protrusione (riducibile, al contrario dell'ernia) di rientrare nella sua sede intervertebrale.
In sostanza, potenziamento muscolare (tronco in primis) e stretching dovranno essere pane quotidiano per il giovane.
Non cada in depressione. la situazione di suo figlio non è grave.
Se ha altri dubbi sono a sua disposizione.
Cordiali saluti

Dr. Gianpaolo Sardo
specialista in Medicina dello Sport - Catania
www.studiomedicostaff.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dr Sardo per la sua risposta; e mi scuso se approfitto della sua cortese disponibilità' con due domande, ma come madre devo prendere delle decisioni anche per rispetto della sua ballerina e nonostante l evidente angoscia del ragazzo quanto io gli prospetto un fermo di qualche mese per "recuperare" la schiena . Deve fermarsi per qualche mese come intuisco io, considerato che è ancora in eta' di crescita e puo' recuperare ? e le figure di riferimento per farlo seguire, nel potenziamento muscolare e stretching quasi sono ? posturologo fisioterapista ?, preparatore atletico ? un medico mi ha parlato di ozono ,. A me preoccupa principalmente l 'evoluzione cosi' rapida del suo problema , e vorrei fare la scelta piu' giusta, salvaguardando l uomo che sarà' ancora prima dell'atleta, anche se ribadisco il ballo è da piccolo la sua vita, e oggi è visibilmente scoraggiato ma si fida di me quando gli dico che se si ferma un poco potrà' andare sicuramente meglio in futuro. .. Grazie infinite ancora Dottore
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Dr. Gianpaolo Sardo Medico dello sport 246 16 1
Gentile signora, non parliamo di "fermo biologico" sennò mi cadete in depressione ben tre persone, lei, suo figlio e la compagna di ballo. Suo figlio dovrà certamente abbassare i carichi di lavoro aggiungendo prima, a metà ed alla fine dell'allenamento una seduta di stretching di 5 minuti in modo da consentire alle radici nervose di non essere compresse dal sovraccarico funzionale e quindi di recuperare in maniera più veloce. Questi lavori di stretching, potenziamento e fase tecnica dell'allenamento potranno essere svolte contemporaneamente evitando, però, di farsi prendere la mano. In campo medicosportivo, già da parecchi anni si predilige il recupero attivo che le ho appena descritto.
Ovviamente, all'accenno di dolore durante gli allenamenti, suo figlio dovrà fermarsi, fare stretching e valutare......
Le figure professionali che potrebbero seguire suo figlio sono il fisioterapista-posturologo ed un preparatore atletico esperto in biomeccanica del movimento. Per l'ossigeno-ozono terapia che le hanno proposto, non credo sia necessaria; parliamo sempre di lievi protrusioni in un ragazzo di 15 anni !!
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
grazie Dottore, per i suoi preziosi consulti