Tosse stizzosa che mi lascia senza fiato!

Buongiorno, sono sveglia in piena notte a causa di una brutta tosse che mi é comparsa gradualmente ne, giro di 2-3 giorni. Venerdì avevo mal di gola e sabato mattina ho avuto i primi attacchi di tosse. Al mattino appena sveglia ho la gola totalmente incordata e voce bassa, poi passa ma a volte mi prendono attacchi di tosse molto forti, tanto che piangono gli occhi e divento paonazza, non riesco a respirare e ogni volta che tossisco sento molto dolore al petto, perché sforzo molto. Al momento ho anche un po' di raffreddore. Visto che ultimamente ho pulito guano di piccioni e usato candeggina e insetticidi molto forti contestualmente ho tenuto tutte le finestre aperte stando in corrente d'aria, questa sintomatologia che ho é una forma influenzale oppure una intossicazione a causa del guano o di questi altri prodotti che ho usato? Vivendo fuori sede, ho consultato il mio medico telefonicamente e mi ha dato paracodina, fluimucil e anti infiammatorio. Io ho un po' paura di usare la paracodina, e il farmacista mi ha detto di stare attenta al fluimucil. Al momento sto cercando di prevenire la tosse bevendo e assumendo delle pasticche al miele per il mal di gola (benagol) e in quel modo un po'' si calma. Posso stare varie ore senza tossire, ma se mi viene soffro molto. Non ho febbre, ma non è detto che non mi venga perché ho freddo adesso.
Qual'e la cosa migliore da fare?
Vorrei anche sapere, poiché ho letto che questi colpi di tosse possono creare problemi di lacerazioni ai bronchi o polmoni, come si ci accorge di questa eventualità ? Grazie mille.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Da cio' che descrive, due sono le possibilità di diagnosi: una esofagite da reflusso od un processo infiammatorio a carico dei polmoni. Deve, prima, farsi sentire il torace da un Medico e, eventualmente, sottoporsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche per appurare l'infiammazione esofagea.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori