Esito tac x rialzo pressorio 220/120 con cefalea
Buonasera gentili dottori, recentemente mi sono recata al PS per preoccupante rialzo pressorio: 220 su 120 accompagnato anche da cefalea.
Premetto che solitamente non soffro di mal di testa.
In attesa dell'appuntamento neurologico (non a breve purtroppo) sottopongo alla Vs cortese attenzione l'esito TAC effettuato al PS, confidando in un gentile riscontro.
Tecnica: indagine eseguita a condizione di base senza MDC e v.
Referto-conclusioni: Ipodensità della sostanza bianca periventricolare per sofferenza vascolare cronica con associate areole ipodense da esiti.
Strutture mediane in asse, non massa.
Diffuso quadro di atrofia.
Non emorragie non ematomi.
Come interpretarlo?
Sono preoccupata per: l'ipodensità sostanza bianca, per la sofferenza vascolare cronica e non so cosa comporta: areole ipodense da esiti.
Mia madre soffriva di l'Alzheimer, significa che sono sulla medesima strada?
Cosa mi consigliate?
Oltretutto soffro di claustrofobia, (terrore alla max potenza per l'ascensore, tunnel ecc) in base a questa pessima condizione sono sempre riuscita a 'schivare' la RMN.
Eventuali alternative?
Confido nella Vs sincera professionale risposta.
Vi ringrazio molto e cordialmente saluto.
Premetto che solitamente non soffro di mal di testa.
In attesa dell'appuntamento neurologico (non a breve purtroppo) sottopongo alla Vs cortese attenzione l'esito TAC effettuato al PS, confidando in un gentile riscontro.
Tecnica: indagine eseguita a condizione di base senza MDC e v.
Referto-conclusioni: Ipodensità della sostanza bianca periventricolare per sofferenza vascolare cronica con associate areole ipodense da esiti.
Strutture mediane in asse, non massa.
Diffuso quadro di atrofia.
Non emorragie non ematomi.
Come interpretarlo?
Sono preoccupata per: l'ipodensità sostanza bianca, per la sofferenza vascolare cronica e non so cosa comporta: areole ipodense da esiti.
Mia madre soffriva di l'Alzheimer, significa che sono sulla medesima strada?
Cosa mi consigliate?
Oltretutto soffro di claustrofobia, (terrore alla max potenza per l'ascensore, tunnel ecc) in base a questa pessima condizione sono sempre riuscita a 'schivare' la RMN.
Eventuali alternative?
Confido nella Vs sincera professionale risposta.
Vi ringrazio molto e cordialmente saluto.
[#1]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 280
Lei ha una riduzione cronica di sangue a livello cerebrale con conseguente atrofia degli emisferi cerebrali. Ipodensità della sostanza bianca è una carenza di irrorazione sanguigna da lunga data. Deve tenere sotto controllo l' ipertensione. Le areole ipodense possono avere diverse origini. Purtroppo per lei, dovrà fare una RMN per vederci chiaro.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
dopo
Utente
Buonasera dottore, ringrazio tanto per la risposta-
Quindi non è una questione di degenerazione dell'età....Oddio...sono proprio messa male!
Una cosa ancora x favore, la risonanza di può almeno eseguire con macchinario aperto? Oppure meglio ancora in leggera sedazione?
Come faccio ad accettare di farmi intrufolarmi nel macchinario..io non entro neppure negli ascensori.
La ringrazio ancora per la sua attenzione.
Cordiali saluti
Quindi non è una questione di degenerazione dell'età....Oddio...sono proprio messa male!
Una cosa ancora x favore, la risonanza di può almeno eseguire con macchinario aperto? Oppure meglio ancora in leggera sedazione?
Come faccio ad accettare di farmi intrufolarmi nel macchinario..io non entro neppure negli ascensori.
La ringrazio ancora per la sua attenzione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 723 visite dal 20/07/2023.
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