Rischio contagio epatite/virus

Buonasera, sono stato recentemente in Marocco (Fes), mi sono immerso nella cultura e la gente del luogo, mangiato in posti tutt'altro che igienici, condiviso spazi con berberi e mi sono pure fatto fare la barba da un barbiere all'interno della Medina con tanto di allume di rocca passato sul viso post rasatura (le lame erano monouso ma l'allume chiaramente no), mi chiedo come debba comportarmi da qui alle prossime settimane.
Non tanto perché sia preoccupato per la mia salute, ma per evitare di infettare i miei cari, fidanzata in primis.
E' possibile effettuare accertamenti nell'immediato o vaccini pur essendo ipoteticamente già entrato in contatto con qualche virus?
PS. L'ultima dose di vaccino per la protezione da Epatite B risale al 1998

Grazie per la vostra disponibilità
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Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Per avere una risposta al suo quesito, deve interpellare un infettivologo

Dr. Claudio Bosoni

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Utente
Utente
Buongiorno, grazie per la celere risposta. Quindi lei mi consiglia, al fronte di quanto condiviso, che sia realmente il caso di consultare un infettivologo? I dubbi mi li ha fatti sorgere la mia compagna, fosse stato per me non mi sarei nemmeno posto queste domande dal momento che ho eseguito il ciclo vaccinale da bambino contro Epatite B. Per quanto l'igiene sia stata scarsa le probabilità di contagio da un eventuale virus credo siano comunque molto basse, ma non vorrei fare l'errore di sottovalutare la situazione. Non potrei limitarmi a eseguire delle analisi del sangue?
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Utente
Utente
In merito alle analisi, quante settimane devo aspettare per poter sapere con certezza se sono entrato in contatto con un eventuale virus?
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Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Allora andiamo per gradi, per trovare quali malattie avrebbe potuto contrarre attraverso contatti ematici. Faccia gli esami per anticorpi di epatite A, B, C più HIV, GOT GPT, Gamma GT.

Dr. Claudio Bosoni

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Utente
Utente
Buonasera, domani avrò modo di confrontarmi a voce con il mio medico di base, per adesso mi ha tranquillizzato dicendomi che è altamente improbabile che abbia potuto contrarre l'hiv per contatto indiretto, considerando anche l'emivita di quest'ultimo. Altro discorso è per quanto riguarda l'epatite, ho visto che si possono effettuare dei test già dopo due settimane dall'eventuale contatto, è realmente così? Non vorrei incorrere in dei falsi negativi.
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Utente
Utente
Il mio medico di base dice che per l'epatite b non ha senso che io faccia il test perché mi sono vaccinato da bambino.. ma sono passati ben 24 anni. E' vero che esiste una "memoria" nel sistema immunitario che si riattiva in caso di esposizione al virus? Il medico mi ha proposto di eseguire, verso la metà di settembre, un test HCV RNA per individuare la presenza dell'acido nucleico virale nel sangue, esiste un esame analogo per rilevare anche un infezione in corso da epatite B?
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Utente
Utente
Per adesso ho effettuato un controllo per valutare la presenza di anticorpi per l'epatite B e a distanza di 24 anni dall'ultima dose di vaccino ricevuta il risultato è stato: "ANTICORPI ANTI HBs (HBsAb) 4.20 mUI/mL" questo significa che non sono più protetto e che potrei potenzialmente aver preso l'epatite B? Posso effettuare un analisi analoga al test PCR per l'epatite c? sarebbe affidabile a più di due settimane dal presunto contatto?