Caviglia: distrazione paa e pc
Salve dr.,
il 2 gennaio mi sono procurato una brutta distorsione alla caviglia sx durante una partita di calcetto.
Al pronto soccorso mi hanno bloccato l’arto con uno stivaletto di gesso che ho indossato per 21 gg. con divieto di carico.
Al termine di detto periodo ho effettuato RMN che ha evidenziato in particolare:
"Minima imbibizione edematosa della midollare ossea della regione mediale dell'astragalo. Disomogeneo il legame peroneo astragalico anteriore e peroneo calcaneare da postumi distrattivi."
Proprio con riferimento ai legamenti (atteso che dal referto della RM nn sono riuscito ad evincere la gravità della lesione), Lei cosa mi consiglia per un recupero totale dell’arto?
Ho letto che con della buona fisioterapia (e paziente motivato), i legamenti possono guarire in maniera ottimale. Se ciò è corretto, quali trattamenti sono indicati e per quanto tempo?
Ringraziandola sin d'ora, distinti saluti.
il 2 gennaio mi sono procurato una brutta distorsione alla caviglia sx durante una partita di calcetto.
Al pronto soccorso mi hanno bloccato l’arto con uno stivaletto di gesso che ho indossato per 21 gg. con divieto di carico.
Al termine di detto periodo ho effettuato RMN che ha evidenziato in particolare:
"Minima imbibizione edematosa della midollare ossea della regione mediale dell'astragalo. Disomogeneo il legame peroneo astragalico anteriore e peroneo calcaneare da postumi distrattivi."
Proprio con riferimento ai legamenti (atteso che dal referto della RM nn sono riuscito ad evincere la gravità della lesione), Lei cosa mi consiglia per un recupero totale dell’arto?
Ho letto che con della buona fisioterapia (e paziente motivato), i legamenti possono guarire in maniera ottimale. Se ciò è corretto, quali trattamenti sono indicati e per quanto tempo?
Ringraziandola sin d'ora, distinti saluti.
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Dr. Cosimo Savoia
Medico fisiatra, Medico termale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico dello sport, Medico osteopata, Cardiologo, Reumatologo
92 7
può fare una fisioterapia di mobilizzazione graduale dell'articolazione abbinata a terapie fisiche (magnetoterapia, tecarterapia, ultrasuoni) in considerazione dell'edema midollare che può essere doloroso soprattutto con il carico; il lavoro riabilitativo viene svolto secondo la tenuta legamentaria e in abbinamento ad esercizi di equilibrio (ma un fisioterapista dovrebbe essere in grado di mettere in pratica un progetto riabilitativo adeguato).Esistono protocolli già standardizzati.
Dr. med. Cosimo SAVOIA
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 26/01/2010.
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