Riabilitazione post artroscopia di spalla
Salve,
a fine febbraio ho eseguito una stabilizzazione di spalla in artroscopia in seguito a diagnosi di lussazione recidivante. Nel post operatorio sono stato immobilizzato con tutore 21 giorni come da protocollo e adesso sono alla mia 3 settimana di chinesi passiva.
Ho dei dubbi circa il lavoro che sta svolgendo il fisioterapista in quanto mi dice che devo lavorare a casa da solo mentre lui controlla i miei esercizi solamente 1 volta ogni 10 giorni. Il mio timore è di non eseguire una riabilitazione adeguata volta sicuramente alla ripresa dell'articolazione, ma senza trascurare l'aspetto fondamentale della conservazione dell'intervento chirurgico.
Dovrei fidarmi di tale approccio terapeutico o è meglio a cambiare fisioterapista ?
a fine febbraio ho eseguito una stabilizzazione di spalla in artroscopia in seguito a diagnosi di lussazione recidivante. Nel post operatorio sono stato immobilizzato con tutore 21 giorni come da protocollo e adesso sono alla mia 3 settimana di chinesi passiva.
Ho dei dubbi circa il lavoro che sta svolgendo il fisioterapista in quanto mi dice che devo lavorare a casa da solo mentre lui controlla i miei esercizi solamente 1 volta ogni 10 giorni. Il mio timore è di non eseguire una riabilitazione adeguata volta sicuramente alla ripresa dell'articolazione, ma senza trascurare l'aspetto fondamentale della conservazione dell'intervento chirurgico.
Dovrei fidarmi di tale approccio terapeutico o è meglio a cambiare fisioterapista ?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 04/04/2012.
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