Sindrome da impingement

Buongiorno,
gioco a pallavolo da una vita ma da qualche tempo quando sforzo la spalla, in particolare nei movimenti che non si concludono con la rotazione del braccio ma lo bloccano (es. battute e lanci) avverto delle forti fitte. Ho fatto un'eco e questo è l'esito: la cuffia dei rotatori presenta uno spessore regolare con trama fibrillare nella norma senza apprezzabili lesioni e calcificazioni. in fase dinamica si osserva un impingement di lieve entità con distensione della borsa SAD come da aspetto flogistico (borsite). Non alterazioni strutturali a carico degli altri tratti osteoarticolari.

Mi è stato consigliato di applicare cerotti antiinfiammatori per eliminare la borsite e poi di fare esercizi per distanziare le due ossa in modo da limitare il conflitto, se desidero continuare a giocare, altrimenti smettere di giocare.

potete consigliarmi qualche esercizio?
grazie!!
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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 808 28
Gentile utente,

solo con le informazioni che lei può trascrivere,

è impossibile darle una risposta deontologicamente corretta, soprattutto perchè oltre agli eventuali esami o visite che lei può trascrivere,

è fondamentale l'esame obiettivo possibile solo con una visita "de visu" di uno specialista Fisiatra, prima di: "potete consigliarmi qualche esercizio?"

Di conseguenza le consiglio di concordare con il suo medico curante un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.

Vedrà che il collega con la valutazione obiettiva, dell''ecografia in suo possesso,eventuali altri accertamenti,

sarà in grado di poterla aiutare impostando uno specifico programma ed idoneo trattamento riabilitativo personalizzato che in seguito eventualmente potrà proseguire autonomamente in palestra.

Cordialità

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

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Dr. Raffaella Osti Ortopedico, Medico fisiatra 7
Caro pallavolista, il suo problema alla spalla deve essere inquadrato con una accurata valutazione clinica(visita) da cui discende una diagnosi , che puo' essere confermata da eco ed rmn . Dopo la diagnosi c' e' la terapia che inizialmente deve mirare a risolvere l' infiammazione e quindi il dolore e poi, una volta usciti da questa fase, inizia il percorso riabilitativo con esercizi mirati al suo problema e alle sue esigenze funzionali e sportive. Questo e' l'approccio razionale al problema.
Il cerotto medicato e qualche esercizio aspecifico possono essere consigli amichevoli ma non medici.
Un caro saluto
Dott.ssa raffaella osti

Dr. Raffaella Osti