Scossa elettrica e formicolio

Buongiorno,
Ieri sera mentre pulivo i fornelli ho preso una breve scossa, dove c'è la scintilla per l'accensione del gas.
Inavvertitamente e sbadatamente infatti stavo pulendo le manopole che permettono l'accensione, e contemporaneamente toccando il fornello.
In più, ero a piedi nudi.
Dopo aver avvertito la breve scossa ad un dito della mano sinistra, dolorosa ma per fortuna durata poco e dopo aver tolto la mano rapidamente, mi sono seduta e stavo bene.
Ho cominciato però ad avvertire dopo pochi minuti un lieve formicolio alla gamba e al piede sinistro, che ho ancora stamani, a distanza di 12 ore.
È plausibile che la scossa seppur lieve mi abbia attraversata, essendo scalza?
Può questo aver provocato dei danni, dovrei farmi vedere?
O ormai diciamo qualsiasi pericolo è scampato e posso stare del tutto tranquilla?
Sono in ansia per questo formicolio e per l'idea che fossi scalza e quindi non isolata.

Vi ringrazio per l'attenzione
Cordialmente
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Dr. Paolo Alberto Brachi Medico di base 129 1
Il pericolo maggiore di un contatto con la corrente elettrica è immediato, in contemporanea si possono creare "lesioni" ad es. cutanee da ustione della zona di contatto. Mi pare piuttosto difficile una diffusione dalla mano all'arto inferiore che abbia un importante valore patologico.Comunque lo "shock" elettrico minimo o no è sempre da temere ed ovviamente cercare di evitare ad es. usando anche durante semplici manovre scarpe isolanti8ch tutti abbiamo in casa).Da un punto di vista medico se persiste il formicolìo all'arto inferiore mi rivolgerei ad un neurologo o ,più rapidamente, eseguirei elettromiografia arto inferiore sinistro per lieve parestesia dopo contatto elettrico (aspetti ancora due giorni prima).Ovvio che deve informare il medico curante ma spesso i pazienti si riguardano a rivolgersi a noi(io sono in pensione dopo 40 anni di professione) per problemi che loro ritengono,anche giustamente banali. E' d'accordo? Un cordiale saluto

Dr. Paoloalberto Brachi

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dopo
Utente
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La ringrazio molto Dottore. Ritiene comunque che la parestesia alla gamba possa essere collegata alla scossa di ieri? È comparsa in effetti proprio dopo l'incidente. Se così fosse, può essere un fenomeno grave o è solo una conseguenza transitoria? Se persiste, seguirò le sue indicazioni.
Sul fatto che ci facciamo scrupolo a chiamare il curante per questi dubbi, concordo pienamente con Lei. Forse sbagliando, mi scoccia fare una domanda del genere, allo stesso tempo non vorrei sottovalutare l'accaduto.
Grazie ancora per la sua attenzione
Cordialmente