La tac rachide cervicale e lombo-sacrale in un grande obeso che non può fare rm può servire ?

Buongiorno dottori, ho 38 anni, sono 177*194kg attualmente in cura con wegovy per poter scendere di peso.

Da sempre soffro di cefalea persistente e in alcuni periodi può continuare anche una settimana se non di piu, il mio dottore di famiglia pensa che ci sia un'ernia cervicale, ho vari sintomi; dolore e tensione al collo che può irradiarsi a spalle, braccia e mani, spesso mi sento come fosse il tutto "infiammato", formicolio alle mani, ho anche un senso di sbandamento (come se non tenessi una posizione ferma, non sono proprio vertigini ma è piu uno sbandamento che sento parta dalla nuca e/o il centro della testa.

Il dolore spesso tende ad arrivare a metà della colonna vertebrale.

Spesso mi capita di bloccarmi con spalla e o collo e se non prendo dicloreum+muscoril per più giorni (ovviamente sotto controllo del medico) non riesco a sbloccarmi.

Ora la domanda è questa il mio dottore mi dice che c'è bisogno di fare una RM al rachide cervicale e lombo-sacrale, il problema sono le mie misure in quanto io non ci posso entrare, mentre in una tac si, chiedo a voi nella mia situazione una tac può aiutare a trovare la soluzione?

Grazie per il tempo che mi dedicherete.
Dr. Lorenzo Merlo Specializzando, Medico fisiatra 1
Cefalea e sintomi cervicali come quelli da lei riferiti (dolore e tensione al collo che si irradia a spalle, braccia e mani, con sensazione di "infiammazione generale", nonché di formicolio alle mani) sono compatibili con una patologia a livello del rachide cervicale, come un'ernia del disco, una stenosi foraminale o altre alterazioni strutturali che possono comprimere nervi o radici nervose.
La RM, che si avvale di un campo magnetico ad alta intensità, è l'indagine di riferimento per valutare i tessuti molli (dischi intervertebrali, midollo spinale, nervi) e le strutture ossee del rachide.
La TAC, che utilizza radiazioni ionizzanti, i raggi x, risulta particolarmente utile per visualizzare le strutture ossee nel dettaglio. La TAC è meno efficace della RM per quanto riguarda la visualizzazione dei tessuti molli ma può comunque fornire allo specialista un valido supporto mettendo in evidenza segni indiretti di compressione nervosa o ernia del disco.
Concludendo, in forza di quanto appena esposto, ritengo che la TAC, nel suo caso, possa essere utile ai fini di diagnosi.

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