Informazioni analisi hiv donazione sangue
Gentili medici,
premetto di non aver mai avuto comportamenti considerati a rischio per HIV, ma l'unico (e ultimo) lontanamente considerabile tale risale a due anni e mezzo fa (stimolazione dei genitali con la mano). La corsa settimana, dopo 3 anni di interruzione, ho deciso di tornare a donare sangue (prima dell'evento "a rischio" ero un donatore abituale). Nei risultati della validazione dell'unità di sangue donata è riportato, tra gli altri:
- Anticorpi anti HIV 1/2 (Architect I2000) esito: NEGATIVO (valore di rif.: NEGATIVO)
- HIV RNA (Panther Novartis) esito: ASSENTE (valore di rif.: - )
Ora, stante il fatto che sappia bene che il risultato del primo dei due esami è stato sufficiente ad escludere il rischio HIV), mi chiedevo a titolo di curiosità se il secondo (con esito "ASSENTE" ma con valore di riferimento "-") sia stato eseguito e non abbia rilevato alcuna traccia di RNA virale o la dicitura "ASSENTE" indica che non è stato affatto eseguito. Un puro dubbio interpretativo, insomma.
Inoltre mi chiedevo se nel caso assurdo di un falso negativo dell'ELISA, il risultato di "ASSENTE" dell'esame di HIV RNA sia sufficiente a confermare in via assoluta la negatività.
Un'ultima domanda, questa più per curiosità scientifica: in quanto tempo da una presunta esposizione ad HIV, l'analisi HIV-RNA si rivela in grado di rilevare un avvenuto contagio (15 giorni, 1 mese, 2 mesi)?
Vi ringrazio infinitamente per la disponibilità.
premetto di non aver mai avuto comportamenti considerati a rischio per HIV, ma l'unico (e ultimo) lontanamente considerabile tale risale a due anni e mezzo fa (stimolazione dei genitali con la mano). La corsa settimana, dopo 3 anni di interruzione, ho deciso di tornare a donare sangue (prima dell'evento "a rischio" ero un donatore abituale). Nei risultati della validazione dell'unità di sangue donata è riportato, tra gli altri:
- Anticorpi anti HIV 1/2 (Architect I2000) esito: NEGATIVO (valore di rif.: NEGATIVO)
- HIV RNA (Panther Novartis) esito: ASSENTE (valore di rif.: - )
Ora, stante il fatto che sappia bene che il risultato del primo dei due esami è stato sufficiente ad escludere il rischio HIV), mi chiedevo a titolo di curiosità se il secondo (con esito "ASSENTE" ma con valore di riferimento "-") sia stato eseguito e non abbia rilevato alcuna traccia di RNA virale o la dicitura "ASSENTE" indica che non è stato affatto eseguito. Un puro dubbio interpretativo, insomma.
Inoltre mi chiedevo se nel caso assurdo di un falso negativo dell'ELISA, il risultato di "ASSENTE" dell'esame di HIV RNA sia sufficiente a confermare in via assoluta la negatività.
Un'ultima domanda, questa più per curiosità scientifica: in quanto tempo da una presunta esposizione ad HIV, l'analisi HIV-RNA si rivela in grado di rilevare un avvenuto contagio (15 giorni, 1 mese, 2 mesi)?
Vi ringrazio infinitamente per la disponibilità.
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Data la ripetitività delle sue domande sull'argomento e la preoccupazione relativa a modalità impossibili di contagio, nonché la dubbiosità sui risultati degli esami, è probabile che stia sviluppando un sorta di fissazione sull'argomento che va trattata e valutata da uno specialista in psichiatria al più presto.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 11/02/2015.
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