Stiramento muscolare da quasi 3 mesi
Buongiorno,
ho 32 anni e verso metà novembre, durante una partita a calciotto in cui ingenuamente non ho fatto riscaldamento, ho iniziato a sentire un fastidio localizzato sull'interno coscia.
Il giorno successivo la coscia era gonfia e avvertivo un forte dolore anche nella semplice deambulazione, ma nel giro di un paio di giorni sembrava essere passato tutto.
Non avendo mai avuto lesioni muscolari in passato, ho sottovalutato il problema e la settimana successiva sono andato a giocare di nuovo, riaccusando immediatamente il problema.
Ho fatto un'ecografia in cui è stato riscontrato testualmente "Aspetto edematoso con lieve disomogeneità ecostrutturale della regione miotendinea del grande adduttore per esiti distrattivi.
Non apprezzabili alterazioni vascolari.
Evidente adenopatia inguinale reattiva omolaterale", a cui sono seguite 9 sedute di magnetoterapia e onde d'urto a bassa intensità (2 volte a settimane per i primi 15 giorni e poi una volta a settimana).
Conclusa la terapia (dopo circa 40 giorni dall'ecografia), ho ripreso a fare sport in maniera molto blanda.
Ho effettuato un ampio riscaldamento e giocato 15 minuti a calcio a ritmi molto blandi senza nessun fastidio, ma la mattina successiva mi sono svegliato nuovamente con forte dolore e adduttore gonfio.
Ora sono passate circa 3 settimane, ho fatto 10 sedute di tecar (3 a settimana) e questo fine settimana ripeterò l'ecografia ma al momento, nonostante non senta fastidi particolari, l'aspetto della coscia è ancora gonfio.
La mia sensazione è che la lesione è ancora presente.
Nel caso in cui l'ecografia confermi questo sospetto, come mi consigliate di procedere?
ho 32 anni e verso metà novembre, durante una partita a calciotto in cui ingenuamente non ho fatto riscaldamento, ho iniziato a sentire un fastidio localizzato sull'interno coscia.
Il giorno successivo la coscia era gonfia e avvertivo un forte dolore anche nella semplice deambulazione, ma nel giro di un paio di giorni sembrava essere passato tutto.
Non avendo mai avuto lesioni muscolari in passato, ho sottovalutato il problema e la settimana successiva sono andato a giocare di nuovo, riaccusando immediatamente il problema.
Ho fatto un'ecografia in cui è stato riscontrato testualmente "Aspetto edematoso con lieve disomogeneità ecostrutturale della regione miotendinea del grande adduttore per esiti distrattivi.
Non apprezzabili alterazioni vascolari.
Evidente adenopatia inguinale reattiva omolaterale", a cui sono seguite 9 sedute di magnetoterapia e onde d'urto a bassa intensità (2 volte a settimane per i primi 15 giorni e poi una volta a settimana).
Conclusa la terapia (dopo circa 40 giorni dall'ecografia), ho ripreso a fare sport in maniera molto blanda.
Ho effettuato un ampio riscaldamento e giocato 15 minuti a calcio a ritmi molto blandi senza nessun fastidio, ma la mattina successiva mi sono svegliato nuovamente con forte dolore e adduttore gonfio.
Ora sono passate circa 3 settimane, ho fatto 10 sedute di tecar (3 a settimana) e questo fine settimana ripeterò l'ecografia ma al momento, nonostante non senta fastidi particolari, l'aspetto della coscia è ancora gonfio.
La mia sensazione è che la lesione è ancora presente.
Nel caso in cui l'ecografia confermi questo sospetto, come mi consigliate di procedere?
[#1]
Buongiorno , ho letto della sua disavventura, le consiglio di ripetere l’ecografia , consultare successivamente uno specialista Fisiatra o Medico dello sport , prima di iniziare il trattamento riabilitativo valutare un trattamento farmacologico . Utile valutare l’appoggio plantare .
Dr. Pasqualino Demartino
[#2]
Utente
Buongiorno, sabato ho ripetuto l'ecografia, con il seguente esito:
"Regolare spessore ed ecogenicità del profilo cutaneo, dello spazio adiposo sottocutaneo. Si apprezza alla giunzione muscolo-tendinea del grande adduttore della coscia sinistra, una piccola lacuna ipoecogena con perdita della struttura lamellare del dtm di 11.4mm, da riferire ad esito di pregressa elongazione muscolare ormai in via di risoluzione"
Il medico che ha eseguito l'ecografia mi ha detto che ormai la lesione è quasi guarita e non necessito di cure particolare oltre al riposo. Considerando il percorso che ho descritto precedentemente, è da condividere questo parere?
"Regolare spessore ed ecogenicità del profilo cutaneo, dello spazio adiposo sottocutaneo. Si apprezza alla giunzione muscolo-tendinea del grande adduttore della coscia sinistra, una piccola lacuna ipoecogena con perdita della struttura lamellare del dtm di 11.4mm, da riferire ad esito di pregressa elongazione muscolare ormai in via di risoluzione"
Il medico che ha eseguito l'ecografia mi ha detto che ormai la lesione è quasi guarita e non necessito di cure particolare oltre al riposo. Considerando il percorso che ho descritto precedentemente, è da condividere questo parere?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 07/02/2023.
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