Prima di riduzione al pronto soccorso

Riassumendo,due mesi fa ho avuto un trauma in montagna,con conseguente lussazione fontale della spalla rimasta fuori sede per un'ora circa,prima di riduzione al pronto soccorso.
Un paio di giorni di immobilizzazione totale,poi causa dolore sono passato ad un tutore, per 10gg.circa A 12gg. dal trauma,Rmn diagnostica ""assottigliamento sottospinoso,cercine riconoscibile livello margine superiore,legamenti gleno omerali medi e inferiori non riconoscibili per lesione.Ampia frattura margine anteriore delle glena.Versamenti intrarticolari e nelle borse peri scheletriche. "" Comincio a fare fisioterapia, prima passiva (12 sedute) poi un attiva(8 sedute) alla mattina. Pomeriggio in palestra continuo esercizi 35/40 sedute or sono.Ora ho una relativa forza nelle alzate frontali (2/3 Kg) e laterali (2Kg) ma restano gravi limitazioni motorie; 110/120° su alzate frontali, e lateralmente il complesso spalla rimane ancorato nella sua apertura a tutta la scapola. rimango bloccato nelle extra-rotazioni, dove nonostante profusi sforzi non ci sono miglioramenti.Pochi gg. fa, a seguito di valutazione specialistica mi hanno dato da fare 3 tipi di esercizi di forzatura passiva di movimento, dolorosissimi(mano dietro schiena da alzare, extra rotazione forzata,mani dietro nuca-apertura gomiti e sollevamento) da continuare per 2 mesi.Il problema e' che sia il fisioterapista che il titolare della palestra dove vado si sono dimostrati contrari a seguire questi esercizi,a loro avviso troppo traumatici.Effettivamente(dolore a parte) nell'ultima seduta dal fisioterapista durante una forzatura di extrarotazione si e' spostato tutto il lettino con me sopra (90Kg)! Non riesco a sbloccare la spalla dalla scapola, ho come la sensazione che sia "incernierata" male.Ho anzi la paura soggettiva di rompere qualcosa, a forza di spingere durante gli esercizi.Non e' una questione di dolore,che cerco di sopportare.Sono ora un po' confuso; Vorrei chiedervi un consiglio su come procedere; se seguire alla lettera quanto detto dallo specialista.. fare una visita fisiatrica.. o quant'altro sia piu' opportuno fare. Mi scuso per la prolissita' di quanto esposto,spero di aver esposto tutto chiaramente.Cordialmente,
Thomas
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

a mio parere dovrebbe consultarsi con uno Specialista Chirurgo della spalla nella sua zona di residenza.

Cordialità.

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Ho preferito sentire prima il parere del Fisiatra, e condivido il suo parere.
A Milano può rivolgersi al Galeazzi ( http://www.galeazzi-gsd.it/specialita.php?sc_id=610 ) o al Pini ( http://www.gpini.it/divisioni/divisione2/attivita_div2.html ) o al San Raffaele ( http://www.sanraffaele.org/61963.html )
Cordiali saluti