Ernia cervicale e angiomi: che fare?
Buongiorno, dopo settimane di cefalea e sporadici ma intensi dolori al collo, ho fatto una RM.
Questo è l'esito: "il primo tratto di colonna cervicale appare rettilineizzato come da contrattura antalgica. Normale allineamento metatarsico.
Il disco intervertebrale C5-C6 presenta una protrusione armonica dell'anulus discale che impronta lievemente la superficie entro laerale sn del midollo. I restanti dischi intersomatici cervicali e prime dorsali sono regolarmente ritenuti di normale spessore e intensità di segnale.
Presenza di tipica lesione angiomatosa (immagine a "palizzata") a carico del terzo metamero dorsale (D3) che occupa in estensione a tutto il corpo vertebrale. Il soma non presenta significative modificazioni dimensionali.
Piccolo angioma intraspongioso di 10mm nel settore antero laterale sin di C6.
Regolare la cerniera occipito cervicale e la giunzione bulbo midollare.
Non lesioni osse di significato post traumatico".
Ho 30anni, che devo e che posso fare? vorrei, nell'ordine, risolvere la situazione di sofferenza e mantenere uno stile di vita il più possibile normale: non sono uno sportivo ma mi piace fare palestra, calcetto e sport vari.
Grazie e buonasera
Questo è l'esito: "il primo tratto di colonna cervicale appare rettilineizzato come da contrattura antalgica. Normale allineamento metatarsico.
Il disco intervertebrale C5-C6 presenta una protrusione armonica dell'anulus discale che impronta lievemente la superficie entro laerale sn del midollo. I restanti dischi intersomatici cervicali e prime dorsali sono regolarmente ritenuti di normale spessore e intensità di segnale.
Presenza di tipica lesione angiomatosa (immagine a "palizzata") a carico del terzo metamero dorsale (D3) che occupa in estensione a tutto il corpo vertebrale. Il soma non presenta significative modificazioni dimensionali.
Piccolo angioma intraspongioso di 10mm nel settore antero laterale sin di C6.
Regolare la cerniera occipito cervicale e la giunzione bulbo midollare.
Non lesioni osse di significato post traumatico".
Ho 30anni, che devo e che posso fare? vorrei, nell'ordine, risolvere la situazione di sofferenza e mantenere uno stile di vita il più possibile normale: non sono uno sportivo ma mi piace fare palestra, calcetto e sport vari.
Grazie e buonasera
Mi par di intendere che gli angiomi riguardano il corpo vertebrale. Se è così, essi generalmente non hanno importanza clinica.
La protrusione in C5-C6 potrebbe essere responsabile dei sintomi riferiti, ma senza la visione diretta delle immagini non è possibile averne certezza.
Intuitivamente penso non ci siano indicazioni chirurgiche e che un buon ciclo fisioterapico possa esserLe di giovamento.
Consulti pertanto un Fisiatra che Le proporrà la tecnica più idonea al Suo caso.
Cordiali saluti
La protrusione in C5-C6 potrebbe essere responsabile dei sintomi riferiti, ma senza la visione diretta delle immagini non è possibile averne certezza.
Intuitivamente penso non ci siano indicazioni chirurgiche e che un buon ciclo fisioterapico possa esserLe di giovamento.
Consulti pertanto un Fisiatra che Le proporrà la tecnica più idonea al Suo caso.
Cordiali saluti
Ex utente
Gen.to Dr Migliaccio,
torno a contattarla e a ringraziarLa dopo alcuni mesi dal suo intervento su questo portale.
Ho seguito il consiglio e ho svolto un ciclo fisioterapico che mi ha portato giovamento.
Ora la mia condizone pare migliorata e stabilizzata nel sesno che talvolta ho ancora qualche dolore e fastidio ma trattasi ora di casi isolati e di intensità molto ridotta rispetto all'epoca.
Stavo infatti valutando anche la possibilità di riprendere una regolare attività fisica in palestra. Ho infatti svolto esercizi di pesistica fino al settembre 2009 e mi domandavo ora se mi era possibile tornare a svolgerli.
Un Suo parere mi risulterebbe davvero prezioso in tal senso: dalla lettura del referto di allora c'è qualcosa che sconsiglierebbe lo svolgimento dell'attività? ci sono magari esercizi che è oppprtuno fare e altri che sarebbe invece consgliabile evitare?
il mio desiderio è ovviamente quello di riuscire a mantenermi discretamente in forma senza però strafare ed evitare di peggiorare la mia situazione.
La ringrazio anticpatamente per l'attenzione e la cortesia.
Cordiali saluti
torno a contattarla e a ringraziarLa dopo alcuni mesi dal suo intervento su questo portale.
Ho seguito il consiglio e ho svolto un ciclo fisioterapico che mi ha portato giovamento.
Ora la mia condizone pare migliorata e stabilizzata nel sesno che talvolta ho ancora qualche dolore e fastidio ma trattasi ora di casi isolati e di intensità molto ridotta rispetto all'epoca.
Stavo infatti valutando anche la possibilità di riprendere una regolare attività fisica in palestra. Ho infatti svolto esercizi di pesistica fino al settembre 2009 e mi domandavo ora se mi era possibile tornare a svolgerli.
Un Suo parere mi risulterebbe davvero prezioso in tal senso: dalla lettura del referto di allora c'è qualcosa che sconsiglierebbe lo svolgimento dell'attività? ci sono magari esercizi che è oppprtuno fare e altri che sarebbe invece consgliabile evitare?
il mio desiderio è ovviamente quello di riuscire a mantenermi discretamente in forma senza però strafare ed evitare di peggiorare la mia situazione.
La ringrazio anticpatamente per l'attenzione e la cortesia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 27.2k visite dal 07/05/2010.
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