Mineralogramma

Gentilissimi dottori, ho ritirato ieri i risultati del mio mineralogramma e sono abbastanza scioccanti.
Ho deciso di fare questo test perchè volevo vedere come erano realmente i miei liveli di calcio (avendo io l'osteoporosi)
In farmacia nn mi hanno spaventato piu di tanto ma le confesso che la cosa mi turba molto.
Le elenco sotto i risultati.

Calcio: 123.00 (eccesso assoluto)
magnesio: 10.00 (eccesso assoluto)
Sodio:7.00 (carenza assoluta)
Potassio:1.00 (carenza assoluta)
Ferro:1.20 (carenza assoluta ma mi hanno detto che è normale in quanto sono portatrice di anemia mediterranea)
Rame:1.30(carenza assoluta)
Manganese:(carenza assoluta)
Zinco:19.00 IDEALE (almeno questo!!)
Cromo: .04 (carenza assoluta)
Nickel: .03(carenza assoluta)
Selenio: .05(carenza assoluta)
Fosforo:14.00(carenza)

ora non le elenco i rapporti che ci sono tra i vari elementi perchè puo solo immaginare il macello.
La cosa che mi ha sbalordito e che mi spaventa è che ho dei livelli di MERCURIO in eccesso assoluto e quindi veramente alti.
Domani vado dal farmacista/omeopata per vedere di rimediare a livello di integratori, lei cosa ne pensa?Qual'è il suo consiglio?
Il calcio risulta molto alto (e questo lo so per certo) perchè ho preso per anni integratori di calcio + vit D3 pur non avendone bisogno perche sia nel sangue che nel capello a quanto vedo, sono in surplus.
Mi devo spaventare?Riucirò a mettere le cose in ordine?

grazie molte.


[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Signora,

io non pratico la medicina omeopatica e , su questo, le potranno rispondere i colleghi del settore medicine non convenzionali. Un problema di osteoporosi in medicina tradizionale deve passare attraverso una visita endocrinologica, una MOC e specifiche analisi del sangue; il consiglio è , appunto , di effettuare tutto ciò integrandolo , se lei lo desidera, con la medicina omeopatica. Ne parli con il suo medico.

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Il mineralogramma (ricerca di metalli pesanti e rari nei capelli)e' una analisi speculativa e screditata.

I capelli sono un pessimo soggetto di studio in quanto 1) esposti alla contaminazione ambientale (mai fatto uno shampo?) e in quanto 2) integrano un periodo temporale di parecchi mesi. Se lei per sei mesi e' stata carente di zirconio e per altri sei mesi e' stata esposta a un eccesso di zirconio, il capello cresciuto in quell'anno mediamente avra' incorporato prima poco e poi tanto zirconio, la sua analisi dara' pero' un livello medio ideale.

La metodica analitica non e' dichiarata, probabilmente la solita idrolisi acida seguita da un ICP a largo spettro. Di contaminazione, precauzioni, effetto matrice normalmente non vengono fornite notizie. Il capello viene sempre spedito in qualche laboratorio remoto (spesso in USA - sara' vero?) dopodiche' tornano una serie di numeri (compresi calcio, magnesio, ferro, fosfato, potassio, sodio e altri che sono perfettamente dosabili in qualunque laboratorio e di cui sappiamo bene come interpretare il livello ematico o urinario).

I numeri sono accompagnati da uno specchietto di carenze o eccessi piu' o meno assoluti o relativi, il paziente si terrorizza ed eccolo agganciato, dal farmacista per i supplementi al naturopata per le diete.

La metodica e' rozza, l'interpretazione meccanica, l'evidenza alle spalle dei singoli minerali congetturale.

Il test viola il paradigma della scienza sperimentale (si osserva il paziente, si ipotizza una patologia, si fa una verifica analitica, si accetta o si rigetta l'ipotesi) e lo sostituisce con la ricerca dell'illuminazione (non so niente, misuro 20 analiti in un colpo solo, sicuramente trovo qualcosa di anomalo, con quel qualcosa a posteriori giustifico quello che il paziente mi racconta).

E' astrologia, non scienza.



Osteoporosi

L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?

Leggi tutto