Test su sangue donato

salve,
ho avuto dei rapporti sessuali con un uomo donatore di sangue che secondo me circa 15 giorno prima dell'ultima donazione che ha effettuato ha avuto un rapporto omosessuale a rischio.ovviamente la mia è una ipotesi perchè lui dice di stare sereno.Il risultato degli esami della donazione erano negativi e quindi la mia domanda è se i test che vengono effettuati sul sangue donato riescano a dare una maggiore sicurezza e sono più approfonditi tanto da poter rendere attendibili i risultati di un test anche solo dopo 15 20 giorni da un rapporto sessuale a rischio?Grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Normalmente sulle sacche di sangue viene effettuato un test antigenico di tipo NAT che già dopo circa 15 giorni evidenzia se presente virus o nò. E' evidente che qualunque rapporto non protetto è a rischio e necessita dei tests classici di ricerca anticorpi o antigene / anticorpo

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
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Salve ,
la ringrazio molto per l'onestà con cui ha voluto rispondermi, capisco infatti che una richiesta del genere possa comunque generare un meccanismo perverso che è quello della donazione del sangue per controllare il proprio stato di salute che è un atto assolutamente vile e anche criminale se vogliamo e le dico la verità pensavo che non mi rispondesse nessuno. ci tenevo a dirlo perchè poteva benissimo nascondersi dietro una risposta del tipo "faccia il test a tre mesi dal rapporta al rischio e si assicuri"(cosa che ovviamente farò).
Grazie.