Il mio forte dubbio è che la mia astenia non sia dovuta

Salve dottori, sono un ragazzo di 24 anni che pratica calcio.
Da due mei a questa parte sono afflitto da una forte astenia: il mio medico di base ha quindi provveduto a prescrivermi il monotest per verificare la presenza di una mononucleosi.
Il monotest e' risultato negativo, ma non i valori degli anticorpi, al che il mio dottore mi ha detto che ho avuto la mononucleosi in passato(anche se io NON ME NE SONO MAI ACCORTO).
Per maggiore previsione riporto i valori del monotest, fatti per 2 volte a distanza di un mese circa.


ANALISI DI GIUGNO
MONOTEST: NEGATIVO
EBNA IgG 38.60 > 20 POSITIVO
VCA IgM 10 < 20 NEGATIVO

CITOMEGALOVIRUS IgG 4.3 > 0.6 POSITIVO
CITOMEGALOVIRUS Igm 8 <20 NEGATIVO



ANALISI DI LUGLIO
MONOTEST: NEGATIVO
EBNA IgG 35.30 > 20 POSITIVO
VCA IgM 10 < 20 NEGATIVO
VCA IgG 200 > 20 POSITIVO

ALTRI VALORI COME GOT E GPT, CREATININEMIA, L'EMOCROMO, RISULTANO ESSERE NELLA NORMA.

Il mio forte dubbio è che la mia astenia non sia dovuta a mononucleosi perche' il mio medico sostiene che potrei averla avuta molti anni fa.
Allora io vi chiedo in base agli andamenti delle mie analisi, secondo voi il virus mi ha colpito recentemente e quindi i sintomi che ho sono dovuti a questo maledetto virus, oppure dai livelli degli anticorpi puo' essere davvero una cosa di parecchi anni fa?? Vorrei potere mettermi il cuore in pace e sapere che la mia astenia e' dovuta alla mononucleosi che so essere una malattia dal lungo decorso, ma che come e' venuta passa solo col tempo.
Ogni ulteriore chiarimento risultera' graditissimo.
Inoltre vorrei chiedere, se la ripresa degli allenamenti tra circa due settimane potra' essere per me un problema oppure no.
Ringrazio tutti per le eventuali ri
[#1]
Dr. Sergio Lupo Medico dello sport 901 16
Non basta il test per la mononucleosi per stabilire le cause di una "astenia" (qui può leggere due articoli sulla fatica: http://www.sportmedicina.com/vincere_fatica.htm - http://www.sportmedicina.com/sport_e_fatica.htm).
Io le consiglio di rivolgersi allo specialista in medicina dello sport (lo stesso che la sottopone ogni anno alla visita per l'idoneità allo sport agonistico) per avere le indicazioni utili a stabilire le cause della sintomatologia che riferisce ed avere tutte le indicazioni per una corretta terapia e per la ripresa dell'attività sportiva.

Dottor Sergio Lupo
Specialista in Medicina dello Sport
www.sportmedicina.com

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