Odori sgradevoli dal wc e rischio malattie

Gentili medici iscritti,
sono un pz in tp psichiatrica, in cura per ansia forte, disturbo ossessivo compulsivo ipocondriaco e depressione secondaria. Mi sono dovuto trasferire nella città dei miei genitori, e abito in una casa di loro proprietà. Purtroppo c'è spesso un lieve odore sgradevole che viene dal wc, nonostante tutte le procedure igieniche ordinarie. Il bagno è piccolo e cieco, nel senso che non ha finestre, ma solo una ventola dalla dubbia efficacia. Tutto l'appartamento è piccolo, anche se grazioso. L'odore varia dall'odore di fogna a quello di stalla. Un idraulico ha visto la situazione ma mi ha detto che andrebbe rifatto tutto il bagno (casa del 1300 in pieno centro storico), spendendo sui 3-4000 euro, in quanto mancherebbe (a suo avviso) lo sfiato. Si tratta di una cifra completamente al di fuori della mia portata. Volevo chiedervi se - poiché per adesso l'odore è lieve - c'è il rischio concreto di malattie inalando l'aria: ad esempio salmonella o tifo.
All'inizio pensavo che l'odore fosse dovuto alla mia urina, perché si genera maggiormente quando qualcosa va nel water, ma poi ho fatto le analisi delle urine e sono perfette, e inoltre in altri water di altri luoghi non succedeva. Ci ho messo un po' di tempo a capire la situazione. Purtroppo l'idraulico mi è sembrato molto sbrigativo ed eccessivamente categorico, in quanto da quel che leggo su internet se il problema fosse lo sfiato dovrei avere odore anche dagli altri scarichi (doccia, bidet, lavandino). Inoltre l'odore dovrebbe essere più intenso. Ho letto su internet che ci sono mille altri motivi per avere cattivi odori dal wc e possono essere risolti con cifre alla portata di tutti.
Ripeto per vs comodità la domanda: c'è il rischio concreto di malattie?