Il risultato sia negativo pur essendo presente
E' da più di 2 anni che soffro di candidosi, o almeno 3 ginecologi e un venereologo così hanno diagnosticato senza dubbi pur non avendo avuto conferma dai vari tamponi vaginali effettuati, almeno 5 effettuati a distanza di qualche settimana dall'interruzione delle cure. Più o meno tutti i medici mi hanno spiegato che il tampone serviva per escludere altri tipi di infezione, ma che con la candida capita spesso e volentieri che il risultato sia negativo pur essendo presente. In ogni caso ogni cura antimicotica effettuata è risultata inefficace. Ora mi chiedo se c'è davvero, c'è qualche altro tipo di esame anche non standard che mi possa togliere il dubbio?
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
La candida quando c'e' cresce benissimo. Se non e' cresciuta e' perche' *al momento del tampone* non c'era.
Puo' succedere che a ridosso della terapia viene "decapitata", ma successivamente recidiva e torna documentabile; ossia il fatto che sia guarita *adesso* non da' garanzie che essa sia guarita *per sempre*.
Puo' succedere che a ridosso della terapia viene "decapitata", ma successivamente recidiva e torna documentabile; ossia il fatto che sia guarita *adesso* non da' garanzie che essa sia guarita *per sempre*.
Utente
Grazie 1000, era quello che pensavo anch'io. Se non è evidente durante l'esame prima della cura e in presenza dei sintomi, probabilmente è sbagliata la diagnosi.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 14/04/2010.
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