Anemia gravidica e assunzione ferro

Gentile Paziente,
La situazione di anemia in gravidanza che descrive richiede un'attenzione accurata, specialmente alla 29 settimana, un momento cruciale per le riserve energetiche materne.
L'abbassamento dell'emoglobina da 10.8 a 10.4 g/dL nonostante la terapia con Tardyfer indica che il trattamento attuale potrebbe non essere ottimale per le sue necessità metaboliche in questa fase della gravidanza. È perfettamente comprensibile la sua preoccupazione, soprattutto considerando i sintomi di spossatezza e pressione bassa che sta sperimentando.
Il passaggio a Sideral Forte rappresenta una buona strategia perché contiene ferro in forma di pirofosfato ferrico liposomiale, che offre generalmente un migliore assorbimento e minori effetti collaterali gastrointestinali. Tuttavia, il dosaggio singolo giornaliero potrebbe risultare insufficiente nella sua situazione specifica.
Considerando che:

Nella precedente gravidanza ha risposto bene al Tardyfer somministrato due volte al giorno
La sua emoglobina continua a scendere nonostante la terapia
È presente sintomatologia (stanchezza e ipotensione)
I valori di globuli rossi (3.53) ed ematocrito (31.5%) sono effettivamente ridotti

Sarebbe ragionevole discutere con il suo ginecologo la possibilità di aumentare il dosaggio di Sideral Forte a due compresse giornaliere, opportunamente distanziate e assunte lontano dai pasti per ottimizzare l'assorbimento.
È inoltre vitale integrare la sua dieta con alimenti ricchi di ferro (carne rossa magra, legumi, verdure a foglia verde scuro) abbinati a fonti di vitamina C che ne favoriscono l'assorbimento. Le suggerisco di evitare di assumere il ferro insieme a tè, caffè o latticini, che ne riducono l'assorbimento.
Sebbene l'anemia in gravidanza sia effettivamente comune, un approccio proattivo nella sua gestione è fondamentale per il benessere materno-fetale. La stanchezza persistente e l'ipotensione non dovrebbero essere semplicemente accettate come "normali" della gravidanza.
Le consiglio di monitorare nuovamente l'emocromo tra due settimane per verificare l'efficacia del nuovo trattamento e di comunicare al suo ginecologo qualsiasi persistenza o peggioramento dei sintomi.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi

Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
Agopunture Omeopata Esperto in Alimentazione Personalizzata, CONSULENZE ON LINE

Gentile Dott. Ardenghi, la ringrazio molto per la sua risposta.

Alla fine il ginecologo mi ha raddoppiato la dose di sideral forte, quindi da qualche giorno lo sto assumendo 2 volte al dì lontano dai pasti + natalben supra.

Però mi sorge un dubbio, con la prima gravidanza (avevo una ginecologa diversa) mi aveva dato il tardyfer due volte al giorno e l’emoglobina comunque è sempre stata sugli 11/11.5 quindi andava bene per essere in gravidanza

Ho provato a riproporre al ginecologo attuale di riprendere due volte al giorno tardyfer ma lui mi ha detto di prendere il sideral forte 2 volte al giorno
Leggendo i dosaggi del tardyfer e del sideral forte ho letto che comunque il tardyfer ha più mg di ferro o sbaglio?
Del sideral forte ne ho sentito parlare molto bene, però secondo lei anche se ha meno ferro può andare bene per casi come il mio? Speriamo faccia effetto!

Grazie mille

Gentile Paziente,
Grazie per aver condiviso i suoi dubbi riguardo alla terapia marziale che sta seguendo.
La sua osservazione sulla differenza di dosaggio tra Tardyfer e Sideral Forte è corretta, ma è importante considerare non solo la quantità di ferro contenuta, ma anche la sua biodisponibilità e assorbimento.
Il Tardyfer contiene ferro solfato, che fornisce circa 105 mg di ferro elementare per compressa. È una forma tradizionale di supplementazione, efficace ma talvolta associata a maggiori effetti collaterali gastrointestinali e un assorbimento non sempre ottimale.
Il Sideral Forte contiene ferro pirofosfato liposomiale (30 mg per compressa), una forma tecnologicamente avanzata che, nonostante il minor dosaggio nominale, offre un assorbimento significativamente superiore. La formulazione liposomiale protegge il ferro dalla degradazione nel tratto digestivo e ne facilita l'assorbimento a livello intestinale, riducendo al contempo gli effetti indesiderati come nausea, stipsi o dolori addominali.
Questo spiega perché il suo ginecologo attuale abbia preferito il Sideral Forte: due compresse giornaliere (60 mg di ferro altamente biodisponibile) possono risultare più efficaci di dosi superiori di ferro solfato, con migliore tollerabilità.
La scelta del preparato più adatto dipende anche dalle caratteristiche individuali e dalle risposte precedenti ai trattamenti. Dato che con il Tardyfer nella gravidanza precedente ha mantenuto buoni livelli di emoglobina, è comprensibile il suo dubbio, ma le consiglio di:

Proseguire con il Sideral Forte due volte al giorno come prescritto dal suo ginecologo
Monitorare l'emoglobina dopo 2-3 settimane di trattamento
Valutare eventuali benefici sintomatici (riduzione della stanchezza, miglioramento della pressione)

Se dopo questo periodo non dovesse notare miglioramenti sia nei valori che nei sintomi, sarà opportuno ridiscutere la strategia terapeutica con il suo ginecologo, eventualmente riconsiderando il ritorno al Tardyfer.
Ricordi inoltre di ottimizzare l'assorbimento del ferro:

Assumendo il supplemento a stomaco vuoto quando possibile
Associando alimenti ricchi di vitamina C
Evitando di assumerlo insieme a tè, caffè, calcio o latticini

Resto a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi

Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
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